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News da parte del prof. Bhakdi

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Pfefferminz
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"Ma da per scontato che sia l'endotelio la sede di deposito o del mRNA o della Spike prodotta, ma non è detto"

Certo, è un'ipotesi. Lo dice chiaramente nel suo libro: "Quale tipo di cellule accoglierà i " pacchettini contenenti i geni", come verranno elaborati, come verrà prodotta la proteina del virus? La risposta è:  niente è conosciuto con sicurezza. Siamo testimoni di una grande sperimentazione sull'essere umano." (Corona Unmasked, pag. 143) Probabilmente questa ipotesi è quella che gli permette  di tener conto di tutto quello che si sa in questo momento. Sulle Ig non ti so dire, perché ho solo ripetuto quello che ha detto Bhakdi. Es ist und bleibt spannend... 

 


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Pfefferminz
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@sganzo

https://youtu.be/GML2CFhyacc

Il 23 giugno è stata pubblicata un'intervista con il prof. Bhakdi e la moglie Karina Reiss (nel video). Bhakdi ha ripetuto quanto aveva detto nella trasmissione di Bittel TV, aggiungendo dei particolari. Il motivo della sua ipotesi sulla proteina Spike si basa sul fatto che sono state trovate delle proteine Spike nel sangue. Bhakdi ipotizza quindi che le cellule che espongono la proteina Spike siano nelle vicinanze del sangue. Uno degli anticorpi prodotti dopo la prima vaccinazione era IgG e non IgE. I coniugi Bhakdi esprimono la loro grande preoccupazione su quello che potrà accadere in autunno, quando si manifesteranno le prime malattie da raffreddamento. I vaccinati correrebbero il rischio di una reazione esagerata del sistema immunitario. Bhakdi racconta di medici amici che fanno fare l'esame del sangue prima e dopo la vaccinazione, per stabilire se si sono creati dei coaguli nel sangue. L'esame si chiama in tedesco D-Dimere. Un suo amico inglese avrebbe testato 8 pazienti, di questi 5 avrebbero avuto valori significativamente elevati dopo la vaccinazione. Bhakdi dice di avere ora il compito di diffondere le informazioni risultanti dagli studi scientifici, secondo cui il 90% delle persone avrebbero già l'immunità di gregge. Dice che i medici non leggono gli studi scientifici, perché non hanno tempo. Per ultimo, i coniugi Bhakdi dicono che faranno un ultimo tentativo di cambiare la situazione in Germania, perché hanno un figlio di 4 anni. Si candidano nel nuovo partito Die Basis e se questo tentativo non riesce, lasceranno il Paese, come molti conoscenti hanno già fatto.

Titolo del video: "Questa scoperta deve fare il giro del mondo" 

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Deheb
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@pfefferminz

La descrizione di Bhakdi la trovo un po troppo semplicistica, forse va bene per un livello divulgativo ma qualcosa in piu servirebbe.

 

Postato da: @pfefferminz

D-Dimere. Un suo amico inglese avrebbe testato 8 pazienti, di questi 5 avrebbero avuto valori significativamente elevati dopo la vaccinazione

Anche questo non è molto significativo, almeno sapere lo stato dei pz e perché 5 su 8. Il D-dimero puo muoversi non solo a causa della  vaccinazione e da solo da indicazione di qualcosa che andrebbe verificato piu a fondo, non si sa nemmeno quanto più alto.

A questo punto bisognerebbe scomodare Lucio: "lo scopriremo solo vivendo" (visto l'argomento e alcune conclusioni...speriamo vivendo!)


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Pfefferminz
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@sganzo

Sul D-Dimero sono in corso diverse rilevazioni. Molti medici hanno seguito il consiglio del prof. Bhakdi di fare l'esame del sangue dei pazienti prima e dopo la vaccinazione. È il dott. Wolfgang Wodarg che si occupa di mantenere i contatti con tutti questi medici e di raccogliere i dati. A proposito di W. Wodarg: ha scritto un libro dal titolo "False pandemie", uscito circa dieci giorni fa e già in testa alle classifiche. Il resoconto di Bhakdi sugli 8 pazienti del suo amico inglese, è soltanto un recente esempio. Ho letto oggi la notizia di ricercatori israeliani che ipotizzano che le vaccinazioni siano da mettere  in relazione ad una malattia del sangue molto rara che causa coaguli in diversi organi. 

https://de.rt.com/inland/119612-israel-biontechpfizer-impfstoff-wird-mit/

Il prof. Bhakdi è un divulgatore. Capisco che per te i dati siano insufficienti, ma noi lettori non medici senza di lui forse non avremmo mai capito quello che è successo nel corso della falsa pandemia. Comunque Bhakdi si riferisce a quattro studi scientifici di cui prima o poi si parlerà. Lo studio che riguardava i  203 pazienti era danese.

Ad un convegno di circa un mese fa, il prof. Bhakdi  aveva detto che pazienti i cui valori dell'esame D-Dimero erano significativamente alti rispetto a prima della vaccinazione, possono richiedere il risarcimento danni, perché i coaguli provocano sempre danni nell'organismo. Un avvocato presente aveva confermato. Non so perché, visto che l produttori del vaccino sono stati deresponsabilizzati. Forse perché l'effetto collaterale non è contenuto nel foglietto illustrativo del vaccino.

Comunque i dati che il dott. Wodarg sta raccogliendo, serviranno anche a richiedere il blocco delle vaccinazioni, perché non si può iniettare una sostanza che crea dei coaguli nel sangue. 

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Pfefferminz
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@sganzo

https://report24.news/leser-schreiben-report24-bestimmung-der-d-dimere-nach-impfung-hat-leben-gerettet/

I lettori scrivono: la determinazione dei D-Dimeri dopo la vaccinazione ha salvato vite umane. 


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Pfefferminz
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https://diebasis-partei.de/2021/06/herdenimmunitaet-wird-von-drei-studien-nachgewiesen/

Questo articolo, pubblicato dal nuovo partito tedesco Die Basis, riassume quanto ho già esposto nel mio primo intervento e indica i link dei diversi studi scientifici cui si riferiva il Prof. Bhakdi. 

Traduzione:

L'IMMUNITÀ DI GREGGE È DIMOSTRATA DA TRE STUDI

Gli ultimi studi confermano una risposta immunitaria umana riconducibile al virus SARS-CoV 2. "Ciò significa che è stato dimostrato che tutti i nostri sistemi immunitari non sono ciechi nei confronti del cosiddetto 'nuovo virus', ma che il virus  è riconosciuto", hanno affermato la prof.ssa Karina Reiss e il prof. Dr. Sucharit Bhakdi. L'obiettivo di voler vaccinare tutta l'umanità è assurdo. 

La campagna di vaccinazione deve essere terminata immediatamente

L'immunità di gregge, anche nel migliore dei casi, non significa che nessuno possa ammalarsi. Cercare di indurre una vaccinazione che non possa produrre anche l'immunità sterilizzante, è un'impresa inutile in questo contesto. Il partito democratico di base dieBasis chiede ancora una volta al governo federale di dare finalmente uno sguardo scientifico alla crisi attuale e di porre immediatamente fine alle misure con cui afferma di voler superare questa crisi. La prof.ssa Dr.  Karina Reiss e il prof. Dr. Sucharit Bhakdi sono candidati nella lista ufficiale di dieBasis nel Land  Nord Renania-Westfalia per il Bundestag tedesco, che sarà rieletto il 26 settembre.

I due rinomati scienziati avevano già sospettato la possibilità di una risposta immunitaria umana riconducibile al SARS-CoV-2 l'anno scorso. Il duo di ricercatori si è affermato a livello internazionale nei suoi campi di ricerca della biochimica e dell'epidemiologia delle infezioni. Si riferiscono a tre studi pubblicati di recente che sono stati pubblicati nelle rinomate riviste internazionali peer-reviewed "The Lancet", "Oxford Academic" e "Plos One".

Non solo anticorpi di classe M, ma anche gamma globuline G e A

Gli studi citati avevano lo scopo di esaminare la correlazione con il momento della vaccinazione, il tipo e la velocità di formazione degli anticorpi e dei linfociti T attivi contro il patogeno. Gli anticorpi di classe M di solito si manifestano subito dopo il contatto con un patogeno o un vaccino, mentre i tipi G e A si formano dopo diverse settimane. Il risultato coerente è che non solo M, ma anche G e A gammaglobuline possono essere rilevate solo pochi giorni dopo la vaccinazione.

In un altro studio dalla Danimarca, lo stato anticorpale di 203 persone è stato esaminato a un intervallo di 14 giorni dopo il loro recupero. A tal fine, sono stati formati tre gruppi in base alla gravità della malattia. Indipendentemente dalla gravità o assenza di sintomi, ospedalizzazione o trattamento intensivo, il risultato è stato lo stesso per tutti i convalescenti il ​​cui precedente test PCR positivo era stato un prerequisito per la partecipazione allo studio: oltre il 99%, ovvero esattamente 202 persone, non aveva sintomi anche se fossero globuline G-gamma prive di sintomi. "Riportiamo ampi profili sierologici all'interno della coorte che dimostrano che gli anticorpi si legano ad altri coronavirus umani", afferma il documento. 1La proteina spike della superficie virale è stata identificata come l'obiettivo principale sia per gli anticorpi neutralizzanti che per le risposte delle cellule T. Se il governo federale si attiene al suo obiettivo di continuare la campagna di vaccinazione anche dopo che questi studi sono stati resi pubblici, il motivo dovrebbe essere ricercato al di là delle motivazioni mediche. 

Maggiori informazioni su www.diebasis-partei.de

Studie 1: Spikes were produced in and ejected from cells in contact with the bloodstream.(academic.oup.com/cid/advance-article/doi/10.1093/cid/ciab465/6279075)

Studie 2: Circulating, specific SARS-CoV-2 IgG and IgA antibodies became detectable 1-2 weeks after application of mRNA vaccines. (academic.oup.com/cid/advance-article/doi/10.1093/cid/ciab465/6279075

journals.plos.org/plosone/article?id=10.1371/journal.pone.0249499, doi.org/10.1016/j.cell.2021.06.005)

Studie 3: SARS-CoV-2 elicits robust adaptive immune responses regardless of disease severity. (sciencedirect.com/science/article/pii/S2352396421002036)

Studie 4: Spike-specific IgG and IgA levels rise further one day after second injection of mRNA (journals.plos.org/plosone/article?id=10.1371/journal.pone.0249499)

1 https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S2352396421002036

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Pfefferminz
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@sganzo

Ho postato un articolo del nuovo partito tedesco Die Basis in cui vengono riportati i link degli studi cui si riferiva il prof. Bhakdi. 


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Deheb
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@pfefferminz

ci guarderò, per il momento grazie. (le faremo sapere, chiamiamo noi... 😉 )


Pfefferminz hanno apprezzato
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Deheb
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@pfefferminz

ho dato uno sguardo veloce all'articolo iniziale (diebasis) dove ci sono i link per gli articoli (non letti completamente).

A parte alcuni articoli che si ripetono sotto diverso nome e uno è quello che avevo postato io in precedenza sul dosaggio plasmatico. Però...

non capisco il nesso logico di una cosa, ovvero Bhakdi si lamenta (anche giustamente) dell'uso di questo "vaccino" e poi fa riferimento a studi (tranne uno, quello sui 203 individui danesi) che esaltano la risposta immunitaria del vaccino...!?!? e anche lo stesso studio danese suggerisce che la proteina S (spike) sia un buon target per l'immunità adattiva. Oibò... 


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Pfefferminz
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@sganzo

"Oibò..." 

L'arcano è abbastanza semplice da spiegare, facendo riferimento alle parole di Bhakdi. Se lo guardi nel video, mentre ne parla, noti anche la sua estrema soddisfazione. Constata che dopo 5 - 10 giorni si sono prodotti gli anticorpi IgG e IgA.  Questo però, secondo Bhakdi, è possibile solo nel caso che l'organismo in precedenza sia già venuto in contatto con il virus. Per questo motivo dice che esiste già l'immunità di gregge e che "abbiamo già i soldi in banca". Nei giorni scorsi è giunta una notizia dal Portogallo, secondo cui i decessi reali per Covid sarebbero stati molto inferiori a quelli resi pubblici. Questa, secondo me, è una conferma di quanto afferma Bhakdi, secondo cui nessuno muore di Covid al di sotto dei 70 anni, se non ha patologie gravi. Sopra i 70 anni e con diverse patologie, i virus concorrono ai decorsi delle malattie e, come ha spiegato un medico intervistato al Corona-Ausschuss, nel caso di una malattia grave  che progredisce, vi è un'influenza reciproca dei diversi fattori e, ad un certo punto, diventa difficile stabilire quale sia stata la causa del decesso. Ricordo le prime autopsie che fece il prof. Pueschel di Amburgo di deceduti Covid: in nessuno dei casi la causa di morte era stata il Covid.  Resta da vedere ovviamente, se Bhakdi ha ragione.

Bhakdi oggi è intervenuto al Corona-Ausschuss e ha ripetuto per filo e per segno quanto avevo riassunto nel mio primo post. Ha aggiunto solo un fatto nuovo: i nanolipidi contenenti mRNA non si riverserebbero solo nei vasi sanguigni, ma anche negli organi e nella placenta. Ha chiesto il blocco delle vaccinazioni o perlomeno la loro sospensione. Lo scenario che ha descritto sui danni del vaccino incute terrore.

Qui di seguito: link di un articolo sul Portogallo, secondo cui i decessi Covid verificati sarebbero 152 da marzo 2020 ad oggi  e non 17.092 come dalle statistiche precedenti:

https://www.epochtimes.de/politik/ausland/vom-gericht-bestaetigt-nur-152-corona-tote-in-portugal-seit-maerz-2020-a3546930.html

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Papaconscio hanno apprezzato
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Pfefferminz
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https://t.me/AllesAusserMainstream/6815

Il dott. Bodo Schiffmann cita nel suo canale Telegram gli studi scientifici cui si riferisce il prof. Bhakdi e conclude, come Bhakdi, che nel caso di Covid 19  NON si tratta di una nuova malattia, perché dopo breve tempo si sono formati le immunoglobuline IgG e IgA. Se Covid 19 fosse una malattia nuova, si sarebbero dovuti formare gli anticorpi IgM.

Strano che due settimane dopo che Bhakdi ha fatto questa constatazione, da lui giudicata cruciale, non si sia sentita nessuna reazione da parte del mondo scientifico. 


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emilyever
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@pfefferminz

Mi chiedo se questo non dipenda dal fatto che, cito dall'inizio dell'articolo su France soir, che il sistema immunitario umano era già stato esposto al Sars cov1, al Mers cov 1 (che aveva risparmiato i francesi, si precisa), e a 4 coronavirus endemici debolmente patogeni:HCoV, HKU1, NL63, e 229E. Accludo il link in francese di tutto l'articolo che si riferisce a diversi studi sul covid, e per i dettagli e l'analisi della proteina spike mi sembra il pezzo più completo che abbia letto, ma per comprenderlo appieno bisognerebbe avere delle conoscenze che non ho e confesso di essermi persa

https://www.francesoir.fr/opinions-tribunes/arn-vaccinaux-de-pfizer-producteurs-de-proteines-spikes

Ricordo comunque che già nella primavera dell'anno scorso Raoult parlava di immunità per i bambini e per almeno il 40% della popolazione e ipotizzava proprio perchè era già venuto in contatto con altri coronavirus. Tuttavia oggi quando nomina il covid ne parla come di malattia nuova


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Pfefferminz
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@emilyever

Ho dato una scorsa all'articolo. Hai ragione, è molto dettagliato e anch'io mi perdo in mezzo a tanti particolari. Fatto divertente, l'autore scrive la stessa frase che ho scritto oggi a Deheb nel thread su Maiorca: "Je croyais que la vaccination protégeait des covides graves!". Il paragrafo finale è quello più interessante, perché evidenzia quante domande sono ancora senza risposta.

Anche Bhakdi l'anno scorso parlava di immunità, ma questa faccenda degli anticorpi è diversa. Se Bhakdi ha ragione, la vaccinazione è del tutto inutile, ma se è vero che abbiamo già gli anticorpi contro il Covid, perché in tanti si sono ammalati? La faccenda continua ad essere non del tutto chiara.

Ovviamente, alla base della grossa confusione imperante c'è il test PCR che viene fatto a persone senza sintomi e che reagisce anche a frammenti di coronavirus diversi dal SARS-CoV-2.

Ma avevi detto che il Prof. Raoult aveva sviluppato un proprio test, certo molto migliore di quelli in commercio. Il prof. Bhakdi, nel suo nuovo libro, conferma quello che fu rilevato a suo tempo dal prof. Raoult, che il SARS-CoV-2 attacca i nervi del gusto e/o dell'olfatto.

Il dott. Bodo Schiffmann invece è sempre più convinto che non si tratti di una nuova malattia. Vedremo. 


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Pfefferminz
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https://t.me/Haintz/10450

Video in inglese in cui il prof. Bhakdi spiega perché l'immunità di gregge esiste già e perché la vaccinazione anti-Covid non solo è inutile, ma assolutamente dannosa.

 


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Deheb
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Postato da: @pfefferminz

Constata che dopo 5 - 10 giorni si sono prodotti gli anticorpi IgG e IgA.  Questo però, secondo Bhakdi, è possibile solo nel caso che l'organismo in precedenza sia già venuto in contatto con il virus.

Bhakdi ha ragione ma tieni presente che siamo in periodo pandemico, ci sono regole diverse e mutevoli (alla bisogna). 

In uno studio del 2020 (pre-vaccinazione) hanno verificato lo stato anticorpale di alcuni malati (ex) Covid. Hanno visto che alcuni hanno seguito la regola classica (prima IgM e poi IgG), alcuni con profilo IgM-G sovrapponibile per concentrazione e tempo di comparsa, altri con una precoce risposta IgG seguita da IgM.

E' verosimile che abbia ragione e che esista una cross-reattività tra i vari corona già incontrati e anche la commutazione di classe anticorpale IgG-IgA sarebbe più veloce ed efficiente ma nessuno sta indagando seriamente, tutti si fermano ad un certo punto con le analisi.


Pfefferminz hanno apprezzato
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