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18 Luglio 2013 11:49
di Pietro Acquistapace per EastJournal
L’espulsione della moglie e della figlia del dissidente kazako Ablyazov è diventata uno scandalo nazionale. I giornali si rincorrono cercando di strumentalizzare la vicenda a favore di questa o quella parte politica. Ma la realtà è assai più complessa e molte sono le zone grigie. Cominciamo da lui, chi è Mukhtar Ablyazov?
Affarista kazako ritenuto un giovane di belle speranze, assai vicino al regime del presidente Nazarbayev, si arricchisce (come molti altri) in seguito al crollo dell’Unione Sovietica. Verso la fine degli anni Novanta viene nominato ministro per l’Energia. Quello dell’energia è un settore strategico in Kazakhstan, una gallina dalle uova d’oro su cui tutti, dentro e fuori il paese, vogliono mettere le mani. Qui iniziano i suoi guai. Accusato di corruzione, incarcerato, viene poi “perdonato” dal presidente Nazarbayev e torna alla vita politica fondando un partito di opposizione. Ma l’opposizione, in Kazakhstan, è fantoccia e serve al regime per legittimarsi al potere. Oppure è finanziata (e protetta) dalle potenze occidentali. Ablyazov più che alla politica pensa però agli affari e conquista la banca kazaka BTA incrementandone il volume di affari grazie ad una congiuntura economica favorevole.
Quando nel 2009 Nazarbayev decide di nazionalizzare la BTA per tamponare gli effetti della crisi esplosa in America, Ablyazov fugge a Londra accusando il Presidente kazako di espropriazione. Mentre le autorità kazake dichiarano di avere scoperto un ammanco in BTA pari a 6 bilioni di dollari, le autorità inglesi offrono riparo al fuggitivo, arrivando nel 2011 a concedergli asilo politico ritenendolo in pericolo di vita nel paese d’origine. Ablyazov è inoltre sospettato dal governo kazako di essere l’organizzatore dei sanguinosi fatti di Zhanaozen del 2011, dove una protesta operaia si concluse nel sangue.
A Londra il dissidente fa una vita sfarzosa, compra diverse ville e si riempie di beni di lusso. Le autorità inglesi rifiutano richieste di estradizione provenienti sia dalla Russia che dal Kazakistan ma nel 2012 le cose cambiano. Forse da Astana fanno capire che la faccenda potrebbe avere dei risvolti nella vendita di gas agli inglesi, in ogni caso Ablyazov perde la protezione di Londra e la giustizia britannica gli ritira il passaporto e lo condanna a 22 mesi per reati fiscali. Il “dissidente” scappa così a Parigi mentre le autorità inglesi hanno cominciato vendere all’asta alcune sue proprietà. E di lui si perdono le tracce, fino a fine maggio 2013. Secondo gli 007 italiani sarebbe stato a Roma fino al 26 maggio con la moglie. Il blitz delle forze di polizia nella casa romana di Alma Shalabayeva si spiegherebbe dunque con la convinzione di trovarci anche il marito Ablyazov. Ma questa è un’altra storia, tutta italiana, di intrighi di potere malcelati e interessi politici contingenti.
Quel che conta è che Ablyazov non è un martire, né un dissidente perseguitato, ma uno dei tanti oligarchi caduti in disgrazia, gente non migliore dei suoi persecutori. Gente che ha dei nemici. La stampa che lo dipinge come una “vittima” o un “eroe” sbaglia di grosso. E’ uno che fa i suoi interessi. Esattamente come la stampa che usa questa vicenda per fini politici tutti italiani sorvolando sulla reale identità del “dissidente” kazako. Attenzione però, le furbate italiane hanno risvolti geopolitici, forse un po’ fantapolitici, che proveremo a raccontarvi in un altro articolo.
Fonte: http://www.eastjournal.net/kazakhstan-altro-che-dissidente-chi-e-ablyazov-loligarca-in-fuga/32951
18 Luglio 2013 12:38
Ablyazov è un pessimo soggetto, non ci sono dubbi ...
Ma questo non cambia i termini della questione ... non era ricercato in Italia ... aveva l'asilo politico inglese, dove pure era stato condannato a 22 mesi ... e comunque moglie e figlia non c'entravano niente .... e consegnarle al Kazakhistan come strumento di ricatto nei confronti di Ablyazov è una infamia di stato totale ...
E comunque non è credibile la posizione nè di Alfano nè dell'intero governo ...
Non sapevano nulla ? Ma se l'Ansa aveva pubblicato la notizia, con dovizia di particolari, solo un'ora dopo il blitz ... ministri e loro collaboratori che non leggono l'Ansa ? Non sta nè in cielo nè in terra ... e, se anche fosse, solo per questo si dovrebbero dimettere ...
In un paese normale ...
P.S. Per non parlare poi del ruolo israeliano nell'indagine iniziale ... del quale non parla più nessuno ... chissà perchè ?
18 Luglio 2013 13:33
Ablyazov è un pessimo soggetto, non ci sono dubbi ...
Ma questo non cambia i termini della questione ... non era ricercato in Italia ... aveva l'asilo politico inglese, dove pure era stato condannato a 22 mesi ... e comunque moglie e figlia non c'entravano niente .... e consegnarle al Kazakhistan come strumento di ricatto nei confronti di Ablyazov è una infamia di stato totale ...
E comunque non è credibile la posizione nè di Alfano nè dell'intero governo ...
Non sapevano nulla ? Ma se l'Ansa aveva pubblicato la notizia, con dovizia di particolari, solo un'ora dopo il blitz ... ministri e loro collaboratori che non leggono l'Ansa ? Non sta nè in cielo nè in terra ... e, se anche fosse, solo per questo si dovrebbero dimettere ...
In un paese normale ...
P.S. Per non parlare poi del ruolo israeliano nell'indagine iniziale ... del quale non parla più nessuno ... chissà perchè ?
D'accordissimo, l'intera vicenda è vergognosa e la balla del "non sapevano nulla" è un insulto all'intelligenza della gente.
E anche ammesso che sia vero il fatto che "non sapevano nulla" (per me impossibile) non li scagiona affatto... anzi.
Vergognosi, non c'è altro termine per descriverli.
18 Luglio 2013 14:16
😀 "paese normale"! Ma guardatevi intorno! Viviamo in un mondo "normale"? E, penso che non sia proprio una novita' 😆 basta fare le domande giuste alle generazioni precedenti. Direi che almeno noi qualche cosa abbiamo la possibita' di "capire... 😀 se lo vogliamo e abbiamo il tempo.
La signora e' anche lei colpevole quanto il maritino (passaporto falso, entra in Italia dalla Svizzera ma non regollarizza la sua posizione in Italia ed iscrive la figlia in una scuola privata dove non si fanno...domande, ...) ... la bimba, purtroppo, e' solo figlia di genitori irresponsabili. I diritti sono sempre in buona compagna dei doveri in un mondo NORMALE... altrimenti rimane solo la manipolazione.
Avete "sposato" l'esempio sbagliato e, io, non ci credo alle "buone intenzioni" del ennesimo scandalo italiano. A proposito, il prossimo sara'... Navalny?! Poverini.
18 Luglio 2013 14:21
Il "passaporto falso" semplicemente non è falso, come riconosciuto anche dalla relazione del capo della polizia Pansa.
Ma non è questo il problema ... e dei coniugi kazaki, se non fosse per la bambina, non potrebbe fregarmene di meno ...
Il problema è che il governo tutto, non solo Alfano, mente su tutta la linea ...
E che quindi non sono affidabili ... se mentono su questo possono mentire su ogni cosa ...
La sparizione dalle cronache, poi, dell'origine israeliana dell'intera vicenda ... mi sembra particolarmente inquietante ...
18 Luglio 2013 14:31
Quel che conta è che Ablyazov non è un martire, né un dissidente perseguitato, ma uno dei tanti oligarchi caduti in disgrazia, gente non migliore dei suoi persecutori.
intanto Ablyazovè un dissidente perchè ha fondato un partito contro l'attuale dittatore kazako.
Pertanto è anche un dissidente perseguitato.
Ma perchè nessuno è ancora capace di dire come stanno le cose invece che inventarsene continuamente di nuove?
Perchè mai dovrebbe essere migliore dei suoi persecutori se si mette a fare un partito proprio contro quei persecutori? come minimo avrà anche lui degli interessi ad andare contro quel manipolo pseudo famigliare di infima gentaglia e non credo che con quelli bisogna andarci con molta educazione.
Considerato che devono tenere in ostaggio una bambina di 6 anni e la moglie per stanare Ablyazov non credo proprio che continuare a dipingere il tiranno kazako in questa maniera giovi a qualcuno, tantomeno agli amici italiani.
18 Luglio 2013 14:52
la vera Farnesina è l'ENI che è presente dal '92 in Kazakistan con ottimi contratti oil&gas.
Comunque è la classica notizia per distarzione delle masse, più sofisticata delle volgarità di calderoli.
18 Luglio 2013 16:00
Comunque è la classica notizia per distarzione delle masse, più sofisticata delle volgarità di calderoli.
la distrazione di massa è continuare a dire che il governo non sapeva.
Ma è evidente che bisogna dare da bere che la distrazione è quella di pensare che lo stato italiano non ha nemmeno dei capi alle istituzioni e quelli che le dovrebbero salvaguardare continuano a ripetere che è assolutamente vero che non sapevano e lo ripetono come ad un popolo di deficenti.
Poi ognuno tragga le conclusioni perchè mai si voglia distrarre dalle cose importanti che coinvolgono anche l'estero e perchè nessuno si muove davanti ad un non governo distratto da due kazaki che entrano al viminale e danno ordini a tutti e tutti obbediscono subito.
Un governo del kaz.... aco in altre parole che dovrebbe solo per dignità dare le dimissioni subito considerato che sono tutti omertosi e non diranno mai chi ha detto ai kazaki di andare al viminale prorpio in quel periodo.
18 Luglio 2013 17:34
Quel che conta è che Ablyazov non è un martire, né un dissidente perseguitato, ma uno dei tanti oligarchi caduti in disgrazia, gente non migliore dei suoi persecutori.
intanto Ablyazovè un dissidente perchè ha fondato un partito contro l'attuale dittatore kazako.
Pertanto è anche un dissidente perseguitato.
Ma che cavolo di paragone è? Siccome ha fondato un partito, non è un ladro ma un dissidente. Ma lo sai che Bagarella e Riina avevano fondato il Movimento Sicilia Libera? Dissidenti anche loro?
18 Luglio 2013 17:43
Ma che cavolo di paragone è? Siccome ha fondato un partito, non è un ladro ma un dissidente.
ma chi te lo dice che è un ladro e non un dissidente? E perchè mai tutti parlano di lui come un ladro e nessuno ha le prove che lo sia.
Se poi si crede ad un dittatore kazaro la cosa è assai sospetta oltre che incredibile.
Tieni presente che Abyazov non ha ancora parlato.
18 Luglio 2013 18:44
Abyazov certamente non è un "angioletto" .... e certamente ha dei conti da regolare con la dittatura kazaka, della quale è stato in passato importante funzionario ... e non è detto che questi conti siano solo "politici" ...
Rimane il fatto che è un "rifugiato politico" riconosciuto come tale da un partner europeo ... e quindi non puoi consegnarlo ai kazaki ....
Ma soprattutto non puoi consegnargli moglie e figlia ... che non sono ricercate nemmeno in Kazakhistan ... e la ragazzina ha solo 6 anni ...
Quindi, sono saltate tutte le normali regole internazionali ...
Ma ripeto, se non fosse per la bambina ... di questa faida tra oligarchi orientali non me ne fregherebbe nulla ...
Mi frega molto, invece, di un governo italiano di bugiardi spudorati ...
Perchè allora, di bugie spudorate, potrebbero dirne anche molte altre ... magari sul vero stato dei conti italiani, ad esempio ....
18 Luglio 2013 20:37
Infatti. E comunque che dicano la verita' al governo, puo' crederlo solo un bambino.
Ho amici e parenti nel resto di Europa, uno di essi mi raconta che in Germania dicono degli italiani che sono traditori e bugiardi.
Sorvolo su altri commenti di altri paesi.
19 Luglio 2013 15:54
Infatti. E comunque che dicano la verita' al governo, puo' crederlo solo un bambino.
Ho amici e parenti nel resto di Europa, uno di essi mi raconta che in Germania dicono degli italiani che sono traditori e bugiardi.
Sorvolo su altri commenti di altri paesi.
intanto il governo italiano deve ancora spiegare come mai hanno portato via la moglie e la bimba del dissidente/ladro.
Se tutto era incentrato sulla sua cattura e lui non c'era (e nemmeno il piu sprovveduto detective avrebbe fatto una azione con tanti agenti quando si sapeva che lui non c'era) lo scopo era solo la cattura della moglie e della bimba che diventano di fatto un ostaggio del capo kazako perchè il padre/marito dia indietro quando richiesto e forse più dai kazaki.
Che gli italiani siano traditori e bugiardi è accertato anche dalla storia.Badoglio e il re che fuggono è il classico esempio.
Meglio se gli altri dicono peste e corna di noi, qualcosa di buono prima o poi faremo per avere un pò di credito agli occhi degli altri.
Mi frega molto, invece, di un governo italiano di bugiardi spudorati ...
è lo specchio del paese il governo. Lo era anche prima con Berlusconi al governo. Se un premier dice che il ministro degli interni non sapeva, il ministro degli esteri non era al corrente e lui nemmeno di fatto NON esiste governo in Italia e il premier dovrebbe andare in Kazachistan considerato che gli ordini impartiti dagli stessi sono stati eseguiti senza che qualcuno sapesse.
Le bugie le dicono per il loro interesse.Facile capirlo.
Quindi se dire bugie anche sui conti va nella direzione del loro interesse ....chiaro che....
20 Luglio 2013 12:19
Dopo un po di giorni sono riuscito ad arrivare a leggere questo post. Nel frattempo ho letto un po tutti i forum e gli altri post sul caso kazako.
Premesso che resto tutto sommato all'oscuro di tutta la vicenda (in merito al susseguirsi preciso di tutti i fatti, burocratici, diplomatici ecc) è stato veramente misero e triste vedere tanta gente prendere le difese di Ablyazov "solo" per questioni di procedure irregolari e arbitrarie (non bado a formalità se si tratta di mettere nella merda uno stronzo). O, peggio, ma nn mi sembra il caso degli utenti di cdc, prendere le sue difese senza conoscere affatto questo personaggio. Ma ciò che è ancora più grave è che nessuno si è posta una semplice domandina. Alcune semplici domandine:
1. moglie e figlia di Ablyazov stanno effettivamente subendo la ferocia oppressiva e sanguinaria del REGGGGGIME kazako?
2. Com'è la situazione, al di là di eventuali propagande, dei diritti umani in Kazakhstan? Chi ce lo dice? Dobbiamo fidarci?
3. Quali di questi diritti umani vengono violati? Il diritto umano a:
-non pagare tasse sulla prima casa
- non pagare bollette ENEL da truffa
- non pagare imposte sui consumi da racket
- non pagare la benzina a più di 50 cent al litro
- vivere in un paese con prospettive di crescita economica e occupazionale
- vivere in un paese che non sia complice delle porcate NATO
- una pensione dignitosa (o giu di lì almeno...)
- una classe dirigente completamente supina ai voleri di potenze straniere affamate di sangue e sociopatiche fino al midollo.
4. Quanto c'entrano le nostre relazioni col Kazakhstan con tutta questa bella montatura? Ma questa piu di qualcuno se l'è posta.
Ma a parte queste "provocazioni", nessuno che voglia sapere come si vive in questo paese perfettamente sconosciuto ai più?
Immaginate ad esempio un mincuo e un black jack che discutano di Kazachstan come discussero sul Venezuela. Non sarebbe male 🙄
Quoto viviana, giancarlo e terzaposizione, sempre molto sagaci...
20 Luglio 2013 14:03
1. moglie e figlia di Ablyazov stanno effettivamente subendo la ferocia oppressiva e sanguinaria del REGGGGGIME kazako?
intanto nessuno ha ancora capito perchè mai sono state deportate in Kazachistan considerato che stavano cercando il marito e non loro.
In Kazachistan c'è la tortura e i diritti umani vengono violati.
Se loro sono ostaggi è facile capire come sono trattate.
2. Com'è la situazione, al di là di eventuali propagande, dei diritti umani in Kazakhstan? Chi ce lo dice? Dobbiamo fidarci?
dobbiamo fidarci di chi dice che ha avuto consensi del 95% l'attuale capo dittarore kazako e che la sua famiglia ha tutte le immunità?
Se la situazione pare delle migliori perchè ha stretto la mano a tizio e caio significa che il rincoglionimento generale sta andando alla grande.
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