Notifiche
Cancella tutti
Topic starter
15 Giugno 2016 23:37
Sputnik riporta QUI che per un avaria a un computer sarebbero stati persi 12 anni di inchieste interne dell'aviazione americana.
Io lavoro con i computer da 30 anni e una ca%%ata di questo tipo è la prima volta che mi giunge alle orecchie e per l'ambito civile. Intendiamoci, potrebbe essere che i computer in oggetto siano particolari e particolare l'avaira, ma sapendo che la marina e l'aviazione non tiene dati sensibili meno che in "massive data storage security" ad alta protezione per danni da fuoco, pressioni elevate, acqua e quant'altro, cioè adatti alla guerra, mi chiedo come stesse lavorando la polizia militare americana: con il pallottoliere? Si stavano forse esercitando già che c'erano a combattere la cina imperiale del 1500 a.C.?
Mi rifiuto di credere che una semplice avaria non intenzionale abbia cancellato dei dati in modo non recuperabile nell'era dei journaled file system CIVILI, dove il recupero è garantito anche in caso di cancellazione meccanica e fisica dei dati. Di recente mi è proprio capitato un PC portatile completamente fuso che con una operazione di normale amminstrazione e 30€ ha permesso a una comune dittarella il recupero dell'immagine su disco portatile da 1 Tb. Mi rifiuto di pensare che tecnici superaccessoriati della Lockheed dopo due settimane non siano riusciti a farci nulla.
Ma anche ammesso che una specifica avaria, magari nel firmware dell'elettronica, magari perché l'unità era stata appositamente fornita per un uso esclusivo della aviazione americana e c'era un baco che si è manifestato solo adesso, non avesse DOPO 15 ANNI nessun Backup, nessuna ridondanza dei server e dei dati, nessun deposito periferico!!! Ma nemmenoi per i dati "sensibili" dell'Oratorio vicino casa mia potrei pensare che non c'è un meccanismo così becero di salvaguardia dei dati!!!
Poi con l'era del network digitale, queste inchieste come le spedivano in centrale, a mano?! Con i sigilli in ceralacca e i piccioni viaggiatori?! Perchè in ogni altro caso possiamo immaginare N-depositi itermedi tutti con la propria ridondanza d'archiviazione. A meno che la logica amercana non sia quella di cancellare tutti i dati e tenere una sola copia "per sicurezza". Dai militari americani mi posso aspettare questa cretinata e anche molto altro, tuttavia lo potrei capire se si tratta di inchieste TOP secret, ma in questo caso sono semplici inchieste di routine militari interne.
A meno che ... a meno che ipotizziamo ... ipotizziamo che qualcuno abbia tentato di usare quei dati per avere un idea di come venivano spesi i soldi in aviazione ... per capire i "brogli" dei soliti noti (e inaffidabili) insomma. Diciamo che la Lockheed Martin avesse però dei "piccolissimi" conflitti di interesse da nascondere e che le inchieste "sputtanavano leggermente". Niente di male finché "gli amici degli amici" tenevano tutto al sicuro, ma forse quei dati non erano poi più tanto "al sicuro". Tutto questo avviene nel pieno di un riarmo generale americano, proprio con quella azienda in testa per la fornitura dei nuovi missili strategici in funzione anti-russa ... e che ci assicura in questo modo il futuro di dominio del nuovo secolo americano ...
Interessante, no?
![[Utente Cancellato]](https://secure.gravatar.com/avatar/e1d3ddaddd03ddf0152ade5f7cbb42c8?s=80&d=mm&r=g){kind=avatar}
16 Giugno 2016 8:43
Di recente mi è proprio capitato un PC portatile completamente fuso che con una operazione di normale amminstrazione e 30€ ha permesso a una comune dittarella il recupero dell'immagine su disco portatile da 1 Tb.
Ciao, avrei anch'io da recuperare un hard disk.
Mi segnaleresti gentilmente il nome e il contatto della ditta di cui parli?
Se non vuoi farlo pubblicamente per questioni di pubblicità, ti pregherei di inviarmi un messaggio privato.
Grazie.
16 Giugno 2016 8:55
Mi raccontavano di recente qualcosa di analogo successo in Italia, un archivio quasi completamente distrutto.
Se ho capito bene la dinamica era un virus del tipo cryptolocker.
Insomma gli archivi su HD, anche multipli, sono sensibili agli ultimi virus.
Non so se questo è il caso di ciò che segnalano negli USA, ma potrebbe essere.
16 Giugno 2016 10:20
Questa notizia l'avevo già data io qualche giorno fa col titolo "L'America non finisce di stupirci.
Comunque ieri l'Air Force ha diramato un comunicato dichiarando che stanno risolvendo il problema.
"After aggressively leveraging all vendor and department capabilities, the Air Force made a full recovery of the Automated Case Tracking System database, the Air Force inspector general system of record for all records related to IG complaints, investigations and appeals."
16 Giugno 2016 14:13
Mi raccontavano di recente qualcosa di analogo successo in Italia, un archivio quasi completamente distrutto.
Se ho capito bene la dinamica era un virus del tipo cryptolocker.Insomma gli archivi su HD, anche multipli, sono sensibili agli ultimi virus.
Non so se questo è il caso di ciò che segnalano negli USA, ma potrebbe essere.
Un file archiviato non si apre da solo, quindi anche nel caso di un virus dormiente se non eseguito da nessuno non puo' influire sul recupero dei dati sui back up. In questa storiella sembrerebbe che non esiste neanche un backup.
Inoltre un virus che cripta i file richiede una password per decriptarli, il problema sta nel trovare la password che con chiavi a 256bit ci si metterebbero decine di anni alla potenza attuale di un pc.
PERO' esistono i SUPERCOMPUTER o anche i computer quantistici che queste cose se le mangiano a colazione. Altrimenti qualsiasi terroristi o servizi segreti nemici avrebbero la vita cosi' facile?
Hanno perso i file volutamente.
16 Giugno 2016 20:43
senza contare che basta una media protezione per proteggere appunto dai virus cryptolocker..
l'ammininazione del mio comune aveva una società che faceva finta di occuparsi della protezione e quindi se li è beccati
quella del mio commercialista(stesso virus) con un antivirus settato bene
ha bloccato tutti i computer
alla chiamata del tecnico e risoluzione del problema impiegato 1 ora.
Nessuno dei due aveva backup intermedi
il virus cryptolocker non è autoeseguibile e quindi qualcuno ci deve cliccare sopra quindi di fatto l'email (in genere)o un supporto dove c'è il file,non ha protezione antivirus anche avendo degli operatori idioti che aprono tutto
se l'antivirus è ben settato cancella eseguibili e similia
visto che ad un pubblica amministrazione nessuno manda eseguibili (e manco ad un commercialista)basta settare l'antivirus per cancellare qualsiasi eseguibile nascosto nel modo che vuoi..
ciao
PS
ricordo che gli USA,in particolare la NASA ha pubblicamente affermato di aver sovrascritto la registrazione originale dello sbarco sulla Luna
per motivi NON di errore ma di economia,perchè quella cassetta serviva..
assurdo l'accaduto,più assurda la spiegazione..
dicono però ''abbiamo tante copie''
peccato che non sono originali con tutte le conseguenze del caso..
poi si lamentano che esistano persone che non credono allo sbarco sulla Luna..ce la mettono tutta per non fartici credere..
quindi da persone che cancellano la registrazione più importante del secolo adducendo una banale spiegazione(chiaramente falsa!)
ci si meraviglia di quanto affermato sulle memorie dell'aviazione?
Fanno le cose più assurde per nascondere qualcosa,poi adducono motivazioni fantasiose..
ed il bello che i giornali lo danno per vero e credibile
e che nessuno apre inchieste(la magistratura negli USA può agire solo contro comuni cittadini e politici fino ad un certo punto,ma in ogni caso la politica può bloccare l'azione della magistratura e istituire una inutile commissione di inchiesta ,di nomina politica,soprattutto se si tratta di inchieste scottanti come l'omicidio Kennedy o l'11 settembre o inchieste sui fondi militari!)
di fatto tutto quello che avviene negli USA sa tanto di pantomina e di rappresentazione televisiva giornalistica internettiana..ma lontano mille miglia
non dico dalla verità ma anche dalla verosimiglianza e dalla credibilità..
eppure gli abbocconi americani ci credono...
mentre a noi italiani ci impongono di crederci e facciamo finta di crederci
finchè non ci tolgono il posto di lavoro(intendo quello pubblico ovviamente!)
il cibo,le vacanze,la partita....
allora forza iniziamo a svegliarci ma è troppo tardi
dovremmo imparare dai francesi ma purtroppo uno il coraggio non se lo può dare noi siamo il paese dei Don Abbondio..
inutile persino sperarci
meglio rassegnarsi
16 Giugno 2016 20:46
persino D'Alema che è un uomo di potere ha avuto paura di confermare che voterà la Raggi...
perchè sa che col potere mediatico delle lobbie che reggono Renzi coi suoi accordi internazionali (USA e UE)verrebbe schiacciato ed incolpato moralmente di aver contribuito alla sconfitta del PD..Renzi direbbe ''sono stato sabotato dai gufi bisogna fare un repulisti''
nonostante ormai lui dica che è fuori dalla politica..
ha dimostrato che anche lui è un Don Abbondio..
16 Giugno 2016 21:21
La cosa curiosa è che l'USAF aveva dato in gestione il database a una ditta privata (la Lockheed Martin).
A fare il casino è stata quest'ultima e, secondo Sputnik, ha tentato per giorni di rimediare.
Probabilmente quando è successo il pasticcio, l'USAF ha chiesto per giorni, con sempre maggiore insistenza, i dati che servivano... con la Lockheed che accampava disperatamente scuse "tecniche" per cercare di non far capire di aver incasinato tutto.
Alla fine si è dovuta arrendere e ha "confessato".
Il problema qui, è che la ridondanza informatica punta sul concetto di "mission critical" e "disaster recovery": cioé sull'evitare che si verifichino interruzioni di servizio a causa di eventi catastrofici. Cioé ad avere "due di tutto" (ma anche tre, quattro) affinché l'ordinario funzionamento quotidiano rimanga in piedi a dispetto di tutto.
Ed è uno sforzo ENORME e costoso. Ma cerca di fotografare il qui ed ora, per ripristinarlo istantaneamente.
Il back-up dei dati vecchi è ovviamente importante, ma è una "branca" separata. In linea di massima è considerata una pratica da "storici": importante, certo, ma molto meno.
- Quel fesso di McMartin ha cancellato per sbaglio la cartella-archivio dei vecchi progetti, la potete recuperare?
- Ma l'ha cancellata dal fileserver? Aveva i permessi per fare questo?
- Sì, è l'archivista. Doveva rimettere ordine, l'anno scorso, ma ha confuso quello che aveva sul PC e quello che era sul server generale. In pratica ha cancellato un sacco di roba dal server e poi il suo PC si è rotto un mese fa e solo oggi si è accorto che era quasi tutto sul vecchio PC e quasi niente sul server.
- Ommioddìo... L'immagine a specchio dei singoli computer sono EXABYTE DI ROBA. E' incrementale e la teniamo solo mensile. Poi si butta. Se se ne accorge oggi, è andata, kaputt, ha perso tutto. Il backup del fileserver è più analitico ma... tenere il backup giorno per giorno di ANNI interi!? Avrebbe un costo enormemente superiore a quello che ci avete appaltato.
- Che non sono spiccioli, comunque! E non avete in contratto che si poteva fare, almeno per il fileserver?
- Ehm, sì... ma... ecco... passati i due anni teniamo solo una "fotografia storica" del fileserver di ciascun anno, al 31 dicembre.
- Ma qui ne è passato uno solo, di anno.
- Certo, certo, ma... ehm... sì... ecco... è un lavorone... ci dovete dare del tempo... se almeno il casino risalisse a sei mesi fa... No, era per dire... dammi tempo... ti faccio sapere....
Topic starter
17 Giugno 2016 0:22
Mi raccontavano di recente qualcosa di analogo successo in Italia, un archivio quasi completamente distrutto.
Se ho capito bene la dinamica era un virus del tipo cryptolocker.Insomma gli archivi su HD, anche multipli, sono sensibili agli ultimi virus.
Non so se questo è il caso di ciò che segnalano negli USA, ma potrebbe essere.
Nessun "attacco esterno", la teoria del virus o dell'hackeraggio è stata del tutto scartata, dicono che si è trattato proprio e solo di un problema interno, un qualche malfunzionamento. Ora, la questione è che non ho mai sentito di un "malfunzionamento" che spontaneamente riduce il contenuto di una memoria di massa in briciole, una poi destinata a un uso militare e doppiamente assurdo.
Rispondo poi per la ridondanza. Se il server era in rete, come minimo nel rack di servizio c'è sempre un modulo parallelo, che si attiva in atomatico quando il principale va a farsi benedire, per la semplice ragione che questo permette la continuità di servizio senza interruzioni, il backup più ca%%uto per i dati meno importanti, di solito non è più vecchio di una settimana. Questo in un comune rack di un qualunque provider web, tale per cui è davvero molto difficile perdere "per un malfunzionamento tecnico" TUTTI i DATI di 15 ANNI. Quindi, se questo vale per un comune servizio civile, mi chiedo quale razza di catorci siano in dotazione agli MP dell'aviazione americana. Per quanto riguarda poi le copie, ma davvero vogliamo credere che le inchieste fossero tutte concentrate in un solo contenitore? Pensiamo alle denunce dei carabinieri e che domani ci dicono: ca%%o il computer centrale è andato in fumo e ci siamo persi le denunce degli ultimi 15 anni, come se non esistessero delle copie locali o le stesse non girassero nella rete informatica interna dei carabinieri: non è credibile e basta.