Il Senato brasiliano conferma impeachment
Ma la Rousseff cade in piedi: il senato boccia la richiesta di interdizione, consentendole, se lo vorrà, di presentarsi alle prossime elezioni
Da oggi, Dilma Rousseff non è più presidente del Brasile: il Senato brasiliano, infatti, ha confermato, per 61 a 20, l’impeachment.
La Rousseff era stata deposta a maggio con l’accusa di aver manipolato i risultati economici conseguiti dal governo.
Ma la Rousseff “cade in piedi”: il Senato ha anche votato no all’interdizione dai pubblici uffici. Per legge, un presidente deposto per 8 anni non può ricandidarsi, ma in questo caso è stato effettuata una votazione separata e qui la Rousseff l’ha spuntata.
Adesso, le redini del governo passano nelle mani
Il vicepresidente conservatore Michel Temerprenderà il suo posto per i restanti due anni di mandato.
Massimiliano Greco