Libia, a Misurata impasse ribelli, razzi forze Gheddafi
Reuters
giovedì 23 giugno 2011 14:03
MISURATA, Libia (Reuters) - L'attacco con razzi che ieri a Misurata ha colpito il quartiere di al-Araidat, vicino al porto, è l'ultimo di una serie che negli ultimi dieci giorni ha sgombrato il campo dall'idea che la città fosse fuori pericolo.
La ripresa degli attacchi con razzi è coincisa con una battuta d'arresto sul campo nell'ovest della città, dove la ribellione fa i conti con un'emorragia di combattenti mentre cerca invano di avanzare lungo la costa verso Tripoli.
Misurata, terza città della Libia e teatro di alcuni degli episodi più sanguinosi dei quattro mesi di guerra, ha recuperato qualche parvenza di sicurezza rispetto ai brutali combattimenti per strada e all'assedio dell'artiglieria di marzo, aprile e maggio.
I ribelli hanno respinto le forze pro-Gheddafi su tre fronti a circa 25-40 chilometri dal centro della città, e sembrava che - col supporto aereo della Nato - riuscissero a portare la rivolta nella capitale.
Ma, come sugli altri fronti della guerra, la loro avanzata è stata sospesa dalla superiore potenza di fuoco delle forze di Gheddafi all'esterno della cittadina di Zlitan, che è nelle mani dei governativi, a circa 160 chilometri dalla capitale.
Molti dei ribelli, meglio attrezzati per la guerra urbana, stanno morendo negli scontri in campo aperto.
Quattro ribelli hanno perso la vita ieri vicino a Zlitan, tre di loro a causa di un colpo di mortaio atterrato vicino al luogo in cui si erano raccolti per il pranzo.
Negli ultimi dieci giorni, i ribelli si sono ritrovati con oltre 200 ribelli in meno, almeno 50 dei quali morti.
BENE!
Una buona notizia in mezzo allo schifo, solleva lo spirito.
BENE!
Una buona notizia in mezzo allo schifo, solleva lo spirito.
Perfettamente ragione! W Gheddafi, iscriveti ai canali libici su youtube e vedrete che fogne sono i ribelli! Macellatori dei loro fratelli, violentatori di bambine, fanno a pezzi le donne e tagliano i seni delle donne ghedaffiane!