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La svolta "Filo-Atlantica" del PCI il ruolo di Nap


fourfive19
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LA SVOLTA "FILO-ATLANTICA" DEL PCI E IL RUOLO DI GIORGIO NAPOLITANO

Giorgio Napolitano fa carriera nel Partito Comunista, garantito da Giorgio Amendola al quale si affianca come N.2 della corrente "migliorista" che faceva capo allo stesso Amendola. Negli anni Settanta, con l'ascesa alla Segreteria del PCI di Enrico Berlinguer, nominato tale in un Congresso iniziato il 17 marzo 1972, Giorgio Napolitano, diventa il messo del PCI "sotto la NATO" a Washington e a Londra.

Il 17 marzo 1972, fu una data fatale. Quel giorno infatti saltò in aria su di un traliccio dell'ENEL Giangiacomo Feltrinelli, malcapitato autore, coadiuvato da due "colleghi" sardi scomparsi dall'orizzonte mediatico-giudiziario, del progetto di far mancare la luce al Congresso medesimo, che si svolgeva al Palasport presso Segrate: da allora la deriva "Atlantista" degli ex-pciisti, e lo sviluppo tumultuoso del terrorismo delle Brigate Rosse, non ebbero più freni.

Intanto nel PCI, il vecchio Giorgio Amendola ("nazionalista intransigente" come suo padre Giovanni) dà battaglia a Berlinguer contro la svolta Atlantica e "Filo-USA". Giorgio Amendola ben comprende che vanno difesi gli "Accordi di Helsinky" per preservare l'Europa da ulteriori ingerenze atlantiche e americaniste. Lo scontro finale, tra la "Destra migliorista" (filo-sovietica, amendoliana, favorevole tra l'altro all'Ostpolitick) ed i Berlingueriani, vede Amendola teoricamente in vantaggio, nel Comitato Centrale decisivo, sui secondi. L'organizzazione dello schieramento italiano è nelle mani di Giorgio Napolitano, che al momento opportuno pugnala alle spalle Amendola e i "Miglioristi", passando (con gran parte delle "truppe";) con i Berlingueriani, la Sinistra interna, gli ingraiani, cioè tutti i "rinnegati" del Comunismo. Nel 1978 Napolitano in qualità di "Ambasciatore" del PCI, si reca negli USA a riproporre la "nuova immagine" del Partito Comunista ancora di Gramsci e Togliatti. Corrono molti dollari e sterline, nei freddi corridoi delle Botteghe Oscure, in quei giorni, così Amendola viene messo in minoranza. Enrico Berlinguer ha il via libera per ristrutturare completamente il PCI, riempiendolo di agenti "Filo-USA" nei posti di comando.

Il "Golpe" del 1978, con l'assassinio di Aldo Moro e la cacciata di Giovanni Leone dal Quirinale, è il frutto maturo della sua strategia terrorista anti-italiana. Berlinguer, a quel punto, è il "padrone incontrastato" dell'Italia. Roso dall'ambizione di essere legittimato, nel suo golpe, dal consenso del popolo italiano, Berlinguer è convinto di ottenerlo aggredendo la Democrazia Cristiana rimasta senza testa dopo la scomparsa di Moro e la cacciata di Leone, imponendo elezioni anticipate, che il servile Sandro Pertini, ricattatissimo e perciò docile strumento dei "rinnegati" Filo-USA, gli concede immediatamente nel 1979 proprio come ugualmente farà il "fellone" Oscar Luigi Scalfaro, ricattato (o ricattatore!) anche lui, con il PCI di Achille Occhetto nel 1993, dopo il Golpe Filo-Atlantico di "Mani Pulite". Le elezioni del 1979, saranno una sonora sconfitta per il "Macbeth di Sassari", mai più riscattato nonostante la "Magistratura Italiana" (asservita ai poteri d'oltreoceano) impedisca costantemente agli italiani di sbarazzarsi dei "traditori finto-comunisti" passati dal "Il Capitale" di Karl Marx a "Capitalismo & Libertà" di Milton Friedman.

Arriviamo agli anni 80' con il ferreo "anticomunista" Bettino Craxi che contende al Filo-Atlantico Berlinguer la guida della Sinistra Italiana, ormai mondata da ogni filo-sovietismo, in fiera lotta l'uno contro l'altro, persa infine da Craxi. Paradossalmente Bettino Craxi, cadrà poi da "Leader Nazionale", ed abbattuto proprio dagli "Atlantisti" veri sotto mentite spoglie, avendo vinto entrambe le battaglie campali della sua presidenza in chiave di "Sovranismo Democratico". La prima sulla "Scala Mobile", con il "Decreto di San Valentino" nel 1984 (scritto da Enzo Scotti, Ministro del Lavoro), cancellandone quel "Punto unico di Contingenza" stipulato da Lama e Agnelli (principale rappresentante del Capitalismo Familiare Italiano, costituito dalla Confindustria e FIAT) nel 1975 come "entelechìa" di quel "Patto dei Produttori" tra sindacati e impresa, nomenklatura e industria privata-decotta, che eliminava del tutto la "Classe Media" dal novero dei soggetti decisivi della politica economica, sociale, perfino culturale del sistema italia. La seconda fu quella relativa alle vicende dell'Achille Lauro.

Craxi scelse "erroneamente" di rinchiudersi nell'alleanza "pentapartitica" (pagandone dure conseguenze), quando invece avrebbe dovuto allearsi con i "Destri" del PCI, i miglioristi (quindi non rinnegare Marx) e dar vita a una "nuova opposizione" alternativa al sistema di potere nato dal "Compromesso DC-PCI Filo-occidentale" o "Consociativismo cattocomunista-capitalista".

Nel 1993 Napolitano, da Presidente della Camera, tocca il vertice del tradimento: quando autorizza i carnefici della Sovranità e dello Stato Italiano, i P.M. della Procura di Milano, Colombo e Davigo (il fanatico della giustizia USA di cui è uno sfegatato ammiratore, quella che manda sempre assolti i banchieri delle loro truffe) a perquisire le sedi dei gruppi parlamentari di Montecitorio, oltraggiando la funzione di garanzia che era chiamato a svolgere.

L'ultimo tradimento del "fellone" Napolitano, avviene in occasione della guerra di Libia dove il suo entusiastico assenso alla guerra scatenata dal "trio imperialista" Obama-Cameron-Sarkozy in nome dei "Diritti Umani" calpestati, impedisce all'Italia di opporre il proprio veto a quella che si potrebbe definire un aggressione "atlantista".

http://oknotizie.virgilio.it/info/50719ac97d7123b1/la_svolta_filo-atlantica_del_pci_e_il_ruolo_di_giorgio_napolitano_.html


Citazione
Servus
Prominent Member
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Post: 875
 

Per Napolitano non c'è mai "l'ultimo tradimento", ogni giorno è un nuovo tradimento. Oggi con Obama, a cui ha sponsorizzato il suo pupillo Monti.


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glab
 glab
Honorable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 539
 

il soggetto manifesta una biasimevole avidità, come evidenziato almeno dal seguente documento:
http://www.liberoquotidiano.it/news/686621/Lo_scandalo_dei_rimborsi_di_Napolitano_Ecco_il_video_che_in_Italia_non_si_%E8_visto.html
8)

ps: pagina youtube relativa ai videi del soggetto; il video del giornale italiano l'ha/nno cassato.
http://www.youtube.com/results?search_query=napolitano+tv+tedesca&oq=napolitano&gs_l=youtube.1.2.0l10.40.2843.0.6600.10.8.0.2.2.3.777.2519.1j2j2j0j2j0j1.8.0...0.0...1ac.1.Y209gas33-g
bon ..... senza acrimonia alcuna verso il soggetto ma con un sentito senso di biasimo!


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