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Disclosures sul 7/10


oriundo2006
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Si comincia a parlare timidamente in via di mera probabilità di un’ampia regia a più mani, tutte insanguinate, sui fatti del 7 ottobre dell’ anno scorso:

https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-jeremy_kuzmarov__7_ottobre__chiaro_che_non_ci__stata_detta_la_verit/39602_57052/

Condensato, emergono le responsabilità ENORMI dello stato israeliano, responsabilità fino ad ora viste nell’ ottica ‘passiva’ ma ora emerge anche quella ‘attiva’, apertamente criminale verso i propri cittadini.

Non solo: l’ ideazione e la preparazione potrebbero aver visto ampie ‘sinergie’ tra servizi segreti di più Paesi: uno fra tutti, gli USA, sempiterni attori in quella regione che solo la codardia dei commentatori ‘embedded’ fa credere ‘sorpresi’ di quanto accadde, tipo Alice in un ‘Wonderland’ mediatico.

Balle. Sapevano in parecchi ed erano ben felici che accadesse. E fra questi ci possiamo mettere anche settori apicali di Hamas, provvidenzialmente fatti fuori uno ad uno per timore di eventuali ammissioni e corresponsabilità in una azione senza speranza alcuna verso il popolo palestinese.

E’ ancora tutta una trama da scoprire nei dettagli e credere alla versione ufficiale, lamentosamente ipersionista, è veramente da COMPLICI: o da imbecilli.

Scegliete voi.

 

 


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PietroGE
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Da notare che Netanyahu ha usato gli stessi termini di Roosevelt riguardo all'attacco giapponese a Pearl Harbor. Ora è il segreto di Pulcinella che il presidente americano e il Chief of Staff sapessero in anticipo dell'attacco. Chi ha visto il vecchio film Tora,Tora,Tora, sa che c'è una scena dove i servizi di intelligence chiedevano ai vertici militari e politici di avvertire i generali di Pearl Harbor dell'attacco imminente e gli veniva risposto che si doveva informare prima il presidente. Non venite a dirmi che i servizi segreti israeliani sono in grado di sapere dove si rifugiano i capi di Hisbollah o di Hamas e non sapevano niente dell'attacco perché non ci credo. La contraddizione tra l'efficienza e l'incredibile ignoranza di quello che stava succedendo a Gaza non la nota nessuno degli scribacchini nostrani. O forse la notano ma non possono parlare.


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Martin
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Ah ora cominciamo ad intorbidire le acque, modello 911 fatto dagli USA, alla faccia di centinaia di prove a carico di Al Qaeda.

Il 7 ottobre l'ha fatto Hamas, e per inciso il responsabile nr 1 è Sinwar. Il leader di Hamas Haniyeh ucciso a Teheran era contrario. E' stato com ovvio un errore esponenziale, sul quale sembra abbiano pesato i negoziati tra Saudi Arabia e Israele, visti da Sinwar e company come la fine della causa palestinese. L'attacco ha dato a Israele la chance di realizzare la Grande Israele, approfittando della debolezza degli USA.


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Martin
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Ah ora cominciamo ad intorbidire le acque, modello 911 fatto dagli USA, alla faccia di centinaia di prove a carico di Al Qaeda.

Il 7 ottobre l'ha fatto Hamas, e per inciso il responsabile nr 1 è Sinwar. Il leader di Hamas Haniyeh ucciso a Teheran era contrario. E' stato com ovvio un errore esponenziale, sul quale sembra abbiano pesato i negoziati tra Saudi Arabia e Israele, visti da Sinwar e company come la fine della causa palestinese. L'attacco ha dato a Israele la chance di realizzare la Grande Israele, approfittando della debolezza degli USA.


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PietroGE
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L'attacco ha dato a Israele la chance di realizzare la Grande Israele, approfittando della debolezza degli USA.

Appunto, nessuno dice che i responsabili dell'attacco siano i cinesi o gli israeliani o qualcun altro. Il problema è che i servizi segreti israeliani sapevano  che ci sarebbe stato un attacco, e probabilmente pensavano che si sarebbe risolto con un centinaio di morti. Stranamente, le postazioni militari israeliane che circondano Gaza da ogni parte erano vuote o quasi vuote. E questo è strano a dir poco visto che a Gaza c'erano nemici giurati di Israele sempre pronti a colpire. 


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oriundo2006
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Fammi capire Martin, dove sono le centinaia di prove che attribuiscono i fatti dell' 11/9 ad Al Quaeda quando la stessa è diretta emanazione USA, come la Killary ha tempo addietro ammesso in pubblica audizione, sia pure ammettendo che 'era sfuggita di mano', senza dare ulteriori spiegazioni nè i tempi ?

E le centinaia, qui davvero, di studi e di pronunce pubbliche, anche negli stessi USA, di demistificazione della versione ufficiale ?

E dove sta la 'debolezza' degli USA quando questi hanno armato oltre ogni bisogno reale la perfida entità solo per far capire che sono sodali pieni totali ed assoluti a quanto nethaniau dice e fa, testimoni di cui sono le più di 50 standing ovation al criminale quando ha parlato al Senato USA in delirio totale ?

Ti pare che sia Hamas il responsabile unico quando gli stessi israeliani dicono nelle piazze il contrario, aver come minimo trascurato le info che precedevano l'accaduto e poi aver mandato gli elicotteri a radere al suolo tutto, ebrei compresi.

Dov'è questa 'debolezza' dello stato profondo USA, se non un ipocrita nascondersi dietro a israele solo per far meglio gli interessi del sionismo nazionale ed  internazionale e non certo quelli degli americani ?

A questo punto minimizzare o proteggere equivale a tacere, consentire ed aiutare: una evidente chiamata in correo dato che da tempo il centro apicale del potere USA è gestito direttamente da ebrei legati a doppio filo all'entità criminale: guarda le origini e la religione dei ministri attuali e capisci tutto.

Perchè dico entità criminale ? Per tante ragioni, ultime l'aver utilizzato anche sul Libano bombe ad uranio impoverito, che lasceranno la loro scia di morte per decenni in un paese che dire indifeso e pronto ad ogni compromesso è ancora dir poco.

In questo modo vedremo la replica dei disastri di Falluja anche di fronte alle nostre coste del Mediterraneo.

 


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Martin
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Guarda, sulle centinaia - centinaia - di innegabili e inoppugnabili prove fisiche e testimoniali sulla responsabilità integrale e totale di Al Qaeda nel 911 ho già dibattuto abbastanza e sono francamente stufo. Quello che denoto e' che piegare e faisificare i fatti perche' ritenuto utile non è come ovvio solo una attitudine solo del potere o del sistema. Idem per l'attacco del 7 ottobre, un gigantesco errore di calcolo di Hamas ed in particolare di Sinwar, come evidente dalle conseguenze.

Non c'e' proprio alcun bisogno di balle-boomerang per essere contro Israele ed il piano genocida non solo della fine definitiva della Palestina, ma della realizzazione della Grande Israele, di cui il dibattito politico pubblico israeliano discute apertamente in termini atroci, nel silenzio complice e criminale dei media occidentali. Asseritamente per proteggere i diritti dei circa 50.000 israeliani evacuati da mesi dal nord di Israele a causa dei missili di Hamas, questi criminali razzisti hanno già occupato un quarto del Libano, evacuato un milione - un milione! - di libanesi e ucciso centinaia di libanesi. L'attacco via walkie talkie ha ucciso, evirato o accecato migliaia di persone, terrorismo puro ed una escalation criminale nelle modalità di coinvolgimento dei civili nelle guerre contemporanee, come se i bombardamenti di sterminio dei civili non fossero sufficienti. Ma d'altronde, i bombardamenti incendiari e di sterminio dei civili di USA e GB non furono bollati come crimine contro l'umanità a Norimberga, ed infatti come ovvio sono allegramente continuati. Ed inoltre, continuano le stragi a Gaza nonche' in Cisgiordania (oltre 700 palestinesi uccisi e circa 10.000 arrestati e detenuti "per ragioni di sicurezza preventiva", esattamente come hanno agito i nazisti per alcune decine di migliaia di oppositori e gli stalinisti per milioni di oppositori.

Quanto agli USA, la lobby al potere da Obama fino a Biden/Harris e' quella neoglobalista, che pero' di fatto arma e protegge uno Stato razzista e imperialista come Israele e ne garantisce l'impunità, insieme ai servi della Commissione UE. Lo so benissimo che Sullivan, Blinken, Nuland, Garland, Yellen sono ebrei nipoti di ebrei emigrati dal Pale of Settlement zarista.

Manca meno di un mese alle elezioni USA e c'e' solo da sperare che Israele non riesca a far scoppiare una guerra generalizzata in Medio Oriente e/o che i Dem USA non puntino alla fine sulla guerra per fermare Trump, che resta l'unica speranza di fermare il mondo dalla  deriva verso la WW3. So benissimo che Trump è purtroppo filo Israele, ma primo smetterà di armare l'Ucraina - mutamento epocale - e secondo, escludo che si faccia trattare come una pezza da piedi da Netanyahu come Biden/Harris ed ancora di più che abbia intenzione di coinvolgere gli USA in una guerra, quando fin dall'inizio si presentò contro le guerre inutili, ossia attaccando sia i Dem che il Partito Repubblicano al tempo dominato da Bush, Cheney, Wolfowitz etc, ossia attaccando l'80% del'establishment politico USA. 

Nota bene che se negli USA: a) la Harris vince con brogli decisivi (stanno trasferendo decine di migliaia di immigrati nelle aree metropolitane dei decisivi swing states, per farli votare illegalmente); b) Trump vince ma cercano di non farlo installare a metà gennaio per presunta incompatibilità con qualcuno dei ridicoli procedimenti ancora in corso, il risultato sarà un scontro interno USA da guerra civile, e stai sicurissimo che Israele completerebbe la sua opera di sterminio.

La battaglia decisiva per il futuro del mondo si svolge il 5 novembre negli USA. Noi Europei ridotti a servi colonizzati grazie all'occupazione dei Dem USA della Commissione UE possiamo solo aspettare. E se stiamo così non è solo colpa degli USA, resta principalmente colpa nostra. 


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Martin
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Guarda, sulle centinaia - centinaia - di innegabili e inoppugnabili prove fisiche e testimoniali sulla responsabilità integrale e totale di Al Qaeda nel 911 ho già dibattuto abbastanza e sono francamente stufo. Quello che denoto e' che piegare e faisificare i fatti perche' ritenuto utile non è come ovvio solo una attitudine solo del potere o del sistema. Idem per l'attacco del 7 ottobre, un gigantesco errore di calcolo di Hamas ed in particolare di Sinwar, come evidente dalle conseguenze.

Non c'e' proprio alcun bisogno di balle-boomerang per essere contro Israele ed il piano genocida non solo della fine definitiva della Palestina, ma della realizzazione della Grande Israele, di cui il dibattito politico pubblico israeliano discute apertamente in termini atroci, nel silenzio complice e criminale dei media occidentali. Asseritamente per proteggere i diritti dei circa 50.000 israeliani evacuati da mesi dal nord di Israele a causa dei missili di Hamas, questi criminali razzisti hanno già occupato un quarto del Libano, evacuato un milione - un milione! - di libanesi e ucciso centinaia di libanesi. L'attacco via walkie talkie ha ucciso, evirato o accecato migliaia di persone, terrorismo puro ed una escalation criminale nelle modalità di coinvolgimento dei civili nelle guerre contemporanee, come se i bombardamenti di sterminio dei civili non fossero sufficienti. Ma d'altronde, i bombardamenti incendiari e di sterminio dei civili di USA e GB non furono bollati come crimine contro l'umanità a Norimberga, ed infatti come ovvio sono allegramente continuati. Ed inoltre, continuano le stragi a Gaza nonche' in Cisgiordania (oltre 700 palestinesi uccisi e circa 10.000 arrestati e detenuti "per ragioni di sicurezza preventiva", esattamente come hanno agito i nazisti per alcune decine di migliaia di oppositori e gli stalinisti per milioni di oppositori.

Quanto agli USA, la lobby al potere da Obama fino a Biden/Harris e' quella neoglobalista, che pero' di fatto arma e protegge uno Stato razzista e imperialista come Israele e ne garantisce l'impunità, insieme ai servi della Commissione UE. Lo so benissimo che Sullivan, Blinken, Nuland, Garland, Yellen sono ebrei nipoti di ebrei emigrati dal Pale of Settlement zarista.

Manca meno di un mese alle elezioni USA e c'e' solo da sperare che Israele non riesca a far scoppiare una guerra generalizzata in Medio Oriente e/o che i Dem USA non puntino alla fine sulla guerra per fermare Trump, che resta l'unica speranza di fermare il mondo dalla  deriva verso la WW3. So benissimo che Trump è purtroppo filo Israele, ma primo smetterà di armare l'Ucraina - mutamento epocale - e secondo, escludo che si faccia trattare come una pezza da piedi da Netanyahu come Biden/Harris ed ancora di più che abbia intenzione di coinvolgere gli USA in una guerra, quando fin dall'inizio si presentò contro le guerre inutili, ossia attaccando sia i Dem che il Partito Repubblicano al tempo dominato da Bush, Cheney, Wolfowitz etc, ossia attaccando l'80% del'establishment politico USA. 

Nota bene che se negli USA: a) la Harris vince con brogli decisivi (i Dem stanno trasferendo decine di migliaia di immigrati nelle aree metropolitane dei decisivi swing states, per farli votare illegalmente); b) Trump vince ma cercano di non farlo installare a metà gennaio per presunta incompatibilità con qualcuno dei ridicoli procedimenti ancora in corso, il risultato in entrambe i casi sarà un scontro interno USA da guerra civile, e stai sicurissimo che Israele completerebbe la sua opera di sterminio.

La battaglia decisiva per il futuro del mondo si svolge il 5 novembre negli USA. Noi Europei ridotti a servi colonizzati grazie all'occupazione dei Dem USA della Commissione UE possiamo solo aspettare. E se stiamo così non è solo colpa degli USA, resta principalmente colpa nostra. 

Questo post è stato modificato 4 mesi fa da Martin

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