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7 Giugno 2014 8:59
A me sembra che sia un buon esempio per indicare la superficialità del giornalismo, o l'impreparazione spicciola dei giornalisti presenti ed attivi.
Se volete, provate a scorrere gli articoli e constaterete come nessuno coglie il problema con chiarezza (Google news: votare due volte).
Premetto che votare in due Paesi é considerato un reato.
I cittadini italiani (non so degli altri) residenti all'estero che hanno optato per votare nei Paesi di residenza hanno ricevuto anche il materiale per votare in Italia.
Quindi, credo di non sbagliarmi se osservo che TUTTE queste persone, pur se hanno espresso il voto una sola volta, HANNO VOTATO DUE VOLTE in quanto in uno dei due registri risultano astenuti.
Indico questo articolo da Repubblica perché, pur non centrando il problema, é il più conciso tra quelli che potete trovare sull'argomento:
Si vota solo due volte
Un italiano residente a Londra potrebbe facilmente votare due volte, sfruttando uno dei casi in cui l’Unione Europea risulta ancora piuttosto disunita o perlomeno disorganizzata. Un nostro connazionale qui residente avrebbe potuto votare giovedì nei seggi britannici per i candidati britannici e poi ieri o oggi per i candidati italiani nei seggi predisposti dal Consolato Italiano per i quasi 200 mila italiani residenti a Londra. Gran Bretagna e Italia, infatti, non controllano a vicenda le liste dei rispettive elettori, e lo stesso vale per ogni altro paese della Ue. In sostanza non c’è modo per lo stato italiano di verificare se un suo cittadino residente all’estero ha votato alle europee prima per le liste del paese di residenza, come è gli consentito fare, e poi per le liste del paese di nazionalità. Il doppio voto potrebbe avvenire – e secondo informazioni riportate da un’agenzia di stampa sarebbe avvenuto proprio a Londra - anche per errore, perché un italiano può esserci recato in un seggio britannico per votare per le amministrative, che in Inghilterra si sono svolte parallelamente alle europee, e a quel punto ricevere dallo scrutatore anche la scheda per le europee e votare pure su quella senza bene rendersi conto di cosa sta facendo; e poi andare a votare per le europee anche al seggio del Consolato. Intenzionale o casuale, il doppio voto, se scoperto, costerebbe caro: è vietato dalle nostre leggi, comprensibilmente, e punibile con un’ammenda e fino a tre anni di reclusione. Si vota solo due volte, potrebbe commentare James Bond. Ma meglio una sola, se non si vuole finire in prigione.
7 Giugno 2014 12:46
I cittadini italiani (non so degli altri) residenti all'estero che hanno optato per votare nei Paesi di residenza hanno ricevuto anche il materiale per votare in Italia.
No, non è così. Gli italiani residenti all'estero dovevano entro fine marzo comunicare al consolato la propria intenzione di votare per la circoscrizione Italia o quella del paese di residenza, con conseguente comunicazione al paese di residenza di escludere il nome del cittadino italiano dalle proprie liste. In caso di mancata comunicazione (cioe`nella stragrande maggioranza dei casi) non veniva spedita nessuna busta.
In teoria era possibile votare due volte, sperando nella lentezza delle comunicazioni tra le amministrazioni dei vari paesi europei, nella pratica credo che questi casi si possano contare nelle dita di due mani.
7 Giugno 2014 12:51
Per la cronaca, in una trasmissione comica della ZDF tedesca, lo Heute Show, si è parlato rapidamente della questione, mostrando il filmato di un dibattito televisivo in cui nientemeno che il capo-redattore della "Zeit", l'italo-tedesco di Lorenzo, ha ammesso di aver votato due volte.
Il pezzo si trova qui, al minuto 17.33
http://www.youtube.com/watch?v=nrdKKcZ5OuU
di Lorenzo dice (mia traduzione): "Ho votato in Germania, ma due volte. Una volta ieri al Consolato Italiano e una volta oggi in una scuola elementare di Amburgo"
Domanda dell'interlocutore:"Ma lei può votare due volte?"
Risposta di di Lorenzo: "Posso votare due volte, perché ho due passaporti."
Commento finale del tizio che ha introdotto il video:"No, non puoi proprio per niente, ah... gli italiani... cucinano [qui non capisco bene come conclude]"
7 Giugno 2014 12:55
"Ho votato in Germania, ma due volte. Una volta ieri al Consolato Italiano e una volta oggi in una scuola elementare di Amburgo"
E' evidente che al consolato di Amburgo sono degli incapaci.
Comunque sia casi come questo sono rari, non è il caso di costruirci sopra una teoria di brogli.
7 Giugno 2014 14:37
Date retta a bdurruti che ha ragione.......lo sa bene perché lavora al Ministero dell'Interno....
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7 Giugno 2014 14:41
No, non è così....
Qui si può scrivere per trasmettere informazioni o per far vedere che bravi che si é a bacchettare e far sembrare di avere sempre ragione.
Ho messo questo post, dopo aver letto del caso del giornalista con due passaporti, perché so quello che dico, é capitato a me ed alla mia famiglia. E non vivo ad Amburgo, evidentemente anche in altri consolati di altri paesi sono degli incapaci.
E perche tiri in ballo i brogli, chi ne ha parlato?
Attendo trepidante per vedere cosa ti inventerai adesso per dimostrare che tu la sai lunga, oramai conosciamo i nostri polli...
Dio ci liberi dagli ingegneri!
7 Giugno 2014 16:11
Quindi, credo di non sbagliarmi se osservo che TUTTE queste persone, pur se hanno espresso il voto una sola volta, HANNO VOTATO DUE VOLTE in quanto in uno dei due registri risultano astenuti.
Questa frase non la sto capendo.
Allora si potrebbe anche affermare che poiche´tutti gli italiani in patria sono iscritti sui loro registri elettorali, tutti quelli che si sono astenuti hanno votato?
L´affluenza e´stata del 100% in realta`?
7 Giugno 2014 16:44
Quindi, credo di non sbagliarmi se osservo che TUTTE queste persone, pur se hanno espresso il voto una sola volta, HANNO VOTATO DUE VOLTE in quanto in uno dei due registri risultano astenuti.
Questa frase non la sto capendo.
Allora si potrebbe anche affermare che poiche´tutti gli italiani in patria sono iscritti sui loro registri elettorali, tutti quelli che si sono astenuti hanno votato?
L´affluenza e´stata del 100% in realta`?
Non ho capito nemmeno io. Casomai sembrerebbe che l'astensione sia stata sovrastimata visto che una parte di quelli che risultano astenuti era conteggiata due volte e nel paese straniero di residenza ha votato.
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7 Giugno 2014 17:52
...l'astensione sia stata sovrastimata visto che una parte di quelli che risultano astenuti era conteggiata due volte e nel paese straniero di residenza ha votato.
Intendo dire proprio questo. Una persona presente in due registri elettorali é conteggiata due volte.
Inutile nascondersi dietro una foglia, l'astensione é comunque un'espressione, di disinteresse, di dissenso, di creatività o di quel che si vuole.
Credo sia ininfluente, sposta poco, ma l'aspetto paradossale é che ci stanno lavorando da anni, che le pene per chi vota due volte sono di anni di carcere, e la cosa succede in automatico per l'inefficienza cronica della burocrazia.
Tenere presente che buona parte del personale dei grossi consolati (anche in divisa) é in trasferta perpetua con relativo rimborso. Verificare per credere.
7 Giugno 2014 18:45
Una persona presente in due registri elettorali é conteggiata due volte.
Ci sono sicuramente casi del genere, ma non è la regola, sono eccezioni.
Se fosse la regola, tenendo conto dell'enorme numero di persone in Europa che risiedono in un paese diverso dalla propria nazionalità, gli aventi diritto al voto sarebbero sovrastimati di almeno un 20%, e non è così.
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7 Giugno 2014 21:52
Chi ha mai pensato che in questo pasticcio possano essere interessati tutti i Paesi d’Europa?
Ci sono sicuramente casi del genere, ma non è la regola...
L'America sembra che sia stata già scoperta...e, dicono, anche l'acqua calda. É giocoforza rassegnarsi.