la Nissan ha appena annunciato il ritiro di piu' di mezzo milione di vetture per vari problemi fra cui anche i freni.
E' di un paio di giorni fa la notizia che la GM intende ritirare 1.300.000 vetture dal mercato, anch'esse perche' difettate.
Poco tempo prima era stata la volta della Toyota (non ho i dati riguardanti il numero delle vetture richiamate, ma non credo che questo conti molto).
La Toyota tuttavia non era la stata la prima casa a prendere una simile decisione, altre case automobilistiche avevano gia' annunciato simili misure.
Che sta succedendo? Certo non si puo' piu' parlare di coincidenze e appare quanto mai strano che tutt'a un tratto le piu' importanti case si siano messe a vendere baracche.
Comincio a domandarmi cosa ci sia sotto.
Qualcuno ne sa qualcosa?
più che complotto parlerei di delocalizzazione in paesi dove la massima espressione di tecnologia sono i cesti di vimini. volevano risparmiare producendo in terzomondolandia e sono rimasti fregati, ben gli sta.
Prossima fermata: fiat. In Polonia i lavoratori cominciavano ad acquisire professionalità e stipendi da 700€. Troppo. A lorsignori la professionalità non importa, conta solo spendere poco. Quindi trasferiscono le fabbriche in Serbia, stipendi medi di 200-300€. Se poi montano il pistone al posto dei freni poco importa.
La sapevi quella della Fiat punto (la ex "nuova Punto" per intenderci)...
in breve: passa in una delle ns officine autorizzate, perchè dobbiamo farti controllare la vite di serraggio dello sterzo... affrettati,
(tranquillo che è gratis)
sappi che potresti non avere la risposta nella direzione attesa, quando sterzi...
è per il tuo bene e per la tua sicurezza. Diffettuccio di produzione random?
3 anni per strada quasi da suicida-kamikaze.
COsì, facile facile; in scioltezza!
Ora è tutto ok per fortuna!
Assurdo!!!
Fiùuu...
Ciao 😉
Si, piu' o meno avevo anch'io pensato a motivi del genere.
Ma com'e' possibile che tutto questo sia accaduto nel giro degli ultimi 4/5 mesi, sei al massimo?
Non e' un po' strano?
anche i problemi alle toyota sono ai freni come alla nissan. anche se i produttori di freni sono geograficamente molto distanti fra loro, i macchinari, le specifiche e i progetti spesso sono gli stessi, così come la preparazione del personale.
ti faccio un esempio che regge bene con questa spiegazione. tempo fa ho riparato dei televisori (nn sono professionista semplice appassionato). ho dovuto farlo personalmente perchè erano dei crt e non vengono più assistiti. tutti con lo stesso problema, televisori quasi uguali ma di marche diverse: inno-hit, amstrad e un'altro che nn ricordo. erano stati prodotti in paesi diversi: turchia, cina e ungheria. tutti montavano lo stesso telaio ma prodotto in paesi diversi ma tutti con lo stesso schema elettrico e tutti con lo stesso difetto di fabbrica allo stand-by per cui a tutti e tre ho cambiato 1 condensatore e un transistor.
produttori diversi in paesi diversi ma con componenti simili e stesse attrezzature e schemi. il risultato è lo stesso: prodotti di pessima qualità con difetti uguali.
Lo schifo globale 😯