"Fanatici" vs "obiettivi"?

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Mateo Grille
 
"...ripetono un luogo comune molto diffuso nei media egemonici che cerca di proiettare l'immagine di buoni giornalisti, obiettivi e seri da un lato, e giornalisti militanti dall'altro. I primi sono quelli che lavorano e ripetono sostenendo le "verità" dei media della destra; gli altri,quelli che incominciano ad essere proscritti, sono coloro che non solo non ripetono il discorso del mercato ma che lo combattono. I seri ed obiettivi sono quelli che sostengono la critica spietata e permanente dei governi progressisti di tutto il mondo, quelli che vivono ammirando le politiche dei paesi centrali e propalano i postulati della patria finanziaria ed, allo stesso tempo, criticano ferocemente qualsiasi dimostrazione di sovranità.

"I cattivi giornalisti, quelli che non sono obiettivi, quelli che rivendicano il ruolo dello Stato e non credono nei vantaggi inerenti al mercato; pertanto denunciano le politiche che pretendono sviare la ricchezza verso le mani di pochi."

Tratto dal libro 'Despidos, estafa mediática y entrega del país en la Argentina neoliberal de Mauricio Macri' Victor Hugo Morales en contrapunteo con Mateo Grille. Ediciones Colihue, Buenos Aires