Da "Le anime morte", di Gogol

Leggo questo piacevole romanzo.
Ad un tratto delle vicende del racconto, si coglie l'occasione per parlare dei rapporti tra la Russia e gli inglesi.
Si afferma che gli inglesi invidiavano da tempo immemorabile la grandezza e la vastitá della Russia.
Viene quindi menzionata una vignetta in cui un russo conversa con un inglese, il quale ha al guinzaglio un cane che rappresenta Napoleone.
L'inglese dice al russo: "Bada, se qualcosa non va, io ti sguinzaglio contro questo cane !"
Ora, io non sono un grande esperto di storia, e neppure di letteratura russa, forse per questo la breve rappresentazione di Napoleone cosí manovrato dagli inglesi mi é sembrata curiosa.
Tuttavia l'affermazione, vera o falsa che sia, mi porta a pensare a quanti eventi rilevanti sono stati attribuiti a qualcuno che magari era al guinzaglio di altri.
E a chi puó essere il padrone dei cani, sempre che non sia a sua volta legato.