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BRASILE: LETTERA APERTA AI POPOLI LIBERI


mystes
Noble Member
Registrato: 2 anni fa
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Questa lettera aperta è una richiesta di aiuto....

Dall'8 gennaio 2023, avete ricevuto immagini e notizie dalle emittenti comuniste, con informazioni false contro tutti i cittadini che stavano lottando per la nostra libertà, per elezioni pulite e per il nostro amato Brasile.

Noi brasiliani, siamo stati traditi da tutti coloro che avrebbero dovuto difenderci...

Siamo andati a manifestare di fronte ai palazzi governativi, non per rompere o distruggere nulla, perché siamo un popolo pacifico e onesto, composto da anziani, bambini, donne, indios e uomini onesti. Abbiamo lasciato le nostre case in varie parti del Brasile per andare a difendere la nostra Costituzione che è stata a lungo stracciata e calpestata dalla "giustizia" brasiliana.

Come possiamo accettare un bandito comunista al potere, se non lo abbiamo votato? Volevamo controllare i codici sorgente delle urne elettroniche perché abbiamo la certezza di essere stati derubati.

E allora iniziarono le persecuzioni, gli arresti e le torture di coloro che ne parlavano. Abbiamo passato 70 giorni accampati davanti nelle piazze delle città brasiliane, perché era l’unico modo per protestare e per farci sentire.

I rappresentati delle Forze Armate ci hanno abbracciato e ci hanno appoggiato.

Ma le persecuzioni sono iniziate: un capo indio e un capo tribù sono stati arrestati e torturati, un pastore evangelico, una donna e molti altri sono ancora in prigione.

La stampa compromessa con la sinistra che ora ci attacca non ha pubblicato nulla. Più volte hanno inviato la polizia per rimuoverci e arrestarci, ma le Forze Armate non lo hanno permesso.

Le persone arrivavano da vari luoghi del Brasile e ieri avevamo più di 8 milioni di persone nell'accampamento di Brasilia.

Volevamo marciare verso il Palazzo del governo come abbiamo sempre fatto, in pace. E con nostra grande sorpresa sono apparse centinaia di persone che si sono unite a noi indossando le magliette del Brasile e hanno iniziato a invadere i palazzi del potere gridando, con pezzi di legno e con armi. Rompevano tutto e abbiamo iniziato a urlare di non farlo. Ma non ci hanno ascoltato... Con nostra sorpresa, anche all’interno dei palazzi chiusi c’erano già molti assaltanti (come sono entrati?).

Gli stessi i poliziotti spaccavano tutto!

Abbiamo filmato ogni scena… Abbiamo le prove.

Così siamo tornati di corsa a chidere protezione. Ma la trappola era ben tesa e la sporca stampa comunista di questo Paese non ha mai ripreso nulla di noi o delle atrocità che stavamo subendo da parte di questa "Giustizia" e di questo Governo che non riconosciamo.

Hanno iniziato a mostrare solo gli hooligans comunisti che rompono tutto.

È quello che volevano, arrestarci e chiamarci terroristi.

Ma il tradimento più grande è stato quello delle Forze Armate, perché hanno vissuto con tutti noi e conoscono noi e il nostro comportamento.

Tornammo al campo e ci sentimmo umiliati da tutto ciò che la stampa globalizzata stava riferendo.

Ci hanno chiamato terroristi incitando la polizia ad arrestarci…

Siamo uomini d'affari, lavoratori, casalinghe, padri e madri di famiglia e molti erano con le loro famiglie.

Di notte abbiamo visto l'esercito proteggere l’area per non farci arrestare, abbiamo filmato l'esercito che chiudeva tutto per proteggerci.

Alcuni generali se ne sono andati per partecipare a una riunione.

Abbiamo cercato di dormire e alle 7:00 del 9 gennaio 2013 il comandante del quartier generale ha usato il megafono e ha detto: "Avete un'ora per smantellare il campo e lasciare l'area. Gli autobus vi stanno aspettando per portarvi via. Andate in pace".

Abbiamo iniziato a muoverci tristi ma ordinati e quando siamo arrivati abbiamo visto che gli autobus non erano nostri, ma siamo stati costretti a entrare.

Ci stavano arrestando...

E la nostra tortura è iniziata, hanno guidato per quasi 3 ore, intorno alla città, esibendoci come trofei di guerra.

Stile dittatura comunista. Con quasi tutti in piedi, perché non c'era posto per tutti. Abbiamo fatto sedere  gli anziani e le persone invalide e siamo andati a piedi. Abbiamo chiesto di fermarci perché alcuni volevano andare in bagno, ma non ci hanno risposto.

E molti SI SONO PISCIATI ADDOSSO

Sudati, stanchi e doloranti, siamo arrivati alla Polizia Federale e ci hanno messo in una corte dove non potevano starci nemmeno 500 persone.

Eravamo 1.600 persone stipate come sardine...

Molti erano ammucchiati in un cortile all'esterno...

Un vero campo di concentramento nazista.

Dove abbiamo subito torture psicologiche e fisiche (perché non ci hanno dato cibo e acqua tutto il giorno).

Una signora è MORTA DI SETE oggi pomeriggio.

E ora, in prima serata, un altro signore è morto di stenti...

Infine ci portarono solo pane e acqua.

Anziani, donne, bambini (che dicono che saranno mandati nei rifugi, immaginate come stanno i loro genitori?) Persone sulla sedia a rotelle...

ln breve, siamo trattati peggio dei banditi o dei trafficanti pericolosi, anzi questi ultimi in Brasile hanno più privilegi. Dove i veri banditi sono liberi, a partire dai nuovi ministri, dove ognuno di loro è imputato con almeno 10 casi di corruzione e noi che abbiamo lasciato le nostre case per combattere per la libertà del nostro amato Brasile, siamo qui a soffrire e a morire poco a poco.

Ora sappiamo che saremo mandati in prigione insieme a pericolosi criminali, e forse alcuni saranno rilasciati (credo i più anziani). Tutti saranno marchiati come terroristi, perché non potranno più lavorare o lasciare il Paese.

Tutti si chiedono... Dove sono i politici di destra? Dove sono i rappresentanti delle istituzioni libere?

Dove sono gli uomini di legge? Non riusciamo nemmeno a contattare gli avvocati. Onestamente, sarebbe meglio spararci e porre fine a questa sofferenza. Quando preghiamo, ci dicono di stare in silenzio. Tanta sofferenza.

E quando leggiamo qui su Internet che ci chiamano terroristi, fa male come un tizzone ardente nel cuore, perché tutti sanno che non lo siamo mai stati... E molti politici di destra sono vigliacchi e dicono che ripudiano l'atto che abbiamo praticato... NOI NON ABBIAMO FATTO NULLA! ABBIAMO DEI VIDEO CHE STANNO GIA’ CIRCOLANDO SU INTERNET. VISPUTTANEREMO TUTTI UOMINI DI DESTRA FALSI BUGIARDI E COLLUSI SOL POTERE CORROTTO!

Sanno che non siamo stati noi... È stata un'imboscata che hanno organizzato. I video sono lì a dimostrarlo. Ma non vogliono vederlo. Siamo soli e abbandonati, solo Dio per tutti noi. Molti di noi non vogliono più vivere.

Per questo chiediamo al mondo, al settore internazionale dei diritti umani, di ASCOLTARCI e di salvarci!

Ne hanno ucciso alcuni, ma nessuno ne ha parlato.

Ma quelle vite innocenti sono destinate a saldare molti conti soprattutto a quelli che dovrebbero difenderci e rappresentarci e NON LO HANNO. Chi ha orecchie per intendere, intenda.

Questa argomento è stata modificata 1 anno fa 2 volte da mystes

Pumbabr hanno apprezzato
Citazione
Redazione CDC
Membro Moderator
Registrato: 2 anni fa
Post: 2
 

Gent.le mystes, per cortesia potrebbe, se crede, contattarci in redazione? info@comedonchisciotte.org

Grazie in anticipo.


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Detrollatore II
Reputable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 459
 

Ho pubblicato proprio ieri sera un post sulla questione ma la moderazione rallenta sempre tutto. Sarebbe possibile velocizzare un pò, redazione CDC?


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mystes
Noble Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 1448
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Ultime dal Brasile: 1239 prigionieri politici, democrazia socialista!

https://youtu.be/mYOI5jBBP6E

 

 


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