Notifiche
Cancella tutti

La Russia arma i terroristi di Hezbollah


FlavioBosio
Estimable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 223
Topic starter  

Attraverso l'Iran ovviamente..

E i furbi si fanno pure il video mentre il comandante Hezbollah Abu-Saleh addestra gli Huthi (gruppo armato sciita zaydita) pianificando attacchi terroristici contro l'Arabia Saudita.

Quindi dietro la guerra in Yemen c'è come si sospettava l'Iran che finanzia ed arma con armi Russe Hezbollah che a sua volta finanzia ed arma sempre con le stesse armi russe gli Huthi.

Ora il video è finito in rete complimenti!!!!!!!!

Ora i "cattivi" sauditi diventeranno ancora più cattivi e si faranno un giretto pure in Libano.


Citazione
Nieuport
Reputable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 307
 

Post delirante: pazzia pura!


RispondiCitazione
FlavioBosio
Estimable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 223

RispondiCitazione
Primadellesabbie
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 5039
 

La globalizzazione, imposta o desiderata, ci priva delle variopinte possibilità che le tante culture hanno sfruttato, da tempi remoti, per caratterizzarsi, non solo la diversificazione, di cui si dibatte continuamente, tra capitalismo e socialismo o quella conseguente all'interpretazione delle problematiche economiche.

Ho sempre pensato che il diffondersi ed il radicalizzarsi dell'intolleranza reciproca, fomentata, genuina, dovuta a valutazioni oggettive o indotte strumentalmente, o al progressivo e drammatico semplificarsi delle circonvoluzioni cerebrali, potrebbe avere una soluzione accettabile, visti gli sviluppi attuali, soprattutto nei casi di intolleranza più sofferta e genuina, quando ci fossero uno o più Paesi, retti nelle svariate forme e modi che l'indole dei popoli ha saputo trovare, aperti ed accoglienti nei confronti di coloro che ne sappiano apprezzare gli equilibri.

Purtroppo questa possibilità é scomparsa, o va rapidamente scomparendo. É questa l'essenza della globalizzazione, avviata, coscientemente o meno, con il primo colonialismo.

Nel tuo caso, Flavio, sei fortunato, sia gli US che l'Arabia Saudita sono lì, apparentemente in buona salute, pronti ad accoglierti e metterti a disposizione le raffinate soluzioni che hanno escogitato per la felicità dei loro popoli, e a tenerti al riparo da tutti i Putin che dovessero angosciarti.

Consenti generosamente agli altri di sbagliare a loro modo, in fondo si tratta di un, quasi universalmente riconosciuto, diritto elementare.


RispondiCitazione
orckrist
Reputable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 361
 

Attraverso l'Iran ovviamente..

E i furbi si fanno pure il video mentre il comandante Hezbollah Abu-Saleh addestra gli Huthi (gruppo armato sciita zaydita) pianificando attacchi terroristici contro l'Arabia Saudita.

Quindi dietro la guerra in Yemen c'è come si sospettava l'Iran che finanzia ed arma con armi Russe Hezbollah che a sua volta finanzia ed arma sempre con le stesse armi russe gli Huthi.

Ora il video è finito in rete complimenti!!!!!!!!

Ora i "cattivi" sauditi diventeranno ancora più cattivi e si faranno un giretto pure in Libano.

La Russia, Iran ed il movimento Hezbollah sono alleati del governo di Damasco, perchè non dovrebbero aiutarsi a vicenda?

La rivolta degli Huthi in Yemen, avvenuta sull'onda delle "rivoluzioni colorate" nell'area mediorientale, che ha cacciato un presidente legittimo anche se corrotto è da condannare mentre la rivolta in Ucraina, spalleggiata da frange apertamente filonaziste e dichiaratamente finanziata dagli USA (vedi Victoria "Fuck the EU" Nuland), che parimenti ha cacciato un presidente legittimo anche se corrotto è da benedire e proteggere.
Sinceramente non capisco, spiegatemi le differenze.

Infine l'Arabia Saudita è una monarchia assoluta di stampo feudale in cui tutto il potere è in mano ad un'unica famiglia e le cariche politiche sono ereditarie.
Però si erge a difensore della democrazia altrui.
Continuo a non capire, spiegatemi.


RispondiCitazione
Cataldo
Reputable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 269
 

"Terrorista" è un termine privo di significato storico e politico.


RispondiCitazione
PietroGE
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 4097
 

La democrazia nel MO è una pianta che non è mai attecchita. La guerra in atto non ha a che fare con stati o con sistemi istituzionali nazionali. È uno scontro di potere epocale tra sunniti e sciiti per la supremazia nell'area.
L'ideologia islamica non ha nessun rispetto per il concetto di nazione, a maggior ragione quando si tratta di nazioni create a tavolino dalle potenze coloniali cristiane. Esiste solo la 'Umma' e i popoli.

Quello che si vede è il tentativo di creazione di un impero sunnita basato sull'alleanza tra Arabia Saudita (più i Paesi satelliti del Golfo) e Turchia ma che potrebbe contenere anche una buona parte dei popoli del Nord Africa. La Turchia, ad esempio, ha già tentato più volte di influenzare questi popoli e di presentarsi come loro garante. Ora ci stanno provando con l'ISIS, la cui caratteristica principale è quella di fregarsene delle frontiere tra gli stati e portare lo scontro a livello ideologico religioso.
Proprio questo carattere universalistico è quello che preoccupa Mosca, che teme per l'influenza islamica nel Caucaso, e non solo lì.

Si spiegano così le alleanze tra Russia, Iran, Iraq Hezbollah e quel che rimane della Siria.
Beh, almeno la Russia queste cose le ha capite. L'Europa ancora no.


RispondiCitazione
helios
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 16537
 

Attraverso l'Iran ovviamente..

E i furbi si fanno pure il video mentre il comandante Hezbollah Abu-Saleh addestra gli Huthi (gruppo armato sciita zaydita) pianificando attacchi terroristici contro l'Arabia Saudita.

Quindi dietro la guerra in Yemen c'è come si sospettava l'Iran che finanzia ed arma con armi Russe Hezbollah che a sua volta finanzia ed arma sempre con le stesse armi russe gli Huthi.

Ora il video è finito in rete complimenti!!!!!!!!

Ora i "cattivi" sauditi diventeranno ancora più cattivi e si faranno un giretto pure in Libano.

i sauditi invece pensano di bombardare con gli Usa la Sira facendo una gita,visto che ci sono, anche in Iraq.


RispondiCitazione
helios
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 16537
 

"Terrorista" è un termine privo di significato storico e politico.

sarebbe l'ora che si dicesse che è una cazzata, come è sempre stato questo termine.
Ma siccome nessuno ha mai detto che anche antisemita è un termine-cazzata, si va avanti così 😕


RispondiCitazione
makkia
Prominent Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 755
 

Attraverso l'Iran ovviamente...

Che li aiuta.
Al contrario degli invasori sauditi, che li bombardano (soprattutto i civili, perché dai miliziani invece prendendo sempre più legnate), degli USA che forniscono supporto radar/puntamento e dei media di tutto il mondo che li ignorano (quanto agli italiani, vendono aerei e bombe ai sauditi).

E i furbi si fanno pure il video mentre il comandante Hezbollah Abu-Saleh addestra gli Huthi

Già. Si aiutano volentieri, visto che sono stati ugualmente oppressi, ugualmente si sono stufati, ugualmente si sono ribellati, ugualmente vittoriosi.
Gli sciiti hanno storie simili in Iraq, Iran, Libano, Yemen. Prima ammazzati come cani, poi si costituiscono in milizie di difesa. Piuttosto in gamba, fra l'altro.

pianificando attacchi terroristici contro l'Arabia Saudita

Uhmmmm... un coglione mi attacca, convinto che con la sua superiorità militare può fare quello che vuole in casa mia. Invece non solo non mi annichilisce, ma comincia a prenderle di santa ragione. Tante ne prende che io mi avvicino sempre più al suo confine. E a quel punto sconfino allegramente: gli porto in casa la guerra che è venuto a portare a me.

Terrorista? Da quando contrattaccare a un'invasione è un atto di terrorismo?

Chi ha mosso una "guerra preventiva", senza alcun supporto o giustificazione da parte della comunità internazionale, è l'Arabia Saudita.

Quindi dietro la guerra in Yemen c'è come si sospettava l'Iran

Dietro la guerra in Yemen c'è una rivolta delle parti più povere della popolazione, rivolta cominciata sull'onda della "primavera araba".

Solo che gli yemeniti non erano sponsorizzati da Soros e dagli USA (come i Fratelli Musulmani) e nessuno si è messo a creare "no fly zones" o a sentire il "Right to Protect" nei loro confronti. Quindi il governo ha tranquillamente soffocato nel sangue le proteste pacifiche.

E però, a differenza delle altre "primavere", qui non c'erano giovani cittadini con Internet e Twitter. Non c'erano "guerrieri cibernetici" che hanno aperto la strada a quelli ben più agguerriti, addestrati e riforniti da CIA e MI5, per poi sparire nel nulla con le loro Nike e i loro iPhone.
Qui c'erano davvero poveracci con niente più da perdere. E la rivoluzione non era di facciata.
Infatti hanno prima messo in difficoltà (militarmente, non mediaticamente come in Ucraina o in Egitto) e poi cacciato il governo.

Casualmente, nello stesso momento in cui i governativi erano in gravi difficoltà, è spuntata dal nulla Al Qaeda. Che ha approfittato della "vacanza" del governo e ha occupato metà del paese (quella desertica, come in Siria e Iraq). Indisturbata tutt'oggi.

Tutto questo, PRIMA che l'Arabia Saudita "si sentisse minacciata".

che finanzia ed arma con armi Russe Hezbollah che a sua volta finanzia ed arma sempre con le stesse armi russe gli Huthi

Anche perché i russi gliele vendono, le armi. Occidentali e israeliani no. Le vendono a sauditi, kuwaitiani, e altri "paesi democratici".

Ora il video è finito in rete complimenti!!!!

Capirai che scoop!
Adesso ti verrai a sorprendere anche che i miliziani che stanno facendo a pezzi Daesh in Iraq montano armi russe sui blindi e i carri che gli americani avevano dato ai regolari iracheni. Solo che i regolari non facevano guerra a Daesh e i miliziani sciiti invece sì (idem con patate i curdi).
E siccome gli USA non forniscono più munizioni per combattere i takfiri (strano... si direbbe che agli americani non faccia piacere che Al Qaeda e Daesh incontrino resistenza), allora usano armi russe (ottime e abbondanti).

Ora i "cattivi" sauditi diventeranno ancora più cattivi e si faranno un giretto pure in Libano.

Bhuahuahuahuahuahua!
Ma chi? I sauditi?
Quelli che si scontrano contro i pecorai yemeniti e (non ostante i loro sofisticati armamenti, l'intelligence americana, i contractor boliviani di Blackwater) le prendono di santa ragione?
Quelli lì andrebbero a sfruculiare Hezbollah?
Cioé, dico... i sauditi vanno a combattere contro coloro che hanno costretto l'esercito israeliano a ritirarsi con le pive nel sacco?
E che per soprammercato adesso godono della protezione aerea e anti-aerea russa?
Che hanno strettissimi legami e rifornimenti infiniti di armi e tecnologia dall'Iran (il quale, grazie alla fine delle sanzioni sta per diventare ricco come i sauditi)?

Digli di andare, Flavio.
E magari di andare pure in Siria, a vedersela coi soldati che hanno resistito quattro anni infernali contro Daesh, Al Qaeda e gli altri "cannibali moderati".

Avessi detto i turchi, che almeno un esercito degno di questo nome ce l'hanno, ma i sauditi!


RispondiCitazione
Condividi: