Notifiche
Cancella tutti

Le élite non sono un problema. Il popolo è un


oldhunter
Honorable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 708
Topic starter  

“LE ELITE NON SONO UN PROBLEMA, IL POPOLO È UN PROBLEMA”. LE PAROLE DEL PRESIDENTE TEDESCO E L’ACCOGLIENZA CHE GLI RISERVA IL POPOLO

Redazionale

14 agosto 2016

Il presidente federale tedesco, Joachim Gauk, è uscito con questa incredibile affermazione, che la dice lunga sul concetto di democrazia dei leader europei :

“Le elite non sono un problema, il popolo è un problema!”

Il tutto dopo che 10 miliardi pagati dai tedeschi per la loro copertura sanitaria sono stati deviati a favore degli immigrati.

Naturalmente per il popolo il problema è Gauck….

Ecco l’accoglienza riservatagli il 26 Giugno a Sebnizt, in Sassonia , durante una sua visita.

Video qui con sottotitoli visibile qui: https://www.youtube.com/watch?v=Gd5TPWXgOFQ

Fonte: http://scenarieconomici.it/le-elite-non-sono-un-problema-il-popolo-e-un-problema-le-parole-del-presidente-tedesco-e-laccoglienza-che-ggli-riserva-il-popolo/

[/img][/b]


Citazione
spadaccinonero
Illustrious Member Guest
Registrato: 2 anni fa
Post: 10314
 

vabbé non può mica dire che è colpa di quelli come lui

😆 😆 😆

le sue dichiarazioni non mi stupiscono, di fatto, il popolo ha una grande colpa : si fa abbindolare dai pennivendoli di regime e nel frattempo rimane zitto e fermo

ci vorrebbero più politici che parlano in maniera diretta e schietta, magari qualcuno, nel frattempo, si sveglia dal torpore


RispondiCitazione
sotis
Honorable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 715
 

perchè i nostri come la pensano? Uguale ma non lo dicono.


RispondiCitazione
AlbertoConti
Membro
Registrato: 2 anni fa
Post: 1539
 

“LE ELITE NON SONO UN PROBLEMA, IL POPOLO È UN PROBLEMA”.

Se si considerano le elite come un "prodotto del popolo" la frase acquista un senso. 💡

Il popolo cresce quando non tollera più le proprie elite, come nella rivoluzione francese (prima fase). Esattamente come un giovane individuo che riconosce un proprio difetto, causa di tanti problemi.


RispondiCitazione
spadaccinonero
Illustrious Member Guest
Registrato: 2 anni fa
Post: 10314
 

perchè i nostri come la pensano? Uguale ma non lo dicono.

bravissimo, hai centrato in pieno, la differenza sta tutta qui


RispondiCitazione
makkia
Prominent Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 755
 

ci vorrebbero più politici che parlano in maniera diretta e schietta, magari qualcuno, nel frattempo, si sveglia dal torpore

Se ci fossero, te li farebbero vedere?

Sembra come se il "Sistema" comprendesse solo politici e cittadini.

Come se media, "esperti" di ogni sorta e burattinai occulti non facessero parte dell'equazione e non avessero influenza sul pensiero collettivo. Mentre quello è esattamente il loro lavoro. E sono pure bravini, nel farlo.

================

La prossima che mi toccherà sentire sarà che se i bambini crescono programmati a rispondere ai messaggi di marketing non è perché ci sono pool di condizionatori professionisti pagati un'enormità e dotati delle più avanzate conoscenze tecnico-scientifiche: no, è colpa dei genitori entrambi lavoratori e stressati che li lasciano davanti alla tele.
Se li seguissero di più... sarebbero più bravi dei professionisti da 200k€/anno. Mapperfavore!

Non voglio dire che non bisogna opporsi al condizionamento di massa.
Ma, cazzarola, almeno a non prendersela con le ultime, incolpevoli, ruote del carro ci vogliamo arrivare?
Capisco che è frustrante sapere con certezza che le cose stanno in un altro modo e non riuscire a farlo capire neanche ai nostri amici, parenti, colleghi.
Ma scaricare questa frustrazione su di loro significa non capire che stiamo solo proiettando il nostro senso di impotenza. Che siamo così fragili da non accettare che sia un lavoro faticoso e spesso inutile per nostra inefficacia, e quindi siamo costretti a inventare un colpevole "esterno" che giustifichi i magri risultati che otteniamo: non siamo noi che non riusciamo a penetrare le corazze che gli hanno cucito addosso, sono LORO gli stronzi che non se le tolgono da soli, le corazze, per farci contenti e facilitarci il "lavoro" di controinformazione.
Ipocrisia is the name of the game.


RispondiCitazione
novaragiacomo
Reputable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 346
 

vabbé non può mica dire che è colpa di quelli come lui

😆 😆 😆

le sue dichiarazioni non mi stupiscono, di fatto, il popolo ha una grande colpa : si fa abbindolare dai pennivendoli di regime e nel frattempo rimane zitto e fermo

ci vorrebbero più politici che parlano in maniera diretta e schietta, magari qualcuno, nel frattempo, si sveglia dal torpore

Appunto è la sacrosanta verità quella che hai affermato.

Ma alla gente piace farsi dominare dai manipolatori come Bergoglio...

https://conoscererendeliberi.wordpress.com/2013/12/31/lobiettivo-finale-della-massoneria-distruggere-il-cristianesimo/


RispondiCitazione
SeveroMagiusto
Estimable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 241
 

Capisco che è frustrante sapere con certezza che le cose stanno in un altro modo e non riuscire a farlo capire neanche ai nostri amici, parenti, colleghi.
Ma scaricare questa frustrazione su di loro significa non capire che stiamo solo proiettando il nostro senso di impotenza. Che siamo così fragili da non accettare che sia un lavoro faticoso e spesso inutile per nostra inefficacia, e quindi siamo costretti a inventare un colpevole "esterno" che giustifichi i magri risultati che otteniamo: non siamo noi che non riusciamo a penetrare le corazze che gli hanno cucito addosso, sono LORO gli stronzi che non se le tolgono da soli, le corazze, per farci contenti e facilitarci il "lavoro" di controinformazione.
Ipocrisia is the name of the game.

Chapeau!

Effettivamente mi trovo spesso dinanzi ad un dilemma con i miei amici. Una mia professoressa, ai tempi delle "medie", dopo qualche strafalcione di noi studenti, usava venirsene fuori con questa frase: "Beata ignoranza...!" Aveva ragione. In effetti chi non ha preso o non vuole prendere coscienza dello schifo nel quale viviamo, vive molto più serenamente di chi invece comincia a capire come in effetti funzionano le cose. Spesso mi domando: "Ma che diritto ho di minare le loro certezze, la loro vita tutto sommato tranquilla (per quanto sempre più precaria), spargendo a piene mani il seme del dubbio, come sarei tentato a fare?". In genere mi mordo la lingua e seguo il motto "vivi e lascia vivere", e mi tengo i miei crucci per me. Se però appena, appena mi danno lo spunto..."Vaiii! Scatenate l'inferno!!!". No, non è il caso. La tecnica è quella di "indirizzare" il ragionamento, lasciando che siano loro a fare le connessioni. In genere non ci vanno molto vicini; però sto cercando di farli abituare a non prendere i luoghi comuni per oro colato. E' un lavoro da fare a piccoli passi e senza insistere: c'è il pericolo di passare per paranoici e di perdere le amicizie. Però è giusto cercare di farlo, soprattutto per i nostri figli.


RispondiCitazione
Xeno
 Xeno
Estimable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 242
 

Gentaglia che crede di essere immortale
Tra poco (è del 40)avrà bisogno di una badante (popolo) che gli pulisca il c+lo oltre un infermiera (popolo) che gli somministri i medicinali.
Non si è reso ancora conto che è solo una questione di tempo.......poi ne riparliamo se il popolo è un problema.


RispondiCitazione
1Al
 1Al
Honorable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 633
 

Per questo infame come per tutti gli altri suoi simili, mi auguro solo che il popolo possa diventare un VERO PROBLEMA e anche molto presto.


RispondiCitazione
Condividi: