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Ancora esplosioni a Londra: psy-ops in progress?


comedonchisciotte
Honorable Member
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Gli attacchi del 21 luglio 2005 a Londra: OPERAZIONI PSICOLOGICHE IN CORSO

Oggi è l'ultimo giorno del Parlamento ( http://www.epolitix.com/EN/News/200507/f80ec774-4957-49c9-838c-728e3ef9a772.htm ), prima della pausa di 80 giorni. Così se il governo voleva ottenere le misure anti-terrore che si era proposto dopo gli attentati del 7 luglio scorso, questo stato di allarme è il clima perfetto per ottenerle senza dissensi. Sky News ha riferito che i parlamentari potrebbero essere richiamati questa stessa notte in sessione speciale con il preciso scopo di far passare la nuova legislazione.
E che cosa viene compreso in questa legge? L'indicazione di coloro che scrivono articoli o che pubblicano un sito web nei quali sia evidenziabile un sostegno ai terroristi. <br>Così si può venire a creare una situazione secondo cui potrebbero dire che qualcuno che come me scrive articoli di accusa al governo, ha un impatto negativo sull'opinione che il popolo ha del governo nella sua battaglia contro il "terrorismo", ergo aiuta i "terroristi". Mentre invece ciò che noi realmente facciamo è far luce sui reali terroristi e cercare di salvare vite umane e libertà. Il governo sta progettando un database di "indesiderabili" da tenere d'occhio con questa legislazione.

Nell'iniziale confusione riguardo a ciò che sta accadendo a Londra, alcune cose però sembrano essere chiare.

- Quello che è accaduto oggi appare un tentativo di sbarazzarsi delle domande e dubbi riguardo gli attentati del 7 luglio scorso. Perfino alcuni mezzi di informazione ad ampia diffusione avevano infatti iniziato a sottolineare il fatto che la storia ufficiale non si reggeva in piedi (1). Quello che è accaduto oggi, in pratica, toglie dalle prime pagine le critiche alla versione ufficiale.

- I fatti di oggi prolungano lo stato di paura e creano un’opinione pubblica arrendevole e pronta ad accettare le leggi draconiane contro il terrorismo. Cercano di trasformarci in Israele, con un allarme o una bomba ogni due settimane.

- il giorno in cui deve essere rinnovato il Patriot Act, Bush può usare il livello di allerta per accelerare i tempi e intimorire il Congresso affinché riautorizzi il disegno di legge. Questo si evince bene dall'articolo di Bill Sammonand Audrey Hudson sul The Washington Times del 21 luglio ( http://washingtontimes.com/functions/print.php?StoryID=20050720-102536-4094r), intitolato “Bush vede gli attacchi a Londra come una ragione per il Patriot Act”

Alcune prime notizie provenienti dai luoghi interessati da questa seconda vicenda londinese sono molto interessanti.

I servizi parlano di testimoni che hanno visto arabi fuggire correndo dal luogo dell’esplosione. La popolazione di Londra è per il 20% costituita da arabi. Se una bomba vi esplode vicino, correresti via o no?
Sky News mostra scene di arabi arrestati a casaccio.
ITN news ha parlato di un sospetto attentatore suicida, arrestato e condotto nella Whitehall. Perché una persona così potenzialmente pericolosa viene condotta in un edificio governativo e non alla stazione di polizia?
Sky News asserisce che “qualcosa era nell’aria” e che alcune stazione erano state chiuse per un allarme alle 11 del mattino. <br>La BBC riferisce che lo zaino di uno dei presunti attentatori suicidi è esploso e che lo stesso attentatore è apparso sbigottito e incredulo. Qualcuno sta collocando gli ordigni nei bagagli di persone ignare? O queste persone sono degli emulatori?
Sky News dice che Tony Blair, quando è stato lanciato l’allarme, si trovava già in un incontro di crisi in un bunker sotterraneo. Un altro esempio di preparazione al caos mentre questo è già in atto?
Sky News afferma inoltre che Blair aveva programmato di incontrarsi con agenti dell’MI5 e dell’MI6 ( e con altri del Servizio Segreto) proprio nella tarda giornata odierna. Questo suggerisce che gli incontri di Blair erano previsti in coincidenza con questi eventi.
Il primo ministro austrialiano John Howard difende la sua politica in Iraq e Afghanistan utilizzando e citando la cosiddetta rivendicazione per gli attentati di Londra comparsa su di un forum in internet, che criticava il coinvolgimento del governo austrialiano in Iraq e Afghanistan. L’originale rivendicazione si è dimostrata naturalmente una bufala ( http://www.prisonplanet.com/articles/july2005/080705provenhoax.htm). <br><br>
Tratto da Paul Joseph Watson & Alex Jones/Prison Planet | July 21 2005<br><br>
(1) Basti per tutti l'articolo comparso sul Mirror del 16 luglio: "EXCLUSIVE: WAS IT SUICIDE?" ("Esclusivo: si è trattato di suicidio?"), nel quale Jeff Edwards si domanda: Perché comprarono biglietti ferroviari di andata e ritorno? Perché comprarono e misero in mostra i biglietti di parcheggio per le auto? Perché nessuno gridò l'usuale Allah Akhbar' ("Dio è grande")? Perché le bombe erano negli zaini e non, come al solito, intorno al loro corpo? E così via.


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LupoIrpino
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Registrato: 2 anni fa
Post: 4
 

Ciao a tutti !!

condivido tutto quello detto in questo topic e aggiungo altra carne al fuoco:

avete sentito ieri dell'operazione economica cinese ? Ebbene, dal momento in cui hanno sganciato la valuta young dalle dipendenze del dollaro americano le borse economiche europee stavano salendo con un buon trand positivo... beh, nel giro di qualche ora... notizia di attentati a Londra... eh eh... e la borsa ridiscende verticinosamente...

se 2 + 2 fa ancora 4 ..........

ciao dal Lupo...


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Zret
 Zret
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 2925
 

Prigionieri nella G.Riotta

Ormai siamo quasi tutti prigionieri nella G.Riotta. In questa caverna sono incatenati gli uomini che non possono, a causa della catena, volgere il capo: essi vedono delle ombre proiettate da un fuoco sulla parete di fronte a loro. Le ombre appartengono ad oggetti collocati su un muricciolo della strada che costeggia l'esterno della spelonca. Per i prigionieri, dunque, la verità non può essere altro che l'ombra degli oggetti. Il celebre mito di Platone, dianzi riassunto, semplificato e parafrasato, si adatta perfettamente a descrivere la condizione in cui è costretta a vivere oggi più che mai quasi tutta l'umanità. Infatti qualsiasi dispaccio di un'agenzia di stampa è diffuso, in tempi rapidissimi, dalle varie emittenti televisive, dai quotidiani per diventare non una versione dei "fatti"più o meno attendibile e quindi da verificare, neppure una verità, ma la VERITA'. Qual è codesta VERITA'? E' in atto uno scontro tra culture: i buoni (gli occidentali) aggrediti proditoriamente dai cattivi (gli altri). Tale schema semplicistico, che fa apparire persino sofisticata una concezione manichea del mondo, è ormai applicato costantemente sicché è divenuto un riflesso condizionato alla Pavlov. Attentato=Islam=terrorismo= Al Qaeda...Nessuno, o quasi, ormai si domanda che cosa si nasconda dietro questa fantomatica organizzazione; nessuno, o quasi, sa che il sito di Al Qaeda è in Texas; nessuno, o quasi, comprende che il terrorismo internazionale affonda le sue radici in un diabolico progetto teso alla creazione di un superstato mondiale; nessuno, o quasi, nota le incongruenze, gli errori, la superficiale conoscenza della religione maomettana ..., che caratterizzano questi maldestri e avventati"Kamikaze" musulmani. Così continuiamo a vivere in questa dimora sotterranea, a scambiare le ombre per le cose, mentre se qualcuno, avendo visto la luce, torna poi nella G.Riotta per tentare di convincere gli ignari prigionieri che si sono sempre sbagliati, non è allora"oggetto di riso"? Platone docet e, come lui, altri meno famosi, ma sempre animati dal desiderio di andare oltre le apparenze anche solo per insinuare un dubbio negli uomini ridotti a cani da laboratorio. E "la luce risplende fra le tenebre, ma le tenebre non l'hanno ricevuta." Se poi in questa G.Riotta tenebrosa anche i suoni hanno un'ECO falsa, sappiamo di chi può essere la responsabilità.


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