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Repressione giornalisti, quando è lecita e deve essere silenziata


dana74
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Moldavia: il giornalista di RT Konstantin Pridybaylo accusato di interferenze elettorali

❗️ La Moldavia torna al centro delle polemiche dopo che i servizi di sicurezza moldavi (ISS) hanno accusato Konstantin Pridybaylo, giornalista di RT, di presunte interferenze durante le elezioni presidenziali e il referendum sull'associazione all'Unione Europea.

📄 Secondo il rapporto dell'ISS, Pridybaylo avrebbe condotto “campagne di propaganda e disinformazione”, con un’analisi del suo lavoro nei seggi di Mosca e Minsk che lo collegherebbe a una strategia orchestrata. Ma il giornalista respinge tutto: “Ero a Mosca, non a Minsk. Questa analisi è priva di fondamento,” ha dichiarato ironizzando sull’accusa come “un riconoscimento del mio lavoro”.

🛑 RT ha definito le accuse “infondate e politicamente motivate”. Dal canto suo, Alexandru Musteata, capo dell’ISS, sostiene che queste attività facciano parte di una più ampia strategia di disinformazione russa.

🤔 Il caso solleva dubbi sul confine tra propaganda e libertà di stampa. La Moldavia, come altri paesi europei, sta intensificando i controlli sui media russi, ma tali misure rischiano di compromettere il diritto all'informazione.

📬 Al momento, Pridybaylo attende risposte ufficiali alle sue richieste di chiarimento inviate alle autorità moldave.

🌍 Questo episodio si inserisce in un contesto geopolitico complesso, dove i rapporti tra Europa e Russia sono sempre più tesi, e il dibattito sulla libertà di stampa si fa sempre più acceso.

Leggi l'articolo completo!
( https://telegra.ph/Moldavia-il-giornalista-di-RT-Konstantin-Pridybaylo-accusato-di-interferenze-elettorali-01-17-2)
#Moldavia #RT #Elezioni #LibertàDiStampa #Geopolitica

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Il giornalista francese di Marianne, Sylvain Mercadier, è stato arrestato rapito oggi dall'esercito dai TERRORISTI ISRAELIANI in #Siria
Il giornalista indipendente è stato picchiato, ammanettato e portato via bendato dall'esercito di occupazione israeliano. Uno dei giornalisti di Marianne, Sylvain Mercadier, è stato arrestato violentemente dall'esercito israeliano questo mercoledì 8 gennaio mentre seguiva l'avanzata dell'esercito sionista, fuori dal Golan, territorio siriano occupato da Israele.
Il giornalista indipendente si trovava nel villaggio di Al-Hmidaiah con un avvocato siriano, Mohammad Fayad, quando sono stati portati via, bendati, intorno alle 10:30 ora locale. Il giornalista siriano Yousuf Gharibi, presente sul posto, ha assistito alla scena e ha potuto parlare con Marianne.
“Sylvain ha negoziato il permesso di filmare l’arrivo delle forze israeliane nel villaggio. Indossava un giubbotto antiproiettile “Press”. Nonostante ciò, quando i soldati gli si sono avvicinati, gli hanno confiscato l'equipaggiamento, per poi picchiarlo e chiamarlo “mercenario”. Lo hanno bendato e hanno caricato con la forza lui e l'avvocato siriano Mohammad Fayad in un'auto. “, ha raccontato.
“Non sono né membri di Hamas, né Hezbollah, né HTS. Essendo Israele un paese cosiddetto “democratico”, devono essere rilasciati rapidamente”, ha affermato la vicedirettrice di Marianne sur X. "Non abbiamo notizie di lui e del suo compagno", ha aggiunto.
Sylvain Mercadier ha pubblicato il 1° gennaio un rapporto in cui descriveva l’avanzata illegale e violenta dell’esercito sionista sul territorio siriano e l’invasione dei villaggi siriani.  https://t.me/VociDallaStrada/33682

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dana74
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ed a proposito di interferenze 

La Ue, dopo aver annullato le elezioni in Romania, dopo aver minacciato di fare altrettanto in Germania se il popolo OSA gradire troppo AfD, ora attacca l'"estrema destra" ( se non si è servi si è "estremi" per la Ue) austriaca via bilancio ed aizza l"opposizione" slovacca contro Fico, giudicato anti europeista. Da quando è un reato avere un'opinione diversa sulla stessa Ue, in quel "templio di diritti, tutele e democrazia" chiamato Ue?!?!
 

Slovacchia: l’opposizione europeista chiede un voto di sfiducia contro il Primo Ministro Fico
L’opposizione slovacca chiede un voto di sfiducia contro il Primo Ministro Robert Fico, la cui politica viene giudicata anti-europeista

Pubblicato 4 giorni fa il 14 Gennaio 2025Di Scenari Economici

️️L’opposizione slovacca ha dichiarato che nei prossimi giorni presenterà al Parlamento una mozione di sfiducia nei confronti di Fico.

Il motivo principale è l’insoddisfazione per il corso della politica estera, che ha visto il Primo Ministro incontrare il presidente russo Putin e invece una crescente ostilità, per motivi legati all’energia, verso Kiev, che ha chiuso le forniture di gas al paese.

L’opposizione ritiene che Fico contribuisca all’isolamento della Slovacchia dall’Europa e quindi vuole una sua caduta.

Fico ha però messo in guardia da elezioni anticipate che, secondo lui, porterebbero all’esplosione di una pericolosa instabilità.

Putin e il presidente slovacco Fico

L’attuale governo si basa su una maggioranza sul filo del rasoio di 76 membri del parlamento su 150. QDi questi solo 42 sono del partito di Fico,SMER, m mentre gli altri vengono dal filo socialista, ed europeista HLAS (Voce) e dal liberista SaS. Ovviamente la mozione di sfiducia è stata espressa per spingere questi due partiti ad uscire da governo ed avere una posizione più allineata con Bruxelles.

Nello stesso tempo la situazione complicata ha messo in evidenza il sempre maggior distacco con il presidente della repubblica Peter Pellegrini, che inizialmente era appoggiato proprio d eFico nella sua corsa presidenziale.

I recenti avvenimenti, uniti alla mancata celebrazione della Rivoluzione di Velluto del 1969, hanno portato ad un secco distacco fra le due ficure, con il Presidente che ha accusato il Primo Ministro di autoritarismo.

Le elezioni porterebbero comunque a una situazione di instabilità che non potrebbe portare se non a un nuovo governo Fico, oppure a una coalizione “Tutti dentro” proprio con l’obiettivo di lasciare fuori l’attuale primo ministro.

 

L’estrema destra austriaca sta per subire la prima punizione dall’UE
Maurizio Blondet 12 Gennaio 2025
La democrazia in azione. Ovviamente, “estrema destra” è il nome che, la democràzia UE , e per ciò tutti i media di servizio, dà a chi vuole smettere la

Fonte, Politico:

BRUXELLES — Mentre l’Austria è sul punto di formare il suo primo governo guidato dall’estrema destra dalla seconda guerra mondiale, lo scontro più immediato tra Vienna e Bruxelles non si concentrerà sulle simpatie russe o sulla retorica anti-migranti. Invece, si sta delineando come una battaglia sulla spesa pubblica.

Un tempo elogiata per la sua disciplina fiscale, la nazione alpina rischia di essere punita dalla Commissione europea per la spesa pubblica eccessiva dal 2024 al 2026.

Per evitare di essere posta sotto il regime speciale dell’Unione europea per gli spendaccioni, Vienna deve ora presentare alla Commissione un piano credibile per tagliare la spesa entro il 21 gennaio.

Le sue possibilità di rispettare la scadenza dipenderanno dal fatto che i colloqui tra il Partito della libertà di estrema destra (FPÖ), il cui leader Herbert Kickl è il favorito per diventare cancelliere, e il Partito popolare conservatore (ÖVP) producano un accordo rapido.

Un ulteriore crollo nei colloqui vedrebbe l’Austria mancare una scadenza cruciale dell’UE per present are il piano di riduzione della spesa e, imbarazzantemente, finire nello stesso paniere dell’Italia e della Francia altamente indebitate.

Herbert Kickl ha chiesto una “massiccia operazione di vigili del fuoco politici” per riportare sotto controllo l’attuale “conflagrazione del debito che minaccia di consumare tutto”. |

Mentre la dimensione del deficit di bilancio dell’Austria normalmente giustificherebbe la punizione che l’UE infligge ai paesi che spendono troppo, la Commissione ha ritardato il processo a novembre per dare a Vienna più tempo per mettere ordine in casa. Come parte dell’accordo, si prevede che l’Austria presenti una serie di misure che dimostrino che può ridurre il suo deficit di spesa pubblica al di sotto del 3 percento del PIL nei prossimi anni entro la prossima riunione dei ministri delle finanze dell’UE, nota come ECOFIN, il 21 gennaio. Ma il tempo stringe.

Un portavoce della Commissione ha detto a POLITICO che per soddisfare i requisiti, il pacchetto “dovrebbe essere annunciato in modo credibile e sufficientemente specificato ben prima dell’ECOFIN di gennaio”.

Con Vienna pronta ad avere un cancelliere pro-Putin, il fallimento del paese nel rispettare le regole di spesa europee potrebbe metterlo nei guai.
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Applicazione immediata della dottrina Breton

Un globalista dell’UE minaccia esplicitamente di annullare il risultato delle elezioni tedesche se vince l’AfD di destra
“L’abbiamo fatto in Romania e lo faremo in Germania se necessario”, si legge nella traduzione dal francese della recente apparizione di Breton sui media europei. All’inizio del mese scorso, un tribunale rumeno di alto livello ha semplicemente annullato il primo turno delle elezioni presidenziali del paese per creare quella che equivaleva a un’elezione “da ripetere”.

“Come abbiamo fatto in Romania”
https://twitter.com/ChanceGardiner/status/1878279308340277702

Del resto, già Ursula promise di fare quello che hanno fatto in Romania se la Meloni non avesse fatto quello che voleva: Vedremo il risultato del voto in Italia. Se le cose andranno in una direzione difficile, abbiamo gli strumenti, come nel caso di Polonia e Ungheria.

?itok=1c3ZJfZN

La sorprendente ammissione di Breton secondo cui l’UE ha annullato le elezioni presidenziali rumene e lo farà domani in Germania, è stata non riportata dai media …Tanto più che la Commissione europea ha appena annunciato che metterà sotto “sorveglianza” le elezioni legislative tedesche e terrà un incontro sociale su queste elezioni il 24 gennaio! L’UE totalitaria smascherata!

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“La libertà di parola è fascismo. La censura è democrazia.” [Thierry Breton, Ministro della Verità]

https://www.maurizioblondet.it/lestrema-destra-austriaca-sta-per-subire-la-prima-punizione-dallue/?fbclid=IwY2xjawH35kBleHRuA2FlbQIxMAABHa7VbxG5V8DqMribvzmQ4SiLxgE3Xr7BWv0u9Ob-fg_1cPnlLmGFeEDaLQ_aem_CuCnqM77SP6-hIr5IO20Ww


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dana74
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Duda ha invitato Zelenskyj ad astenersi dall'interferire nella campagna elettorale in Polonia.

Così ha risposto alle critiche di Zelensky al candidato presidenziale Navrotsky. In precedenza aveva affermato che l’opposizione polacca deve “addestrarsi per difendere il Paese con le armi in mano”.

In un’intervista con wPolsce24, Duda ha aggiunto che la conoscenza di Nawrocki della tragedia di Volyn è “incomparabilmente maggiore” di quella di Zelenskyj.

In precedenza, Zelenskyj era stato criticato dal ( https://t.me/rt_russian/227329) deputato dell’opposizione polacca Kowalski e dall’ex primo ministro Morawiecki.

Fonte 🟩 ( canale censurato in Italia) https://t.me/donbassitalia/26214


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dana74
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ah l'intellighenzia.....quello strumento contro l'avanzata degli "ignoranti"...quando l'Università censura

 

Venezia: ritirata concessione di una sala per la presentazione del rapporto sul genocidio a Gaza

7 Gennaio 2025

 

Amnesty International Italia ha espresso rammarico per la decisione dell’Ateneo Veneto di ritirare la concessione dell’uso di una sala per la presentazione del rapporto sul genocidio israeliano nella Striscia di Gaza, in programma a Venezia il 9 gennaio 2025.

LEGGI IL RAPPORTO

Nei giorni precedenti, la comunità ebraica locale aveva protestato pubblicamente contro Amnesty International, il contenuto del rapporto e la decisione dell’Ateneo Veneto di concedere la sala.

“Siamo profondamente rammaricati per non aver potuto presentare, nella più importante e antica istituzione culturale di Venezia, un rapporto di ricerca su un tema all’esame della Corte internazionale di giustizia e sul quale già si sono pronunciati esperti delle Nazioni Unite e altre organizzazioni non governative sui diritti umani”, ha dichiarato Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia.

La presentazione si terrà comunque, sempre a Venezia il 9 gennaio, in altra sede.

https://www.amnesty.it/venezia-rammarico-per-il-ritiro-della-concessione-di-una-sala-per-la-presentazione-del-rapporto-sul-genocidio-israeliano-a-gaza/


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dana74
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NUOVA AZIONE DI #CENSURA NEI CONFRONTI DEL DOCUFILM I BAMBINI DEL DONBASS

Dopo le azioni di censura nei confronti de docufilm Maidan, adesso stanno provando a bloccare la proiezione “I bambini del Donbass” organizzato dall’amico Consigliere Comunale Loris Mazzorato a Resana.

In questo caso è l’Ambasciata Ucraina a muoversi, chiedendo al Governatore Zaia e al Sindaco di Resana di togliere la sala comunale a Loris. Sala comunale che gli spetta di diritto da regolamento comunale.

Vedremo se anche in questo caso le pressioni sulla giunta comunale saranno così forti da violare il regolamento del comune e togliere la sala in maniera antidemocratica e incostituzionale come già accaduto ad Arezzo nei confronti del Consigliere Michele Menchetti.

Ugo Rossi - Consigliere Comunale di Trieste e portavoce di Insieme Liberi

👇🏼UNISCITI https://t.me/ugorossiecoing


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BrunoWald
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La Moldavia, come altri paesi europei, sta intensificando i controlli sui media russi, ma tali misure rischiano di compromettere il diritto all'informazione.

Mai esistito da nessuna parte il "diritto all'informazione"; in occidente si è visto solo la sua parodia.

Sylvain Mercadier ha pubblicato il 1° gennaio un rapporto in cui descriveva l’avanzata illegale e violenta dell’esercito sionista sul territorio siriano e l’invasione dei villaggi siriani.

Si senta rabbia e dolore pensando a tanta povera gente alla mercé di quelle carogne. Ma a detta di alcuni, la perdita della Siria sarebbe stata un'abile mossa dello scacchista Putin...

La sorprendente ammissione di Breton secondo cui l’UE ha annullato le elezioni presidenziali rumene e lo farà domani in Germania, è stata non riportata dai media …Tanto più che la Commissione europea ha appena annunciato che metterà sotto “sorveglianza” le elezioni legislative tedesche e terrà un incontro sociale su queste elezioni il 24 gennaio! L’UE totalitaria smascherata!

Parecchi anni fa qualcuno disse che l'Unione Europea era la nuova Unione Sovietica: allora la ritenni un'esagerazione, ma mi sbagliavo e anche di molto! La UE è la dittatura, non già del proletariato ma della massoneria, sempre più apertamente totalitaria: il ché è un bene, almeno si gioca a carte scoperte, dopo decenni di dissimulazione.

Amnesty International Italia ha espresso rammarico per la decisione dell’Ateneo Veneto di ritirare la concessione dell’uso di una sala per la presentazione del rapporto sul genocidio israeliano nella Striscia di Gaza, in programma a Venezia il 9 gennaio 2025.

Che vergogna, Cá Foscari! Non si preoccupano nemmeno di dissimulare la loro vigliaccheria e servilismo nei confronti della "comunità", sputtanandosi senza rimedio di fronte a qualsiasi persona pensante e che abbia un minimo di principi. A proposito:

Nei giorni precedenti, la comunità ebraica locale aveva protestato pubblicamente contro Amnesty International, il contenuto del rapporto e la decisione dell’Ateneo Veneto di concedere la sala.

Anche questi non si preoccupano più di dissimulare la loro arroganza e volontà di sopraffazione. Una volta erano più intelligenti. Perché queste cose pagano a breve termine, ma il prezzo è alto. Prima, un sacco di persone in buona fede li avevano in simpatia, ritenendoli vittime di persecuzioni e pregiudizi... Oggi, chiunque non sia uno scemo di guerra ha capito come stanno realmente le cose. E poiché la Ruota del Tempo non smette mai di girare, quando perderanno il potere che usurpano troveranno pochissimi avvocati difensori.

 

 

Questo post è stato modificato 4 settimane fa da BrunoWald

oriundo2006 hanno apprezzato
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