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14 Aprile 2022 23:21
L'ex primo ministro russo Dmitri Medvedev ha detto oggi che se la Finlandia o la Svezia aderiranno alla NATO, la Russia rafforzerà il suo contingente militare, comprese le armi nucleari nel Mar Baltico vicino alla Scandinavia. In caso di adesione, "i confini dell'alleanza con la Russia sarebbero raddoppiati. E sarà necessario difendere questi confini", ha rivelato l'attuale numero due del Consiglio di Sicurezza russo nel messaggio via telegramma.
"In questo caso, non potrebbe più essere considerato un Baltico de-nuclearizzato,", ha aggiunto, riferendosi anche allo schieramento di fanteria e sistemi di difesa antiaerea nella Russia nord-occidentale e forze navali nel Golfo di Finlandia.
Riferendosi alla popolazione di Finlandia e Svezia, Medvedev ha dichiarato che "nessun sano di mente può volere un aumento della tensione alle loro frontiere e avere [missili] Iskander vicino a casa loro, oltre a [missili] e navi con armi ipersoniche e nucleari".
La Finlandia, che condivide un lungo confine con la Russia e ha una storia complessa con il suo vicino, così come la Svezia, starebbero prendendo in considerazione l'adesione alla NATO dopo l'offensiva russa contro l'Ucraina, ma in considerazione di questi pericoli che corrono (nessuno vuole armi atomiche dietro l’angolo di casa) starebbero seriamente ripensando le incalzanti sollecitazioni provenienti dagli Stati Uniti i quali non vedono l’ora di vedere finlandesi e svedesi sacrificarsi al loro posto.
17 Aprile 2022 18:25
Il "pizzino" di Medvedev non era rivolto agli svedesi o ai finlandesi ma ai tedeschi, francesi ed italiani.
Gli Iskander "piccoli" con le testate atomiche sono già da alcuni anni a Kaliningrd ma hanno solo 500 km di portata e "coprono" già la Polonia, la Lettonia e la Lituania. Quindi nulla di nuovo.
Il discorso cambia se a Kaliningrad arrivano i missili Novator russi, una sorta di super-Kalibr con 2500 Km di portata e armabile con testate atomiche. Con loro diventano bersagli "vicini" tutte le città in Spagna, Francia, Inghilterra, Germania, Danimarca, Italia, Grecia, Estonia, Norvegia, Svezia, Finlandia, in breve tutta l'Europa.
Altro "pizzino" nascosto, ma mica poi tanto, è che basta minare o peggio rendere radiattivo il Kattegat e lo Skagerrak, gli stretti che collegano il Baltico e l'Atlantico. In un amen il Baltico diventa un stagno per le ranocchie bloccando tutto il traffico navale. I russi hanno anche i porti sull'artico, gli altri che si affacciano sul baltico, no. E in regime di belligeranza le compagnie aeree mica volano da quelle parti, le assicurazioni non coprono il rischio.
Non sono informazioni di alta strategia segreta, le riporta pure la Voce di Romagna nelle pagina Notizie dal Mondo.
Prima o poi qualcuno si renderà conto che sta interpretando il ruolo degli ascari ai bei tempi del puzzone.