Notifiche
Cancella tutti

L'eolico dà problemi a Germania. Si va indietro


giorgiogio48
Honorable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 601
Topic starter  

Il problema era stato previsto tecnicamente da questo post: http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&t=45301
Ahi, la locomotiva d’Europa non vuol saperne di funzionare a vento. Pare infatti che, malgrado le speranze riposte e le vagonate di Euro profusi, il grande parco eolico off-shore tedesco nel Mare del Nord stia facendo più danno che guadagno alle casse e all’infrastruttura energetica del paese dell’efficienza. Con una capacità installata di 3 GW, la produzione fluttua pericolosamente fino a scendere a pochi MW.

Sotto con altro genere di produzione quindi per far fronte al fabbisogno. E, quando il vento soffia, sempre che non soffi troppo, per evitare scompensi alla rete sono spesso costretti a staccare, percependo lauti indennizzi perché rinnovabile uguale oro, ma comunque non contribuendo al fabbisogno. Der Spiegel ci va giù pesante: Fiasco sul mare. Il parco Off Shore non rispetta le speranze delle risorse rinnovabili.

Tempaccio, tempo imprevedibile, installazione molto complessa e alti costi di manutenzione, questi i problemi con cui hanno a che fare i gestori. Tutte cose inattese in effetti….
Da: http://www.climatemonitor.it/?p=40037


Citazione
spadaccinonero
Illustrious Member Guest
Registrato: 2 anni fa
Post: 10314
 

più nucleare per tutti, vero gio?

😉


RispondiCitazione
Stodler
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 3972
 

più nucleare per tutti, vero gio?

😉

Certo, certi sogni campati per aria meglio lasciarli appesi alle nuvole.


RispondiCitazione
giorgiogio48
Honorable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 601
Topic starter  

Io punterei sul nucleare, in mancanza di questo sul carbone.
Ma voi puntate sulle rinnovabili che sono inutili e costosissime?
Avete soldini da spendere?


RispondiCitazione
spadaccinonero
Illustrious Member Guest
Registrato: 2 anni fa
Post: 10314
 

Io punterei sul nucleare, in mancanza di questo sul carbone.
Ma voi puntate sulle rinnovabili che sono inutili e costosissime?
Avete soldini da spendere?

per un momento facciamo finta che il nucleare sia la scelta giusta

ok, riattiviamo le centrali oggi spente e ne facciamo altre

queste sarebbero di proprietà statale Italiana o di entità giuridiche private nonché straniere?

grazie per la risposta

buonanotte


RispondiCitazione
yago
 yago
Honorable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 658
 

I prezzi del fotovoltaico sono ormai competitivi anche senza incentivi e da noi il sole non manca. Da 5 anni ho un impianto domestico di solare termico che mi ha già reso molto più di quanto investito e continuerà ancora a produrre per molti anni. Purtroppo la scoperta dell'acqua calda non è ancora apprezzata da molti.


RispondiCitazione
giorgiogio48
Honorable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 601
Topic starter  

I prezzi del fotovoltaico sono ormai competitivi anche senza incentivi e da noi il sole non manca. Da 5 anni ho un impianto domestico di solare termico che mi ha già reso molto più di quanto investito e continuerà ancora a produrre per molti anni. Purtroppo la scoperta dell'acqua calda non è ancora apprezzata da molti.

Il tuo impianto è coperto da abbondanti incentivi statali. Per questo risulta "conveniente".


RispondiCitazione
spadaccinonero
Illustrious Member Guest
Registrato: 2 anni fa
Post: 10314
 

@giorgio

saresti così gentile da rispondere alla mia domanda?

grazie


RispondiCitazione
giorgiogio48
Honorable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 601
Topic starter  

Io punterei sul nucleare, in mancanza di questo sul carbone.
Ma voi puntate sulle rinnovabili che sono inutili e costosissime?
Avete soldini da spendere?

per un momento facciamo finta che il nucleare sia la scelta giusta

ok, riattiviamo le centrali oggi spente e ne facciamo altre

queste sarebbero di proprietà statale Italiana o di entità giuridiche private nonché straniere?

grazie per la risposta

buonanotte

Io credo che ci voglia una buona amministrazione per gestire tutte le tecnologie, private o pubbliche. Non ci deve dominare la paura per ogni innovazione


RispondiCitazione
spadaccinonero
Illustrious Member Guest
Registrato: 2 anni fa
Post: 10314
 

Io punterei sul nucleare, in mancanza di questo sul carbone.
Ma voi puntate sulle rinnovabili che sono inutili e costosissime?
Avete soldini da spendere?

per un momento facciamo finta che il nucleare sia la scelta giusta

ok, riattiviamo le centrali oggi spente e ne facciamo altre

queste sarebbero di proprietà statale Italiana o di entità giuridiche private nonché straniere?

grazie per la risposta

buonanotte

Io credo che ci voglia una buona amministrazione per gestire tutte le tecnologie, private o pubbliche. Non ci deve dominare la paura per ogni innovazione

la tua è una non risposta...

riformulo la domanda

se adottassimo il nucleare, sicuramente le centrali sarebbero di proprietà di marchi stranieri, quindi quale vantaggio potrebbe ricavarne l'Italia considerando che i proventi non verranno distribuiti alla collettività ma finiranno all'estero?

ringrazio anticipatamente per la tua risposta, invitandoti cordialmente ad evitare l'uso della retorica


RispondiCitazione
yago
 yago
Honorable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 658
 

Il tuo impianto è coperto da abbondanti incentivi statali. Per questo risulta "conveniente".

Per il solare termico non ci sono incentivi se non il recupero fiscale in dieci anni di una parte dei costi. Lo stato incassa subito in ogni caso il 22,5 di iva .
Per il fotovoltaico non a caso ho specificato che i costi cominciano ad essere convenienti anche senza incentivi. I costi legati all'inquinamento da combustibili fossili è di sicuro molto maggiore dei soldi spesi in incentivi.
Il nucleare è una cosa insensata.


RispondiCitazione
ballam
Estimable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 114
 

ti rispondo io spada :
il treno del nucleare (bene o male) si è perso.
Tecnici e tecnologia dovrebbero essere importate a vantaggio di chi queste tecnologie le ha mantenute ed evolute.
Le centrali potrebbero essere anche italiane (non quelle attuali, ma di nuove), ma dentro non ci sarebbe più nulla di italiano, si rischia che il reattore sia francese, il materiale fissile proveniente dal niger (francese) ed arricchito nelle centrifughe francesi.. come era il progetto nucleare ai tempi di Silvio.
Non solo ci sarebbe una dipendenza economica, ma anche tecnologica; se va bene finiremo a fare da cavia...
E comunque il problema ad oggi in italia è la sovraproduzione, non la sottoproduzione...
L'eolico della Germania è un discorso completamente diverso, pensa che i primi periodi dell'anno, di solito, l'eolico tedesco sbatte il prezzo dell'energia in territorio negativo... sì, hai capito bene... in territorio negativo...
Nonostante l'attuale situazione molto favorevole dal punto di vista dei costi delle materie prime, c'è ancora un bel divario tra i mercati italiano-francese-tedesco (in questo ordine perchè quello italiano e francese sono collegati, e pure quello francese e tedesco, non quello italiano e tedesco)...
Ma il discorso si farebbe lungo...

la traduzione del mio pistolotto è che : il nucleare è un treno perso, ora non ha senso, se non per far fare soldi a qualche lobby


RispondiCitazione
spadaccinonero
Illustrious Member Guest
Registrato: 2 anni fa
Post: 10314
 

ti rispondo io spada :
il treno del nucleare (bene o male) si è perso.
Tecnici e tecnologia dovrebbero essere importate a vantaggio di chi queste tecnologie le ha mantenute ed evolute.
Le centrali potrebbero essere anche italiane (non quelle attuali, ma di nuove), ma dentro non ci sarebbe più nulla di italiano, si rischia che il reattore sia francese, il materiale fissile proveniente dal niger (francese) ed arricchito nelle centrifughe francesi.. come era il progetto nucleare ai tempi di Silvio.
Non solo ci sarebbe una dipendenza economica, ma anche tecnologica; se va bene finiremo a fare da cavia...
E comunque il problema ad oggi in italia è la sovraproduzione, non la sottoproduzione...
L'eolico della Germania è un discorso completamente diverso, pensa che i primi periodi dell'anno, di solito, l'eolico tedesco sbatte il prezzo dell'energia in territorio negativo... sì, hai capito bene... in territorio negativo...
Nonostante l'attuale situazione molto favorevole dal punto di vista dei costi delle materie prime, c'è ancora un bel divario tra i mercati italiano-francese-tedesco (in questo ordine perchè quello italiano e francese sono collegati, e pure quello francese e tedesco, non quello italiano e tedesco)...
Ma il discorso si farebbe lungo...

la traduzione del mio pistolotto è che : il nucleare è un treno perso, ora non ha senso, se non per far fare soldi a qualche lobby

ti ringrazio per la risposta ma avrei preferito portare il nostro giorgio a determinate conclusioni

😉


RispondiCitazione
Condividi: