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La Svezia: il paradiso d’Europa è diventato l’inferno degli stupri

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Hito
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https://lacrunadellago.net/2018/01/21/la-svezia-il-paradiso-deuropa-e-diventato-linferno-degli-stupri/

di Cesare Sacchetti

Svezia. Quello che un tempo era considerato il quieto giardino d’Europa si trova ad affrontare un’emergenza senza precedenti nei confronti della violenza sulle donne. L’ultimo report statistico, riportato recentemente da Sputnik News, e commissionato dal governo svedese al Brå, acronimo che identifica il consiglio nazionale svedese per la prevenzione del crimine, registra un drammatico aumento del numero degli stupri e delle violenze sessuali contro le donne.

Solamente nel 2017 si sono avuti 7.230 casi di stupri, 667 in più dell’anno precedente pari ad un aumento del 10% circa. La situazione non migliora se si guarda ai casi di molestie sessuali.

Nel 2017 la cifra totale di questi episodi è arrivata a 21.500, e anche in questo caso c’è stato un consistente aumento con una crescita dell’8%, 1.600 in più rispetto al 2016. L’unico dato dove si registra un calo di questo tipo di reati è quello delle aggressioni sessuali alle ragazze minori di 15 anni, in calo del 4%, ma purtroppo si tratta solo di un’eccezione perché se si leggono le statistiche delle aggressioni sessuali nella stessa fascia di età per quello che riguarda i ragazzi, spicca un’allarmante crescita dell’8%.

Nonostante i dati a disposizione descrivano un quadro senza precedenti dei casi di molestie sessuali nei confronti delle donne e degli uomini svedesi, i numeri di questi episodi potrebbero essere molto superiori a quanto riportato dalle statistiche.

Nel rapporto del Brå difatti si sottolinea come generalmente solo un’esigua percentuale, l’11%, delle vittime di violenza sessuale decide di sporgere denuncia contro gli autori dei reati. La Svezia quindi si trova di fronte ad un fenomeno nuovo nella sua storia e diversi ricercatori in passato hanno provato a ricostruire le cause e soprattutto le origini etniche degli autori di violenze sessuali. Ufficialmente il governo svedese ha imposto un vero e proprio bando riguardo la divulgazione delle origini degli stupratori.

La dottrina del politicamente corretto dell’esecutivo è prevalente anche nel rapporto commissionato al Brå, che difatti non fa parola della nazionalità degli stupratori. Nonostante quindi il governo si rifiuti di fare chiarezza su questo, ricercatori indipendenti hanno dimostrato in passato che esiste una incidenza piuttosto elevata tra gli immigrati sui reati di violenze e molestie sessuali.

In uno studio realizzato da Patrik Jonasson che si è avvalso della collaborazione dell’economista svedese Tino Sanandaji e del giornalista Peter Springare, emerge chiaramente questo aspetto. Nell’analisi in questione vengono documentati 4.142 processi giudiziari relativi ad aggressioni sessuali nell’arco temporale che va dal 2012 al 2017. Le conclusioni lasciano poco spazio ai dubbi: il 95,6% degli autori di stupri ha origini straniere, così come nel 90% delle violenze di gruppo.

Gli stupratori vengono prevalentemente dal Medio Oriente, dai paesi africani e dall’Afghanistan. Un altro aspetto interessante che emerge dalla ricerca di Jonasson è che la concentrazione più alta di stupri e di aggressioni sessuali avviene proprio nelle città svedesi dove la popolazione di immigrati è più alta come Stoccolma, Hudiksvall e Eskilstuna.

Proprio nella capitale svedese l’aumento di questi episodi è stato del 29% nel 2017, tre volte superiore al resto della media nazionale, ma se si guarda all’aumento di questi reati a Stoccolma dal 1996, l’aumento sale alla vertiginosa cifra del 400%. Non è azzardato dire che quella degli stupri in Svezia è una vera e propria emergenza sociale, ma il governo sembra più preoccupato a nascondere l’identità degli stupratori che a cercare di arginare il fenomeno.

Il ministro della Giustizia, Morgan Johansson, ha dichiarato su questo che non è importante rivelare le origini degli stupratori, quanto il fatto che sono tutti uomini. In Svezia evidentemente si può dire che gli autori degli stupri sono uomini, ma non si può dire da dove vengono questi uomini.


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Tibidabo
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Cito:

Gli stupratori vengono prevalentemente dal Medio Oriente, dai paesi africani e dall’Afghanistan.

Infatti guardate un po'...nei centri di accoglienza sono le signore svedesi a intrattenersi con i toy boy MINORENNI immigrati 😀 😀 😀

https://sputniknews.com/europe/201801221060952611-sweden-migrants-sex/

Non solo, associazioni di donne scandinave di mezza età afflite da aviopenía cronica richiedono a gran voce un aumento dell'immigrazione al fine di curare il loro deficit aviario.
Le chiamano batik witches


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Hito
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@DesEsseintes

Giusto per capire l'intervento; quando leggi degli aumenti citati nei reati sessuali: a) pensi che sia una vendetta delle batik witches per non essere state fecondate. b) pensi che le MILF svedesi si vendichino dei loro toy boy perché le lasciano insoddisfatte.
Parlo di vendetta perché mi sembra ovvio che se si fanno degli studi, questi siano basati su delle denuncie, quindi: perché denunciare un toy boy di cui tu stessa hai cercato la compagnia, o uno da cui volevi essere fecondata? Non pensi che, per caso, ci possano essere stati degli episodi tali da far sentire queste donne molestate???
Io di mio penso che 'ste donne, invogliare dai buonisti di sinistra (non so se sai che lì volevano legalizzare anche la necrofilia, ma in questo probabilmente le batik witches non c'entrano :)) pensino di trovarsi di fronte ai personaggi di film o di spot televisivi, mentre la realtà poi è ben diversa; se pensiamo che negli USA, Black Lives Matter si lagna dell'intolleranza dei bianchi , o del suprematismo bianco, quando ogni statistica dimostra che i neri si ammazzano TRA DI LORO... Cosa ci vogliamo aspettare da persone che sono poco più che selvaggi, ancora in preda ai loro usi e costumi tribali, senza una convivenza secolare con la nostra civiltà, col femminismo e tutto ciò che essa comporta e a cui LORO si devono adattare???


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Tibidabo
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Loro saranno pure dei quasi selvaggi ma tu scrivi “denuncie” con la “i” in mezzo...magari si scopre che quei selvaggi la loro lingua la conoscono meglio di quanto tu conosca la tua...

Comunque faccio un ultimo tentativo.

Certamente gli immigrati compiono reati di violenze o abusi sessuali.
Ma lo facciamo pure noi esattamente come loro, capisci?
ESATTAMENTE COME LORO.

“Ma nessuno denuncia...come fai a dirlo...?”

Perché noi andiamo all'estero a farlo, CAPISCI?

Chi credi che abbia dato origine alla colossale industria dei bordelli thailandesi?
Chi credi che ci vada, i signori thailandesi?
No, ci vanno europei, americani, russi, giapponesi e adesso qualche cinese.
Chi credi che abbia dato origine all'industria dei viados brasiliani?
Chi credi che vada in Madagascar, in Sri Lanka, Cambogia, qualche decennio fa anche in Thailandia e Brasile, a cercare i bambini?
Gli immigrati africani o gli occidentali?

Chi credi che finga delle adozioni per poter importare bambini da avviare alla prostituzione infantile?
La prova è che, se ti informi, tutta la lunghissima e complicatissima trafila per le adozioni ha lo scopo di accertare proprio che non si stia cercando di commettere qualche crimine legato al traffico di minorenni da sacrificio.

In quale continente si fondavano orfanatrofi in cui i benefattori dell'aristocrazia da un lato si lavavano la coscienza con qualche donazione deducibile dalle tasse e dall'altro andavano a pescare delle vittime per i loro festini...?...con gli organizzatori dell'orfanatrofio che chiudevano un occhio perché questo comunque consolidava la loro posizione ai vertici di una organizzazione che aveva il riconoscimento della buona società e che li faceva passare per persone “buone”...perché poi alla fine qualcuno lo aiutavano...un po' e un po'...est modus in rebus, non come quegli scimmioni di immigrati che pretendono di fare le cose senza darsi un minimo di contegno...

ATTENZIONE: se becchi un immigrato che violenta una donna lo prendi, lo sbatti in galera e poi dopo aver scontato la pena lo rimandi senza una lira al suo paese dove gli daranno il resto.
Ci siamo?
Però fai la stessa cosa alle batik witches, agli europei che corrompono le minorenni nei paesi del terzo mondo e castri sulla pubblica piazza gli occidentali che vanno con o trafficano in bambini.

E evita di darti un tono dando del selvaggio agli altri.
Quelli come te di scarsa istruzione, poche letture, umili origini familiari e lavoro di basso rango, sono chiamati “Uomini di serie B” a certi livelli, tu certe cose non le sai.
E quello che diceva “Uomini di serie B” era uno dei vertici dello Stato italiano (vertici, no il segretario o l'amico del cugino...i vertici ossia i capi...), una di quelle undici o dodici cariche che almeno una quindicina di anni fa avevano diritto al telefonino gratis con spese illimitate...quello lí a sua volta, a mano a mano che si saliva, era considerato anche lui se non di serie B di “A2” cioè un “inferiore”...e anche lui davanti ai suoi superiori doveva dimostrare chiaramente sottomissione con i gesti e con le parole...
Allora lui subiva la dominazione dei suoi superiori per cui si rivaleva su di te chiamandoti di serie B, tu subisci da quelli come lui e ti rivali sugli immigrati chiamandoli selvaggi quindi loro, inevitabilmente, si rivalgono su tua sorella trombandola a pecora...
La vogliamo fare finita con questa frustrazione della gerarchia scaricata su qualcun altro?


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DesEsseintes;236900 wrote: Comunque faccio un ultimo tentativo.

Certamente gli immigrati compiono reati di violenze o abusi sessuali.
Ma lo facciamo pure noi esattamente come loro, capisci?
ESATTAMENTE COME LORO.

Beh, se lo scrive in maiuscolo sarà sicuramente vero. Fonti?


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Hito
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@DesEsseintes

Io scriverò denuncie con la "i", ma anche ammesso che tu abbia un cervello di certo non sembri essere capace di usarlo. Infatti non c'è uno solo dei tuoi "ragionamenti' che stia in piedi. Se anche uno dimostra che sono gli immigrati a commettere i reati (sia sessuali che di altro tipo) tu rigiri la frittata dicendo che noi andiamo a commetterli a casa loro... Bene: RECIPROCITÀ; Per quanto mi riguarda li possono impiccare o lapidare tutti i turisti sessuali, idem per quelle merde di pedofili che infestano la società, per loro la morte sarebbe una liberazione se non preceduta dalla giusta quantità di torture (cioé tante, finchè intervenga la morte) Io non ho bisogno di fare turismo sessuale o pagare per far sesso, ma legalizzerei la prostituzione in modo da evitare che qualche "sfigato" commetta reati e dovrebbe essere previsto anche una sorta di "servizio sociale" molto ben remunerato per le malcapitate "volontarie". E basta fare il buonista di sinistra, tu in certi posti che ho visto a Malmoe (in TV), ma anche a Nizza non ti azzarderesti ad andare... E con la tua istruzione di serie " A" faresti lo stesso che con i ragionamenti: nulla!!!


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Tibidabo
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@Hito

Ma che risposta è?
Non ho mai detto che le violenze dgli immigrati sono giustificate dal turismo sessuale degli occidentali.
Dove katzo lo hai letto?
Galera per gli strupratori e castrazione sulla pubblica piazza per i pedofili.
Ti va bene?

Ma attenzione.
Tu...TU...hai scritto

Cosa ci vogliamo aspettare da persone che sono poco più che selvaggi, ancora in preda ai loro usi e costumi tribali

Io di questa frase sto parlando, capisci?
E questa frase è evidentemente una sciocchezza perché le stesse cose, LE STESSE IDENTICHE SE NON PEGGIO, le fanno gli occidentali nei paesi del terzo mondo.
Non solo la prostituzione minorile e quella infantile che sono cose da castrazione chimica e da condanna a morte se esercitate con la violenza...ma anche la prostituzione normale...tu troveresti accettabile che un ricchissimo nigeriano venisse da tua sorella a dirgli che se la vuole inchiappettare per cinquanta euro?
E se dei fratelli siciliani gonfiassero come una zampogna lo straniero che osasse fare una proposta simile gli daresti torto?

Ecco, questo accade SEMPRE da parte degli occidentali con le sudamericane, con le asiatiche e con le africane.

Solo che gli immigrati sono poveri, non hanno soldi e stuprano.
Gli occidentali hanno i soldi e quindi spesso lo fanno in maniera meno violenta ma non meno devastante per le persone che vengono corrotte e per quella società dove vanno a esercitare la loro corruzione.
Ma addirittura sono capaci di peggio e ti basta andare a verificare i dati del turismo sessuale minorile che in inglese si chiama “child sex tourism”.

Allora se ti rendi conto AVENDOLO VISTO SE AVESSI VIAGGIATO TRENT'ANNI IN GIRO PER IL MONDO che la bestialità esiste sia da parte dei “primitivi” che dei “civilizzati” ti renderesti conto che quel commento sui “quasi selvaggi” è il tuo tentativo di scaricare su altri la frustrazione per la tua condizione di persona di umile classe sociale.

DICHIARAZIONE:

Dichiaro di essere di condizione sociale molto più umile di quella di Hito, che lui è molto più istruito di me e che la sua ascendenza sia materna che paterna fino a otto generazioni precedenti è di condizione molto più elevata della mia.

Firmato: Des Esseintes

Detto questo però la sostanza - ossia l'interpretazione di ciò che hai detto sui presunti selvaggi come rivendicazione della tua frustrazione di classe - resta quella e o te ne accorgi o te lo fai spiegare.


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Hito
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Niente da fare, se non si ha un cervello, rimane solo la presunzione, il buonismo unito alla spocchia e la fuga dalla realtà.


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Tibidabo
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Dimmi dove sta il buonismo...

Casomai vedo da parte tua del doppiopesismo.
Spiegami perché i crimini che commettono i turisti del sesso con i minori non sono il sintomo di una bestialità identica a quella degli immigrati.


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Hito
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Vedi dove va a finire l'istruzione "superiore"??? Nel non capire nulla di ciò che ti circonda, nè di quello che dicono gli altri!!! Io scrivo:
Bene: RECIPROCITÀ; Per quanto mi riguarda li possono impiccare o lapidare tutti i turisti sessuali, idem per quelle merde di pedofili che infestano la società, per loro la morte sarebbe una liberazione se non preceduta dalla giusta quantità di torture (cioé tante, finchè intervenga la morte.
Ora chiunque può capire che cervello tu abbia, e che conoscenza dell'italiano per arrivare a vedere del "doppiopesismo" quando io parlo di "reciprocità".
Quasi quasi sembravi più furbo quando annunciavi una crisi econonomica imminente ogni due giorni!!! 🙂 :p 😀


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Tibidabo
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Niente, non ci arrivi nonostante il tuo superiore livello socio culturale.
La domanda è un'altra del tutto diversa.
Non me ne frega niente delle esibizioni grandguignolesche di violenza col pretesto delle pene da irrogare ai malfattori.
Ci mancherebbe che non dovessero essere puniti.

La domanda è: avendo tu scritto che gli immigrati sono poco più che selvaggi dai costumi tribali e che quindi da dei “poco più che selvaggi” non ci si può aspettare altro che comportamenti come lo stupro ti chiedo

“Come mai il turismo sessuale con i minori non va considerato una dimostrazione che gli usi e costumi degli occidentali sono anch'essi da selvaggi tribali?”

Ossia: se lo fanno gli altri sono selvaggi e invece se lo fanno gli occidentali sono civili?
Se lo fanno gli altri è a causa della loro cultura o razza o religione e se invece lo fanno gli occidentali sono dei casi isolati che non c'entrano con il modello culturale occidentale?

Senza alcuna polemica, credo che ci sia una contraddizione in quello che dici e sto cercando di farla venire fuori.
Se rispondi con calma capiamo se ho frainteso io o se la contraddizione effettivamente c'è, però rispondi su quello che ti ho domandato, per cortesia.


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MarioG
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Credo che il lettore medio riconosca chiaramente come il nocciolo del testo sta in questi DUE passi:

Nell’analisi in questione vengono documentati 4.142 processi giudiziari relativi ad aggressioni sessuali nell’arco temporale che va dal 2012 al 2017. Le conclusioni lasciano poco spazio ai dubbi: il 95,6% degli autori di stupri ha origini straniere, così come nel 90% delle violenze di gruppo.

Il ministro della Giustizia, Morgan Johansson, ha dichiarato su questo che non è importante rivelare le origini degli stupratori, quanto il fatto che sono tutti uomini.

La PERVERSIONE di cui si tratta in questo articolo sta QUI; mentre c'entra poco o nulla la perversione di altro genere del bordello thailandese.

Invece il discorso e' deviato su una strada polemica assurda riguardo le reciprocita' degli abusi sessuali.

Se, non fosse cosi' preso nella sua solita, continuativa stigmatizzazione delle pulsioni razziste dei commentatori (ultimamente non perde occasione, come in home, in connessione al commento di un signore sugli ucraini), il DE avrebbe colto l'occasione di collegare la sua osservazione sulle "attenzioni" delle attempate svedesi per i giovani immigrati alla frase del ministro.


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Tibidabo
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@MarioG

Ma non puoi arrivare a simili livelli di perversione.
Sei peggio di un immigrato!

Rispondimi chiaramente per cortesia, che ho fatto delle osservazioni molto precise.

1) la nota sulle vecchie babbione che circuiscono (ricattano) i giovani poveretti (poveretti ma complimenti a loro che ce ne vuole viste le foto...) ce l'ho messa io, non tu.
È vero che esiste una violenza sessuale da parte delle signore che però passa inosservata e di fronte alla quale gli uomini (principalmente per loro stupidità) non sanno come difendersi.
Quindi che vuoi da me...?
Su questo punto, che si riferisce alla assurda osservazione del ministro Johansson, non mi puoi dire niente.
Però dici...

2) la questione che sto ponendo e tutt'altra e su quella vorrei che tu e Hito mi rispondeste.
Si dice che [parafrasando]

Siccome le culture degli immigrati sono tribali essi sono dei quasi selvaggi e non ci si può aspettare altro che stuprino le donne”.

Non e sbagliato...NON è sbagliato...

Ma allora mi dovete dire:

Perché se gli occidentali vanno nei paesi di quegli immigrati A PRATICARE LA PEDOFILIA E/O IL TRAFFICO DI MINORI E DI BAMBINI non se ne deduce che la cultura occidentale è anch'essa “tribale e da quasi selvaggi”?”

Per essere chiari, ragionando in questi termini si sta dicendo:

Se gli immigrati stuprano è a causa della loro cultura o razza o religione...se invece a stuprare o a prostituire i minorenni è l'occidentale si tratta di un caso isolato ossia di una episodica perversione individuale

Oh, amico mio...sono due milioni...DUE MILIONI...i bambini coinvolti nel turismo sessuale minorile praticato DAGLI OCCIDENTALI...gli stupri praticati da immigrati in Italia sono circa 900...ci saranno a esagerare tanto una ventina di paesi interessati dall'immigrazione quanto l'Italia quindi a spanne sono 18000 casi di crimine sessuale a carico degli stranieri poveri...cioè l'occidentale delinque sessualmente 111 volte più che l'immigrato ESCLUDENDO i crimini che commette su maggiorenni a casa propria e fuori (ESCLUDENDO)...

E attento Mario...tu stesso affermi che non vengono messi in conto i crimini “morali” (pesantissimi) delle donne occidentali sugli uomini sia occidentali che, come abbiamo visto dalle foto, di paesi “extra”...

Allora ditemi su che basi affermate che relativamente al problema dei rapporti sessuali la civiltà extra occidentale è meno civile di quella occidentale.


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Hito
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Sono due problemi di natura diversa, che hanno origini differenti ed eventualmente soluzioni differenti, una opposta all'altra.
Una causata dalla natura ancora troppo selvaggia e tribale della specie (che potrebbe anche non essere affatto un difetto, ma se parliamo di compatibilità e possibile convivenza io ho mille dubbi).
L'altra é causata dalla mancanza di valori morali, che non vengono più insegnati, privilegiando la competizione, e ogni competizione deve avere il suo premio. (Denaro, potere, donne ecc.) Io son cresciuto con libri "edificanti" come per esempio Cuore di De Amicis, che insegnava, tra le altre cose, il rispetto del lavoro, che non sporca mai, la difesa del più debole, l'amore per la propria patria.
Per identificare l'altro problema ti conviene togliere di mezzi il sesso, che offusca solo la vista, propongo una semplice domanda: quando l'uomo ha iniziato a pensare di poter comprare determinati valori, come potrebbe essere l'amicizia? Funziona ugualmente nelle due società? Considera che la natura continua a funzionare e i gruppi, o le Gange si radunano sempre attorno al maschio alpha. Ho il tablet scarico, se fosse il caso, ma spero di no, rispondo stasera.


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Tonguessy
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Mah, non so perchè ma questo mi sembra un dialogo tra sordi. Personalmente NON condivido l'idea che le culture "altre" siano in mano a umani "dalla natura ancora troppo selvaggia e tribale della specie". Il fatto di non capire una cultura non da diritto a declassarla per qualsiasi motivo. T. Szasz (antipsichiatria) arrivò ad affermare che non esiste la presunta "incapacità di intendere e volere" che porta ad una sostanziale riduzione della pena in caso di omicidio eseguito in preda ad un raptus. Siamo tutti esattamente identici sotto il profilo morale. Quindi abbiamo tutti gli stessi obblighi. E qui si incrociano le strade: nessuno è inferiore a nessun altro QUINDI siamo TUTTI UGUALMENTE RESPONSABILI davanti agli altri.
Il bello è che anche i sordi sono d'accordo: punizioni esemplari per chiunque violi le regole. Dove starebbe il problema, quindi? Forse nelle leggi che regolano le punizioni, sicuramente non nella necessità di punire chi commette quei crimini. Se una legge è troppo garantista (sia essa svedese o brasiliana) l'effetto prodotto è minore. Se vengono tollerate certe situazioni non è certamente perchè ne traggono vantaggio i poveracci che subiscono violenza, quanto perchè il sistema ne trae qualche beneficio (economico, morale per la rifatta verginità o per dimostrata superiorità, e via elencando).
Certo che la discussione ben si inserisce nel contesto delle dichiarazioni di Fontana secondo cui "la razza bianca è a rischio". Si torna a parlare di razze (invece di analizzare le cause per cui le varie popolazioni si spostano, mafari causando problemi) cosa questa che ha fatto infuriare l'Associazione Genetica Italiana secondo cui "individui di popolazioni anche lontane sono a volte [geneticamente] molto più simili dei nostri vicini di casa".


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