Notifiche
Cancella tutti
Topic starter
2 Luglio 2024 21:37
+ sotto art Lotti di vaccino COVID determinano diversi tassi di effetti collaterali: studio
___________________________________________________________
Sui vaccini ancora conflitti nei tribunali di tutto il mondo.
Le due parti sono costituite principalmente da: aziende farmaceutiche, come Pfizer, e istituzioni europee; da Stati, come il Kansas, e avvocati. C’è chi denuncia gli effetti avversi e ipotetiche “distrazioni” su queste da parte di chi i vaccini li ha approvati come sicuri e testati a dovere. Magari “alla velocità della scienza”, come si è detto al Parlamento europeo qualche tempo fa. Eppure tali appelli alla legge sembrano talvolta andare come non ci si aspetterebbe. Così in diretta l’avv. Renate Holzeisen ha raccontato della sentenza del tribunale europeo alla causa intentata dalla stessa nei confronti della Commissione europea.
Su varie basi di calibro prettamente burocratico il tribunale europeo ha rigettato la causa sopracitata, che chiedeva di annullare la decisione di esecuzione della Commissione, la quale, nell’ottobre 2022, ha rilasciato l’autorizzazione all’immissione in commercio del vaccino mRNA Comirnaty contro il Covid-19. Chiedeva inoltre, il ricorso, di annullare la direttiva del 2009 della Commissione europea, che aggiornava una precedente direttiva sui medicinali per terapie avanzate. Proprio su questa l’avv. Holzeisen pone l’attenzione e denuncia.
“I medicinali di terapia genica – si legge nella direttiva – non comprendono i vaccini contro le malattie infettive”.
Un allegato che secondo l’avvocato avrebbe consentito la mancata applicazione di condizioni per l’autorizzazione di Comirnaty, impropriamente, per Holzeisen, definito “vaccino”.
Il tribunale europeo rigetta le richieste del ricorrente, ma qualcosa, denuncia l’avvocato in diretta, pare non tornare.
Tra i giudici della sentenza compare Johannes Laitenberger, relatore ma non solo: fu portavoce proprio del Presidente di quella Commissione europea che approvò la direttiva del 2009 contestata da Holzeisen. Laitenberg fu capo di gabinetto di chi l’aveva elogiato: si era detto “molto fiero” José Barroso, Presidente della Commissione dal 2004 al 2014.
“Quando l’ho scoperto – dice Holzeisen – ho chiesto al Presidente del Tribunale di cambiare la composizione del Collegio, perché la nostra controparte in questo procedimento è la Commissione Europea e noi ci vedevamo con il più importante collaboratore funzionario politico della Commissione Europea giusto in quell’anno in cui è stata la emanata la normativa di cui noi chiediamo la disapplicazione.
Hanno risposto non negando i fatti perché sono innegabili, però hanno detto che non costituiva un problema“.
Lotti di vaccino COVID determinano diversi tassi di effetti collaterali: studio
30 Giugno 2024
Uno studio pubblicato lo scorso giovedì ribadisce l’evidenza che non tutti i vaccini anti-COVID sono uguali, poiché alcuni lotti comportano tassi più elevati di eventi avversi gravi rispetto ad altri, confermando uno studio precedente sull’argomento.
«Gli autori hanno analizzato il numero di eventi avversi (EA) segnalati in relazione a vari lotti di vaccino COMIRNATY in Danimarca» scrive l’introduzione dello studio. Il COMIRNATY è il vaccino Pfizer. «In quasi 11 milioni di dosi di 52 diversi lotti di vaccino BNT162b2 [sempre il vaccino Pfizer/Biontech, ndr] somministrati a circa 4 milioni di individui danesi, hanno analizzato ca. 43.000 EA, rilevando lotti con un massimo di 0,1 EA segnalati per dose nonché quelli con meno di 0,0001 EA per dose. È interessante notare che i lotti con effetti avversi elevati erano tutti piccoli (fino a 100.000 dosi), mentre i lotti con effetti avversi bassi erano molto più grandi».
È interessante notare che i lotti rilasciati in precedenza nella campagna di vaccinazione avevano comportato tassi maggiori di eventi avversi.
NEW STUDY – High Variability in Adverse Event Reports Among COVID-19 Vaccine BatchesA new study reveals a significant variability in the number of adverse event reports associated with different batches of COVID-19 vaccines from various manufacturers, aligning with trends… pic.twitter.com/AjRPR1Q9yl— McCullough Foundation (@McCulloughFund) June 28, 2024
«La variazione osservata nei tassi di SAE e nella gravità tra i lotti di vaccino BTN162b2 in questo studio nazionale era contraria al tasso omogeneo previsto e alla distribuzione di SAE tra i lotti», scrive la ricerca . «Rispetto ai tassi di tutti i SAE, i SAE gravi e i decessi correlati a SAE per 1.000 dosi erano molto meno frequenti e il numero di questi SAE per 1.000 dosi mostrava una variabilità notevolmente maggiore tra i lotti, con una separazione minore tra le tre linee di tendenza (non mostrate)».
«In conclusione, i risultati suggeriscono l’esistenza di un segnale di sicurezza dipendente dal lotto per il vaccino BNT162b2 e sono necessari ulteriori studi per esplorare questa osservazione preliminare e le sue conseguenze» scrivono gli scienziati danesi.
I ricercatori dello studio del 2023 avevano fornito un grafico che mostra vari lotti e i corrispondenti eventi avversi, scrive Infowars.
Negli anni varie voci si erano diffuse sulla differenza tra un lotto e l’altro, e quindi sui possibili esiti riguardo le reazioni avverse all’iniezione genica sperimentale. Come riportato da Renovatio 21, questione della della diversità dei lotti è emersa drammaticamente durante un’udienza di una Commissione del Parlamento austrialiano, dove due dirigenti Pfizer hanno ammesso che i dipendenti dell’azienda hanno ricevuto il siero da un lotto separato.
Tre anni fa lo Stato della California aveva chiesto la sospensione di un particolare lotto del vaccino mRNA di Moderna.