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19 Maggio 2016 11:50
Aereo Egyptair scompare dai radar
Era in volo da Parigi al Cairo: precipitato in mare, giallo sull'Sos
Addetti e silenzio radar: tutti i misteri
Il volo MS804 era partito alle 23:09 di mercoledì ed è scomparso alle 2:30. A bordo 56 passeggeri (di cui 15 francesi) e 10 membri dell’equipaggio. Il premier francese Valls: «Nessuna ipotesi esclusa». L'Egitto: «Non escluso terrorismo»
di Beatrice Montini
Un aereo della Egyptair in volo da Parigi al Cairo è scomparso dai radar 45 minuti prima dell’atterraggio. A dare la notizia è stata la stessa compagnia aerea su Twitter. Il volo MS804 era partito dall’aeroporto Charles de Gaulle alle 23:09 di mercoledì ed è scomparso dai radar alle 2:30 (doveva atterrare nella capitale egiziana alle 3:15). Secondo informazioni, ancora non ufficiali, l'aereo sarebbe precipitato in mare al largo dell'isola greca di Karpathos, situata tra Creta e Rodi, nel sud-est del mar Egeo.
Il premier egiziano: «Non escluso terrorismo»
Al momento non sono state fatte ipotesi certe circa le cause dell'accaduto. Il premier egiziano Sherif Ismail ha dichiarato - secondo quanto riferisce l'agenzia statale egiziana Mena - che «non si può escludere» alcuna possibilità sulle cause della scomparsa dell'aereo, compreso l'attacco terroristico. Il primo ministro francese, Manuel Valls, in un'intervista a radio Rtl, ha dichiarato «al momento non si esclude alcuna ipotesi». Il presidente francese, Francois Hollande, ha parlato al telefono con il presidente egiziano Abdel Fattah al Sisi, con il quale ha concordato una «stretta cooperazione» per stabilire le circostanze della scomparsa del volo. Una riunione interministeriale di crisi è stata convocata all'Eliseo.
La testimonianza: «Fiamme in cielo»
Secondo le prime dichiarazioni, ancora non ufficiali, dell’aviazione egiziana l’aereo sarebbe precipitato in mare. Squadre di soccorso e militari egiziani e greci, stanno ispezionando il tratto dove si crede che il velivolo sia precipitato. Una fonte del ministero della Difesa greco ha dichiarato che le autorità stanno anche investigando sulla testimonianza del capitano di una nave mercantile che ha raccontato di aver avvistato «fiamme nel cielo» a circa 240 chilometri a sud dell'isola greca di Karpathos.
Le ricerche del relitto
Sempre secondo le autorità greche, sarebbe proprio nella zona indicata dal comandante della nace mercantile che l'aereo sarebbe precipitato: tra Creta e Rodi, nel sud-est del mar Egeo. Le forze armate greche hanno inviato «a 130 miglia da Karpathos una fregata della marina da guerra, un aereo C130 e un aereo militare EMB-145H» per partecipare alle ricerche del relitto dell'aereo Egyptair.
Giallo sull'sos dal velivolo
Le notizie sono ancora frammentarie e piuttosto confuse. In un tweet la Egyptair ha dichiarato che dal velivolo sarebbe arrivato «un segnale di allarme» alle 2:26 (quindi prima della scomparsa del velivolo) ma ancora non è chiaro se questo sos sia in realtà quello inviato dall'apparecchiatura per la localizzazione dell'aereo installata sull'aeromobile (quindi quando l'aereo era già precipitato). Ma le autorità militari egiziane hanno ribadito che dal velivolo non è arrivato nessun sos. Certo è che l'ultimo contatto con il pilota è avvenuto 10 minuti prima della scomparsa del velivolo. «I nostri operatori hanno parlato con il capitano dell'aereo mentre sorvolava la Grecia e non è stato segnalato alcun problema a bordo», hanno spiegato dall'autorità per l'aviazione civile di Atene. Secondo gli ultimi dati arrivati dai radar, quando il velivolo era appena entrato nello spazio aereo egiziano, il velivolo si trovava a un altitudine di 37mila piedi (circa 11.300 metri) e stava volando normalmente . Le autorità egiziane hanno confermato di aver perso il contatto radar con l'aereo quanto il velivolo si trovava sul Mediterraneo a circa 280 chilometri dalla costa egiziana alle 2:30 ora locale. Un altra cosa certa è che al momento della scomparsa del volo le condizioni meteo erano buone. Secondo quanto confermato da Eurocontrol, l'ufficio europeo responsabile del traffico aereo. «Non vi era neanche un traffico intenso di aerei nella zona, tale da far pensare a uno schianto», ha precisato Eurocontrol in una nota.
I passeggeri
A bordo del velivolo scomparso c’erano 66 persone: 56 passeggeri - tra cui un bambino e due neonati -, tre addetti alla sicurezza e sette membri dell’equipaggio. Secondo la lista dei passeggeri diffusa dalla compagnia aerea, la maggioranza dei passeggeri sono egiziani (30), oltre a 15 francesi. Sul volo anche un britannico, un belga, due iracheni, un kuwaitiano, un saudita, un sudanese, un portoghese, un algerino, un canadese e un cittadino del Ciad. Il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni ha confermato, in base ai dati dell'Unità di crisi della Farnesina, che tra i passeggeri del volo EgyptAir scomparso non ci sono italiani. Intervenendo a Radio Anch'io, Gentiloni ha espresso solidarietà alla Francia e all'Egitto.
L’equipaggio
L’aereo scomparso era un Airbus A320-232 fabbricato nel 2003. Il pilota - di cui non sono state diffuse le generalità- aveva un’esperienza di 6.275 ore di volo, di cui 2.101 su quel tipo di velivolo, mentre il copilota aveva un’esperienza di 2.766 ore. Il volo tra l’aeroporto di Paris Charles de Gaulle e il Cairo dura normalmente 4 ore e l’aereo doveva atterrare alle 03:15 .
I precedenti
Un aereo EgyptAir è stato dirottato a Cipro a marzo scorso da un uomo, «psicologicamente instabile», poi arrestato, che ha raccontato di aver compiuto il gesto per raggiungere la moglie. È stata invece con molta probabilità una bomba a bordo a far precipitare nel Sinai, il 31 ottobre scorso, un airbus russo con 224 persone a bordo. Un ramo locale di Isis ha rivendicato la responsabilità dell’accaduto. Infine nel 1999 il EgyptAir 1990 si schiantò nell’Oceano Atlantico nei pressi dell’isola di Nantucket (Massachusetts) uccidendo tutte le 217 persone a bordo. Secondo la relazione finale degli investigatori statunitensi fu il co-pilota a spegnere i comandi automatici e cambiare la rotta del Boeing 767 puntando verso il basso. Ma i funzionari egiziani hanno sempre respinto l’idea del suicidio insistendo su un problema di malfunzionamento del velivolo.
@beamontini
19 maggio 2016 (modifica il 19 maggio 2016 | 11:47)
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19 Maggio 2016 15:39
Volo Egyptair, avvistati due rottami dell'aereo
Secondo la tv greca sarebbe stato invece individuato l'intero relitto
Roma, 19 mag. (askanews) - Due rottami dell'aereo dell'EgyptAir decollato da Parigi e diretto al Cairo, precipitato questa mattina, sono stati avvistati galleggianti nel mare a cinquanta miglia dal luogo dove è scomparso l'Airbus A320. Lo riporta la tv satellitare araba al Jazeera. La tv greca ha riferito a sua volta che il relitto dell'aereo è stato ritrovato a sud dell'isola di Karpathos. L'aereo della EgyptAir con 66 persone a bordo è scomparso dai radar meno di un'ora dall'arrivo al Cairo ed è precipitato da 22.000 piedi con due "brutali virate", secondo quanto riferito dal ministro greco della Difesa. "Le immagini di cui disponiamo mostrano che l'apparecchio, che si trovava circa una decina di miglia all'interno dello spazio aereo egiziano, ha effettuato una virata di 90 gradi a sinistra e un giro completo a destra, scendendo da 37mila a 15mila piedi (circa 5ila metri), il segnale è stato perduto a circa 10mila piedi", ha spiegato Kammenos in conferenza stampa. Al momento nessuna ipotesi veine scartata. Il controllo verrà compiuto anche sull'area bagagli e sulle liste dei passeggeri. Il tutto sarà poi studiato dalla Gendarmeria per il trasporto aereo (GTA). Si dovrà stabilire chi era di stanza ai posti di ispezione e filtraggio e all'area carico, e saranno visionate tutte le riprese delle telecamere poste nelle zone dell'aeroporto interessate, ha precisato un alto funzionario dello scalo aeroportuale di Roissy. int4
http://www.askanews.it/top-10/volo-egyptair-avvistati-due-rottami-dell-aereo_711815024.htm
19 Maggio 2016 17:08
[quote="helios"]Volo Egyptair, avvistati due rottami dell'aereo
Secondo la tv greca sarebbe stato invece individuato l'intero relitto
Già detto...
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&p=316911#316911
19 Maggio 2016 17:40
Consiglio vivamente di rileggersi o leggersi "AIRFRAME" di Crichton - dice cose interessanti, tipo che la famosa "scatole nera" in effetti, nella maggior parte dei casi NON sono funzionanti, nessuno le controlla, registrano solo i colloqui del pilota, di altre scatole nere ce ne sarebbero molto piu' di una su un aereo - ma il volgo non lo sa...
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20 Maggio 2016 15:01
In questo momento in cui ci sono satelliti da tutte le parti, non sapere esattamente dove è caduto un aereo in un bicchiere d'acqua come è il mediterraneo è ridicolo.
Nasce il sospetto che non si voglia ritrovare o almeno, come a Ustica, si aspetti solo che non ci siano sopravvissuti.
Non per ultimo sarebbe il caso di vedere quali tipo di esercitazioni militari stavano facendo in quel tratto di mare proprio quelli che per primi hanno cominciato a dire che è stata una bomba (con l'intento che qualcuno non cominci invece a pensare ad un missile partito accidentalmente o anche no).
Al momento si succedono notizie contrastanti circa l'avvistamento di detriti dell'aereo che poi non corrispondono a quelli di quel volo.