Lituania, ministro Salute: «un’iniezione letale» ottima soluzione per malati poveri
28 lug 2014
L’eutanasia è un’ottima soluzione per quelle persone povere che non hanno abbastanza soldi per permettersi le cure palliative e che «non vogliono vedere i loro familiari agonizzare» nel dolore. È quanto sostenuto in un’intervista a TV3 dal nuovo ministro della Salute lituano, Rimantė Šalaševičiūtė, come riportato dai media del paese.
«EUTANASIA INFANTILE». Secondo il ministro, la Lituania non è uno Stato sociale e non può garantire a tutti i malati gravi le cure palliative necessarie a garantire la dignità del fine vita. La soluzione potrebbe essere «un’iniezione letale» o un equivalente dell’eutanasia: «È tempo attraverso l’eutanasia di pensare a questi pazienti e permettere loro di prendere una decisione: vivere o morire». Non solo, secondo Šalaševičiūtė «la legge sull’eutanasia infantile del Belgio merita di essere presa in considerazione» anche in Lituania.
«CURARE, NON UCCIDERE». Queste dichiarazioni, a cui non è seguita però nessuna proposta concreta, hanno fatto reagire i medici lituani e la Chiesa cattolica. Secondo padre Andrius Narbekovas, «il ministro della Salute dovrebbe proteggere la vita e non cercare modi per eliminarla. Una società che si dice democratica dovrebbe comprendere che bisogna prendersi cura dei malati, non ucciderli».
http://www.losai.eu/lituania-ministro-salute-uniniezione-letale-ottima-soluzione-per-malati-poveri/
Ormai la gente è stata condizionata ad odiare Dio e la religione a tal punto che se un prete o rabbino o imam dice una cosa, automaticamente la gente è propensa a fare e pensare il contrario. Questo perché i religiosi secondo la mentalità comune stanno dalla parte dell'ignoranza, dell'oscurantismo e quindi fare e pensare il contrario significa stare dalla parte del progresso.
Funziona come una sorta di riflesso condizionato.
Non è da escludere che i religiosi li fanno parlare proprio per quello, così che la maggiorparte della gente fa o pensa il contrario, anche nei casi in cui si da palesemente la zappa sui piedi come per quanto riguarda l'eutanasia (ma si sa che tutti sono convinti che le disgrazie capitano sempre gli altri).
Diverso sarebbe se contro l'eutanasia si schierasse che so..il Dalai Lama, o qualche altra figura trendy, orientale, di quelle che piacciono tanto ai new agers. Ma ciò non avverrà mai perché il Dalai Lama si è schierato perfino a favore del transumanesimo.
Purtroppo l'eutanasia rientra nei piani eugenetici dell'elite e quindi ci toccherà sentirne parlare sempre più spesso attraverso la potenza di fuoco di tutti i vari media (news, talk show, testimonials, film, telefilm, videogiochi etc..etc..) come avviene sempre quando qualcosa deve essere accettata dalle masse.
nell'articolo originale in lituano NON c'è traccia nè di persone povere, nè di bambini. Ciò di cui parla il ministro è l'eutanasia per chi ha malattie incurabili ed è giunto al punto in cui il dolore è insopportabile e può solo aumentare, che è un atto di umana pietà che evidentemente manca ai cattolici, che vogliono imporre a tutti il loro sadismo.
Non solo, secondo Šalaševičiūtė «la legge sull’eutanasia infantile del Belgio merita di essere presa in considerazione» anche in Lituania.
A Gaza non c'è nemmeno bisogno di eutanasia infantile e qualcuno gratis si premura di togliere loro la vita a priori.
Forse i lituani dovrebbero andare a vedere a Gaza se i bambini uccisi avevano bisogno di eutanasia o anche andare in Ucraina, che è più vicina, a vedere la bellezza dell'eutanasia fatta dalle armi su adulti e bambini.
Chi pensa all'eutanasia farebbe meglio a sperimentarla su se stesso, ma di solito chi pensa all'eutanasia la pensa sempre per gli altri. Che peccato.
Purtroppo l'eutanasia rientra nei piani eugenetici dell'elite e quindi ci toccherà sentirne parlare sempre più spesso attraverso la potenza di fuoco di tutti i vari media (news, talk show, testimonials, film, telefilm, videogiochi etc..etc..) come avviene sempre quando qualcosa deve essere accettata dalle masse.
che si mettano a parlare finchè vogliono. Diano fiato e si sgolino e la finiscano li e che mettano in pratica su loro stessi quanto vorrebbero fare sugli altri.