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6 Agosto 2016 18:32
Giappone, imperatore parla lunedì tra voci su volontà abdicazione
Il trono nipponico ha una lunga tradizione di sovrani che lasciano
Roma, 4 ago. (askanews) - Mentre si susseguono indiscrezioni su una sua volontà di abdicare, l'imperatore del Giappone Akihito si prepara a un videomessaggio che verrà trasmesso lunedì nel quale dovrebbe dire come intende proseguire la sua attività. Lo scrivono oggi i principali media nipponici.
L'Agenzia per la casa imperiale, che gestisce l'attività della famiglia regnante, ha comunicato che il messaggio del Tenno (Imperatore) verrà diffuso nel pomeriggio locale di lunedì. L'importanza delle comunicazioni che Akihito è segnalato dal fatto che - come ricorda oggi l'agenzia di stampa Kyodo - si tratta del secondo messaggio video dell'Imperatore. L'altro è stato quello diffuso cinque giorni dopo il devastante terremoto/tsunami che colpì il Giappone nordorientale l'11 marzo 2011.
Gli osservatori ritengono che il messaggio non dovrebbe contenere riferimenti diretti all'abdicazione, ma delle indicazioni su come intende svolgere i suoi compiti d'ora in avanti. Già da diversi mesi è stato annunciato uno sfoltimento dei suoi probanti appuntamenti. Il sovrano ha 82 anni.
Non esiste una procedura di legge, al momento, per l'abdicazione e il governo nipponico starebbe studiando la questione. Ma il Trono del Crisantemo ha un'antica tradizione di abdicazioni e di imperatori che continuavano a far pesare la loro influenza dal ritiro nell'ambito di un sistema che era conosciuto come "insei" ("governo in clausura"). L'ultimo Tenno che ha abdicato è Kokaku, nel 1817. Persino il nonno di Akihito, l'imperatore Taisho, che soffriva di gravi problemi neurologici, non abdicò ma nominò il figlio, Hirohito (divenuto imperatore solo alla morte del padre), nel 1921.
Lo scorso mese diversi media nipponici hanno scritto che Akihito desidererebbe abdicare per lasciare il trono al figlio, il 56enne Naruhito.