Reintrodurre la leva obbligatoria e invitare i cittadini a fare scorte per almeno 10 giorni. Sul tavolo di Angela Merkel c'è un dossier sulla sicurezza nazionale con alcune misure che stanno facendo molto rumore in Germania.
Berlino sta riesaminando la propria strategia di sicurezza alla luce dell'allerta terrorismo, con misure per il sostegno alle forze armate e per la difesa civile. Domani il Governo si riunirà per le sue valutazioni. Si sta valutando, secondo l'agenzia di stampa tedesca Dpa, se reintrodurre il servizio militare obbligatorio, abolito solo cinque anni fa. Il piano del ministero dell'Interno comprende infatti la sottosezione "Sostegno alle forze armate" che suggerisce il ritorno alla leva obbligatoria per preparare il paese a potenziali dispiegamenti nell'ambito della Nato. Ma i compiti dell'esercito potrebbero estendersi alla sicurezza interna. Il ministro della Difesa, Ursula von der Leyen, ha annunciato ai primi di agosto che i militari della Bundeswehr parteciperanno a sessioni di addestramento assieme alla polizia federale per poter essere dispiegati all'interno del paese in caso di operazioni antiterrorismo.
Il piano comprende inoltre misure per imporre ai cittadini di mantenere a casa scorte di acqua, cibo e medicinali in modo da fronteggiare le emergenze. Con una terminologia volutamente neutra, scrive la Faz, si chiama "concetto di difesa civile" ma tradotto significa che ognuno deve fare scorte di acqua - almeno due litri a testa per 5 giorni - e viveri per almeno dieci giorni, nel caso in cui un evento di qualunque genere possa mettere in difficoltà il sistema di emergenza nazionale. Il documento del Ministero premette che "un attacco contro il territorio tedesco, che richieda una difesa convenzionale della nazione, è improbabile", ma una minaccia grave alla sicurezza della nazione non può essere esclusa in futuro e quindi sono necessari alcuni provvedimenti di difesa civile. Nel Civil Defense Concept si suggerisce al governo di riutilizzare i rifugi costruiti durante la guerra fredda.
La Germania, fin dagli anni ’80, ammassa scorte di cibo come latte in polvere e fagioli in luoghi segreti, per rispondere ad una emergenza nazionale. I depositi sono regolarmente controllati e riforniti. Circa 2.000 bunker pubblici (garage, scuole, cantine) sono stati costruiti in Germania Ovest, mentre l’ex Germania dell’Est aveva una propria rete di rifugi.
Chissà se nel piano di emergenza tedesco (quello di 69 pagine) è previsto di fare un censimento dei cani e gatti del vicinato da catturare, ammazzare e poi bollire in pentola in caso di grave carenza di cibo.
è in arrivo un'ondata di zombi?
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reintrodurre la leva obbligatoria perchè magari si sono stufati di essere pieni di mammoni,bambascioni e tossici
reintrodurre la leva obbligatoria perchè magari si sono stufati di essere pieni di mammoni,bambascioni e tossici
e se durante il servizio militare obbligatorio tramuteranno i soldati in convinti immigrazionisti?
non è una possibilità che escluderei...
reintrodurre la leva obbligatoria perchè magari si sono stufati di essere pieni di mammoni,bambascioni e tossici
e se durante il servizio militare obbligatorio tramuteranno i soldati in convinti immigrazionisti?
non è una possibilità che escluderei...
Una possibilità, non così folle come potrebbe sembrare a noi, è quella di addestrare e attraverso la leva obbligatoria riconoscere loro cittadinanza e diritti che ne conseguono, è quella di impiegare gli immigrati a questa bisogna di rinforzo dell'ordine pubblico.
Lo fanno negli Stati Uniti, di dare Carta Verde ai latinos a patto che si arruolino almeno un paio d'anni e vadano in missione nei teatri di guerra. Poi, quando e se tornano, hanno il posto assicurato in polizia, ecc.
E' da un paio d'anni che mi vado convincendo che tutti questi aitanti giovani immigrati abbiano uno scopo di cui non sospettiamo nulla.
Ma che altro potrebbero loro far fare?
Il fisico del poliziotto cattivo ce l'hanno, e quanto a brutalità saranno fra un po' cotti a puntino per bastonare chiunque non si metta in riga. Hanno solo bisogno di un'opportunità e un ruolo...
questi non sono come gli italiani,poi ci vede angelino che li comanda a bacchetta. 😳
reintrodurre la leva obbligatoria perchè magari si sono stufati di essere pieni di mammoni,bambascioni e tossici
e se durante il servizio militare obbligatorio tramuteranno i soldati in convinti immigrazionisti?
non è una possibilità che escluderei...
Una possibilità, non così folle come potrebbe sembrare a noi, è quella di addestrare e attraverso la leva obbligatoria riconoscere loro cittadinanza e diritti che ne conseguono, è quella di impiegare gli immigrati a questa bisogna di rinforzo dell'ordine pubblico.
Lo fanno negli Stati Uniti, di dare Carta Verde ai latinos a patto che si arruolino almeno un paio d'anni e vadano in missione nei teatri di guerra. Poi, quando e se tornano, hanno il posto assicurato in polizia, ecc.
E' da un paio d'anni che mi vado convincendo che tutti questi aitanti giovani immigrati abbiano uno scopo di cui non sospettiamo nulla.
Ma che altro potrebbero loro far fare?
Il fisico del poliziotto cattivo ce l'hanno, e quanto a brutalità saranno fra un po' cotti a puntino per bastonare chiunque non si metta in riga. Hanno solo bisogno di un'opportunità e un ruolo...
Ma per piacere... che sciocchezze.
Da noi il posto fisso nelle forze dell'ordine è considerato una meta da ambire, un lusso.
La stessa situazione c'è nelle forze armate. Si fa a gare per rientrare nei ruoli ordinari. Per molti meridionali (attualmente non sono i soli) la rafferma dell'esercito rappresenta l'unica valvola contro la sicura disoccupazione.
No serve mica il rinforzo degli immigrati.
chi richiede "accoglienza" dovrebbe provare la vita militare intesa come EDUCAZIONE così, molto probabilmente preferirà tornare a casetta sua anziché smanettare qui con smartfon e sigarette gratis ma da qui a dar loro cittadinanza e un'arma c'è un abisso
la loro spocchia è a livelli estremi già così figuriamoci con addosso delle stellette...
desidero vivamente che la tua fosse solo una provocazione e non un'idea seria
.. Una possibilità, non così folle come potrebbe sembrare a noi, è quella di addestrare e attraverso la leva obbligatoria riconoscere loro cittadinanza e diritti che ne conseguono, è quella di impiegare gli immigrati a questa bisogna di rinforzo dell'ordine pubblico.
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Il fisico del poliziotto cattivo ce l'hanno, e quanto a brutalità saranno fra un po' cotti a puntino per bastonare chiunque non si metta in riga. Hanno solo bisogno di un'opportunità e un ruolo...
A ben vedere l'idea non è mica tanto campata in aria, anzi avere diciamo 100-200.000 ascari da armare con manganelli per mandarli a disperdere le manifestazioni dei pensionati truffati da banca etruria o quelle delle mamme che protestano per i terreni inquinati non è mica una brutta idea. E presto ce ne saranno ben altre di proteste in piazza.
Oggi i nostri poliziotti (che hanno tutta la mia stima e comprensione per come sono costretti ad operare) hanno qualche "ritegno" a disperdere altri italiani che potrebbero essere loro nonni. Glii immigrati di mezzo mondo invece picchierebbero senza farsi problemi anzi si "darebbero da fare" per vendicare gli antichi soprusi.
Fantascienza? io non credo proprio.
E presto ce ne saranno ben altre di proteste in piazza.
temo che di proteste ce ne saranno ben poche, di manganelli ce ne saranno di più, per non arrivare alla piazza.