Notifiche
Cancella tutti

Elefanti, nuove frontiere: non solo zanne !

Pagina 2 / 2

makkia
Prominent Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 755
 

purtroppo,Primadellesabbie, è "dispendioso"
formulare un senso al tuo "intercalare".

OMG! (<-- non è un vocativo)
"Quando il saggio ci indica noi stessi, ohmygod guarda gli altri"


RispondiCitazione
ohmygod
Honorable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 570
 

makkia: ohmygod ha scritto:
purtroppo,Primadellesabbie, è "dispendioso"
formulare un senso al tuo "intercalare".

makkia, purtroppo, ohmygod non ha scritto solo quel che tu hai riportato. apperò:
"Quando il saggio ci indica noi stessi, ohmygod guarda gli altri"

chi è l'indicante saggio?

makkia tu riesci a trarre un senso dall'intercalare di Primadellesabbie?

sorridi sei su Pattern Planet

chi è l'indicante saggio!


RispondiCitazione
makkia
Prominent Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 755
 

makkia, purtroppo, ohmygod non ha scritto solo quel che tu hai riportato.

Non conosco la Convenzione Internazionale che mi obbliga a quotarti per intero, mi spiace.

D'altra parte neanche tu quoti per intero gli altri ma (giustamente) solo ciò che ti colpisce. Cosa, questa, che non è una tua esclusiva, anche se sembri pensarlo.
Il che ci porta al fatto che hai avuto la faccia di bronzo di imputare agli altri "dispendiosità" nel decodificare il loro pensiero.

Tu. Proprio tu... dici a qualcun'altro che scrive in modo incomprensibile? 😯

Dal che la parafrasi del celebre detto. Esplicitato sarebbe: "il bue che dice cornuto all'asino".

chi è l'indicante saggio?

Lo stesso del detto originario: un archetipo impersonale con scopo e ragion d'essere esclusivamente esemplificativi e/o pedagogici.
Nessuna necessità, dunque, di personificarlo o impersonarlo.

makkia tu riesci a trarre un senso dall'intercalare di Primadellesabbie?

L'intercalare sono le particelle come: cioé, hmmm, dipende, dico, uéla, figa, beh, bah, mah, e così via.
Anche quando (voglio dire) hanno un significato (cioé) di vocabolario, (hmmm) non si (ecco) considerano. (Cioé) (figa) Un intercalare non ha bisogno del nostro (per dire) esercizio nel "trarne un senso". Perché (cioé)(insomma) l'intercalare un senso (I mean) non ce l'ha proprio (cazzo).

Non ho mai sorpreso primadellesabbie a intercalare. Pertanto non mi sono mai posto il problema se il suo [non]intercalare, abbia un [non]senso.
Né l'avrebbe anche se l'intercalare (di PdS o di chiunque altro) fosse altro che una tua ipotesi non confermata.


RispondiCitazione
ohmygod
Honorable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 570
 

makkia:
Non conosco la Convenzione Internazionale che mi obbliga a quotarti per intero, mi spiace.

oh my god, quotare è quotare, citare è citare.
dialettica, dialettiga.

citazione makkia:
D'altra parte neanche tu quoti per intero gli altri ma (giustamente) solo ciò che ti colpisce. Cosa, questa, che non è una tua esclusiva, anche se sembri pensarlo.
Il che ci porta al fatto che hai avuto la faccia di bronzo di imputare agli altri "dispendiosità" nel decodificare il loro pensiero.

Tu. Proprio tu... dici a qualcun'altro che scrive in modo incomprensibile?

Dal che la parafrasi del celebre detto. Esplicitato sarebbe: "il bue che dice cornuto all'asino".

ohmygod chiese:- makkia chi è l'indicante saggio "apparso" nel tuo commento?

makkia:
Lo stesso del detto originario: un archetipo impersonale con scopo e ragion d'essere esclusivamente esemplificativi e/o pedagogici.
Nessuna necessità, dunque, di personificarlo o impersonarlo.
makkia:
"Quando il saggio ci indica noi stessi, ohmygod guarda gli altri"

MBOP:- makkia hai testè impersonificato l'impersonale archetipo.

tutti, compresi i makkia, possono impersonalmente personificarlo:
'Quando il saggio ci indica noi stessi, ohmygod guarda makkia che guarda gli altri che guardano ohmygod che guarda gli altri'

makkia:
L'intercalare sono le particelle come: cioé, hmmm, dipende, dico, uéla, figa, beh, bah, mah, e così via.
Anche quando (voglio dire) hanno un significato (cioé) di vocabolario, (hmmm) non si (ecco) considerano. (Cioé) (figa) Un intercalare non ha bisogno del nostro (per dire) esercizio nel "trarne un senso". Perché (cioé)(insomma) l'intercalare un senso (I mean) non ce l'ha proprio (cazzo).

ohmygod chiese:- makkia tu riesci a trarre un senso dall'intercalare di Primadellesabbie?
ora makkia tu riesci a trarre un senso da questo gruppo di versi che nell'andare assumono quel descrittivo intercalare del verso prodotto da Primadellesabbie: Sì, certo. Nell'alveo. Ma ci vuole pazienza.

Sì, certo.

Nell'alveo.

Ma ci vuole pazienza.

da quì il "discernere" esposto predecente mente:

da quì l'esposto predecentemente:
è "dispendioso" formulare un senso "all'intercalare" di Primadellesabbie.

vuoi provarci tu?

http://dizionari.corriere.it/dizionario_italiano/I/intercalare_2.shtml


RispondiCitazione
makkia
Prominent Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 755
 

vuoi provarci tu?

Facile: "Faccio il verso all'ermetico e spesso disutile modo di intervenire di OMG, quindi butto lì un nonsense".
Ecco la "faticosa" interpretazione.

Dopodik, OMG si [risente/infastidisce/sente in obbligo] di replicare ad nauseam perché PdS ha osato imitarlo e mettere giù qualcosa di incomprensibile, normalmente cifra stilistica di OMG.

Qualcuno ti ha propinato la medicina che somministri costantemente agli altri. E si direbbe proprio che la trovi amara.

Adesso falla finita, ripigliati la tua lesa maestà e portatela a casa, incartata e infiocchettata quanto ti pare.

p.s.: non ti fidare troppo dei Dizionari, soprattutto se on-line.
Quel significato secondo di intercalare è un termine tecnico: un "ritornello" fisso e ripetuto all'interno di un componimento poetico.
Non c'entra niente col significato che pretendevi di dargli tu. Anche su questo, möcchela lì, Ciccio.


RispondiCitazione
Pagina 2 / 2
Condividi: