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7 Agosto 2024 2:42
Lo studio è questo, il pdf è disponibile gratuitamente su researchgate.
Sarà ancora più pericoloso.
1) ADIUVANTE PER FAR PRODURRE CITOCHINE
Il nuovo prodotto che hanno ideato mira e elicitare una risposta immunitaria ancora più forte. Per far ciò oltre all'mRNA che farà sintetizzare la spike dalla cellula, hanno inserito mRNA per far produrre delle interleuchine 12 (IL-12p70). Lo hanno somministrato ai topi ed è stato rilevato un aumento mediano di 11.5 delle IgG prodotte, sottoclassi IgG1 e IgG2a, rispetto al vaccino Pfizer precedente. Lo studio dice anche che vi è stata la stimolazione delle CD4, i linfociti T Helper, che invece è del tutto assente ( https://t.me/dereinzigeitalia/493 ) con gli altri vaccini. Nell'mRNA è stata introdotta anche una sequenza MOP (multiorgan proctection) che dovrebbe far produrre dei microRNA (miRNA) il cui scopo è limitare la trascrizione della spike solo nel sito dell'iniezione ed evitarne la distribuzione sistemica che invece causa gravi reazioni avverse. Questa è una presa in giro: nello studio hanno misurato la distribuzione della spike per sole 4 ore quando è risaputo che la spike rimane in circolo per mesi ( https://t.me/dereinzigeitalia/213 ), inoltre è stato ormai dimostrato che la spike viaggia tramite esosomi ( https://t.me/dereinzigeitalia/954 ), quindi anche se la tecnica limitasse la produzione iniziale della spike solo nelle zone vicine all'iniezione come mostrato nella figura 4E, questo non impedirebbe agli esosomi di trasportare la spike in tutto il corpo e causare lo stesso le reazioni avverse gravi.
2) UN'IDEA ANCORA PIÙ FOLLE E ANCORA PIÙ PERICOLOSA
La maggior parte delle reazioni avverse è di tipo autoimmune, e questo nuovo veleno sperimentale ha come obiettivo l'aumento della produzione dell'interleuchina 12 che è una citochina proinfiammatoria. Un elevato livello di quest'ultima si può riscontrare in diverse malattie autoimmuni come la psoriasi (1 ( https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/9856816/ ), 2 ( https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/19264456/ ), 3 ( https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/15560760/ )), nella sclerosi multipla (1 ( https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC508928/ ), 2 ( https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/14698865/ ), 3 ( https://www.pnas.org/doi/full/10.1073/pnas.94.2.599 ), 4 ( https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0165572896001014 ), 5 ( https://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1046/j.1468-1331.1999.650591.x ), morbo di Chron (1 ( https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/9060820/ ), 2 ( https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/12517728/ ), 3 ( https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/15306590/ ), 4 ( https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/9098000/ ), 5 ( https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/17007011/ ) forse l'artrite reumatoide (1 ( https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC1905529/ ), 2 ( https://onlinelibrary.wiley.com/doi/pdf/10.1002/1529-0131(199802)41AID-ART15%3E3.0.CO;2-4 ), 3 ( https://academic.oup.com/rheumatology/article/53/9/1560/1872673 ), 4 ( https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/23090510/ ), sindrome di Sjögren (1 ( https://www.spandidos-publications.com/10.3892/mmr.2019.10352 )) e uveite (1 ( https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/9754174/ ), 2 ( https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/9647215/ )). Le interleuchine 12 sono molto importanti, perché oltre ad essere attive durante la risposta infiammatoria innata, sono il ponte tra immunità innata e specifica, in quanto promuovono la differenziazione ( https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/17278389/ )dei linfociti CD4+ in linfociti T che producono citochine e cellule della memoria. Le interleuchine 12 sono uno dei bersagli terapeutici per le malattie autoimmuni (1 ( https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S1529104905000474 ), 2 ( https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4553122/#R15 )). Interferire con questo sistema, soprattutto per stimolarne una produzione anomala, metterà a rischio le persone che già soffrono di queste patologie in quanto potrebbe aggravarle, e rinforzerà la patogenicità della spike favorendo le reazioni avverse. Anche la trombocitopenia è associata ad un aumento di interleuchina 12 (1 ( https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/25025295/ ), 2 ( https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5588267/ )), ed è un effetto avverso tipico ( https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC10027455/ ) dei vaccini COVID.
3) CONFLITTI DI INTERESSE
Molti degli autori che hanno pubblicato lo studio su questo nuovo veleno sperimentale hanno conflitti di interesse: alcuni di questi hanno un brevetto sull'uso dell'interleuchina 12 come adiuvante ( https://patents.google.com/patent/WO2023133342A3/en ) e l'uso dei microRNA per limitare la distribuzione dell'espressione dell'mRNA (1 ( https://patents.google.com/patent/US20220202932A1/en ), 2 ( https://patents.google.com/patent/WO2022035621A1/en?oq=PCT%2FUS2021%2F043975. )). Alcuni degli autori sono dipendenti, e R.M è addirittura il CEO, di Combined Therapeutics ( https://www.combinedtx.com/ ), un'azienda che si occupa proprio di creare terapie sperimentali a mRNA e nello specifico la procedura di inserire l'interleuchina 12 nel preparato dell'mRNA. Uno degli autori è un consulente pagato di GSK, una delle multinazionali di Big Pharma più pericolose ( https://t.me/dereinzigeitalia/1023 ), altri sono cofondatori di Ovax, una startup per la boiata del vaccino contro il Fentanyl che contiene un adiuvante tossico ( https://t.me/dereinzigeitalia/840 ). L.R.B. è stato ingaggiato in alcuni trial sui vaccini, tra i quali troviamo quelli di Moderna e Janssen, ha collaborato anche con Sanofi.
CONCLUSIONI
Questo studio che presenta questa nuova porcheria sperimentale come innovativa e sicura è fazioso e di parte, perché chi dovrebbe "studiare" questo prodotto è lo stesso che poi ne guadagnerebbe dalla vendita. Per questo, lo studio è stato concepito per nascondere i problemi ed è ben lecito dubitare della bontà dei dati stessi.
7 Agosto 2024 11:58
Significa forse che la precedente porcata non si e'rivelata troppo letale per la maggioranza? Del resto era sperimentale anche sotto questo aspetto (credo il principale). Il progetto ha bisogno di messe a punto; solo cambiassero nome e finalita': "lotta contro il covid" non si puo' proprio piu' sentire. Addirittura i media continuano a battere bandiera covid19 nelle loro fasi di propaganda. Che palle
7 Agosto 2024 13:48
Uh che paura!
A Parigi han trovato 40 atleti positivi al COVID , però potranno allenarsi e gareggiare. (Nel dirlo la voce della giornalista ha tremato un attimo, pure lei incredula...)
8 Agosto 2024 7:17
Caro @Bertozzi, non solo si allenano e gareggiano.
Nella 40km di marcia mista (maschio-femmina) gli italiani han fatto quinti, ci si aspettava qualcosa di più, una medaglietta la si sarebbe dovuta portare a casa, sono forti i nostri.
Nell'intervista post gara la ragazza ha detto di aver avuto il covid nei giorni precedenti la competizione, per questo non era al top della forma, da qui la quinta posizione.
Quindi il covid passa dal: riempire i polmoni di catarro fino a farti morire soffocato, al toglierti due piazzamenti in una venti km di marcia.
Il cervello dell'utente televisivo registra il tutto e decide di abdicare alla sua funzione, altrimenti rischia il collasso.
R66 e ducadiGrumello hanno apprezzato
8 Agosto 2024 12:11
Si caro il @contadino nostro, l'ho visto anch'io, sai com' è del covid non si butta via niente come col porco, a richiesta ti scusa per essere arrivata quinta. Ma la cosa che più mi ha colpito è: cacchio c'è la peste bubbonica in 40 cristiani che possono "ammalare e morire e fare morire" tutti gli atleti e allenatori vari che a loro volta possono contagiare tutti gli spettatori e allenatori e turisti vari di tutte le parti del mondo lì riuniti che poi tornando a casa potrebbero contagiare e ammazzare tutti i loro connazionali, potenzialmente un' ecatombe di proporzioni cataclismiche... E però tranquilli, potranno allenarsi e competere come se niente fosse. Ah.ok
Siamo oltre il ridicolo, anche questo sarebbe da porre sul piatto ai covidioti, se non fosse che abbiamo smesso di parlarci di queste cose da un po'
9 Agosto 2024 13:00
Nel raccontare ad altri di questi episodi, accendete il registratore sul cellulare.
Una volta ritornati a casa, chiamate a voi il vostro gatto o il vostro cane e avviate il dialogo registrato.
Ad un certo punto vedrete i vostri animali destarsi o addirittura scappar via.
Si tratta del click superiore a 20 kHz che emette il cervello quando si incricca.
Questo post è stato modificato 4 settimane fa 3 volte da R66