Londra, 28 set.Le Filippine sono il primo Stato a vietare ufficialmente il sesso via internet. Il cybersex e' diventato illegale nel paese asiatico e gli utenti che saranno beccati a praticare sesso virtuale online rischieranno fino a sei mesi di reclusione e multe di oltre quattromila euro. Il divieto e' parte del Cybercrime Prevention Act. Il piano governativo contro i crimini virtuali e' stato firmato e trasformato in legge dal presidente Benigno Aquino, secondo quanto riportato dal Sun. - La legge descrive il sesso cyber come "il coinvolgimento volontario, il controllo, la gestione diretta o indiretta di qualsiasi atto lascivo e sessuale con l'ausilio di un sistema informatico". L'obiettivo principale del provvedimento, a detta dei promotori, e' diminuire il numero di donne che vendono prestazioni sessuali sul web.
http://informazioneconsapevole.blogspot.it/2012/09/filippine-vietano-sesso-on-line-si.html