ma come, ci hanno detto che il nucleare non produce Co2, che in Francia sono fortunati che hanno energia illimitata a costo basso grazie al nucleare..e poi questo?
[...] Come spiegato all’articolo 1 del decreto, “i clienti domestici connessi alla rete pubblica di distribuzione dell’energia elettrica, con potenza inferiore o uguale a 36 kVA e dotati di dispositivo di misura” possono essere soggetti ad “un provvedimento di limitazione temporanea della potenza”. Come riporta Le Figaro ( https://www.lefigaro.fr/conjoncture/electricite-le-puy-de-dome-seul-departement-concerne-par-le-test-de-limitation-de-puissance-20240103) , avranno “almeno 3 kilovolt-ampere (kVA), sufficienti per accendere una lampadina, una stufa elettrica e ricaricare uno smartphone”, e “la durata di questa limitazione non supererà le due ore consecutive “.
[...] Ciò che è certo è che non tutti avranno accesso ininterrotto all’elettricità. Mentre il Puy de Dôme diventa il banco di prova di questa iniziativa governativa, i francesi della comunità rurale si trovano ora al centro di un esperimento che potrebbe ridefinire il modo in cui consumiamo e paghiamo l’elettricità.
Non ci facciamo illusioni, faranno lo stesso con il portafoglio dell’identità digitale, l’euro digitale, la patente digitale. Mobilitiamoci prima che sia troppo tardi.
Leggi i Dettagli e Condividi👇
https://newsacademy.it/news/2024/01/06/francia-al-via-il-primo-esperimento-di-limitazione-energetica-domestica/