IL CORAGGIO DI UNA DONNA

Una prova di coraggio: Maria Corina ha rifiutato l'offerta di asilo politico fatta dal Costa Rica in queste ultime ore con queste parole: "Apprezzo la generosa ospitalità del governo del Costa Rica come reazione alla repressione brutale di Nicolas Maduro contro i cittadini che difendono il risultato delle elezioni. La nostra priorità adesso è la protezione dei nostri colleghi che chiedono asilo politico all'Ambasciata dell'Argentina. La mia responsabilità consiste nel continuare questo lotta a lato del popolo venezuelano!"

''..La mia responsabilità consiste nel continuare questo lotta a lato del popolo venezuelano!"...

e passare poi nella locale sede CIA ad incassare. 

passare poi nella locale sede CIA ad incassare.

Si, hai ragione sono tutti al soldo della CIA incluso anche l'attivista venezuelano Eduardo Bittar che è stato perseguitato, minacciato e umiliato dal regime di Maduro che non si è arreso e non si arrenderà mai. Attualmente in esilio, è uno dei leader della resistenza e continua a combattere per liberare il paese dalle grinfie del dittatore.

Tutti questi patrioti anticomunisti sono in fila davanti all’Ambasciata Americana in attesa dei verdoni.

Se ci si pensa e’ terribile: hanno colonizzato con i loro metodi, la loro mentalità ed i loro soldi persino le legittime ( e spesso solo strumentali ) critiche a regimi che definisco non ‘antidemocratici’ ma ‘vecchi’, ‘ passatisti’, residuo di epoche oramai lontane, incapaci di costituire davvero una svolta decisive rispetto all’ occidentalismo. Fortunatamente l’ occidentalismo fa di tutto per esser una critica totale a se’ stesso…!

Buongiorno a tutti,

mi ha colpito questo articolo,

https://comedonchisciotte.org/venezuela-osservatori-americani-approvano-i-risultati-delle-elezioni/

“Abbiamo potuto entrare ed osservare le procedure di voto. Tutto si è svolto secondo il protocollo. Quindi, direi che queste elezioni sono legittime e noi sosteniamo pienamente il diritto del popolo venezuelano di determinare il proprio futuro“.

“Ho parlato con una persona che vota contro Maduro, una professionista che ha studiato psicologia a San Francisco. Sperava in un cambiamento. Ma ciò che è stato molto significativo è che ritiene che il processo elettorale sia stato libero e corretto. In generale, l’impressione che abbiamo avuto visitando i vari seggi elettorali è che le persone siano state molto accoglienti nei confronti di noi osservatori internazionali e che fossero molto orgogliose di essere lì a votare per il loro Paese“.

Solo due di moltissime testimonianze di osservatori americani in Venezuela.

106 osservatori internazionali....

Del resto finché pensavano di aver vinto dicevano che Maduro avrebbe dovuto accettare il responso delle urne...poi per magia non va piú bene...

Ho vissuto in Venezuela....c'é taaanto petrolio

Altro che coraggio di una donna

Il coraggio di Guaidó ecc...

pienamente d'accordo con te Oriundo, poi dovrebbero contare di più sti qua (che hanno abbattuto la statua di Chavez....) che non le manifestazioni oceaniche in favore di Maduro.... (la repressione..quella che in Occidente si può fare contro i gilet gialli, trattori, manif pro Palestina..)

Non è che importi molto l'idea dell'Unione Europea ma la cito ugualmente come notizia a supporto di quanto succede in Venezuela: 

L'Unione Europea ha dichiarato domenica scorsa di non riconoscere i risultati diffusi dall'organo elettorale controllato dal governo venezuelano, che ha confermato la vittoria di Nicolás Maduro.
In un comunicato dell'Alto Rappresentante, l'Unione europea ha dichiarato che le elezioni presidenziali del 28 luglio in Venezuela non hanno rispettato gli standard internazionali di integrità elettorale. Ha detto che, nonostante il suo “proprio impegno”, il CNE (Consiglio Nazionale Elettorale) non ha ancora pubblicato i verbali elettorali.
“Senza prove a sostegno del voto, i risultati pubblicati il 2 agosto dal CNE non possono essere riconosciuti”, ha detto la dichiarazione. “Qualsiasi tentativo di ritardare la pubblicazione completa dei registri ufficiali delle votazioni non farà che sollevare ulteriori dubbi sulla credibilità dei risultati ufficiali”, ha detto.

Noto che i commenti dissenzienti vengono lasciati in moderazione...

Certo che se per confermare la sua tesi tira in ballo l'UE, la stessa che ci sta distruggendo con la politica green e la guerra in ucraina temo abbia poche argomentazioni...

@mystes

Se è per quello, l'Unione Europea considera Putin un mostro e Netanyahu un eroe, se la prende con Orban per cercare la pace e vuole imporci la miseria green, l'lgbtq e l'immigrazione di massa. Essere criticati da costoro significa fare una bella figura.