Russia. Si Olimpiadi ( ma guerra fredda ) !

Il CIO non vieta atleti russi di partecipare alle Olimpiadi di Rio

Il CIO ha deciso di consentire alle federazioni sportive a prendere decisioni individuali se gli atleti russi non accusati di doping sono liberi di partecipare o meno ai Giochi Olimpici a Rio de Janeiro.

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Gli atleti devono soddisfare severi criteri stabiliti dal CIO, e dovranno anche provare alle federazioni internazionali per dimostrare che hanno un dossier di doping pulito e sono stati testati da organizzazioni anti-doping affidabili a livello internazionale.

Secondo la decisione del CIO, a tutti gli atleti che hanno comprovata precedenti di doping non sarà permesso di partecipare alle Olimpiadi. La decisione dà un barlume di speranza agli atleti russi che non sono stati offuscati dal recente scandalo doping che ha inondato tutto il paese. Tuttavia essi devono impegnarsi in una corsa contro il tempo per fornire la prova in tempo, prima dell'inizio dei Giochi a Rio il 5 agosto.

Inoltre, la decisione del CIO stipula che " L'ingresso di un atleta russo finalmente accettato dal CIO farà oggetto di un programma di test rigorosi fuori concorso in coordinamento con la Federazione internazionale (IF) e l'Agenzia mondiale anti-doping (AMA).

La decisione arriva poco dopo che l'Agenzia mondiale antidoping (WADA) ha pubblicato un rapporto realizzato dall'avvocato canadese Richard McLaren, che ha accusato il governo russo di aver istituito un sistema di immunità e di impunità contro atleti che assumono sostanze dopanti.

Le rapport affirme que les agents de renseignement russes ont utilisé une méthode non identifiée d'altération des échantillons d'urine tandis que les responsables sportifs sélectionnaient les athlètes qui échappaient aux contrôles. Il a également allégué que le laboratoire anti-dopage russe avait été employé à participer dans le système plutôt que de combattre le fléau du dopage.

Le 21 juillet, le Tribunal Arbitral du Sport (TAS) à Lausanne a rejeté un appel des athlètes russes à annuler une interdiction de participation imposée par l'Association internationale des fédérations d'athlétisme (IAAF).

Il rapporto dice che gli agenti dei servizi segreti russi hanno utilizzato un metodo sconosciuto di alterare i campioni di urina mentre i funzionari sportivi che selezionavano gli atleti che sfuggivano ai controlli. Egli ha anche affermato che il laboratorio anti-doping russo era utilizzato a partecipare nel sistema piuttosto che combattere la piaga del doping.

Il 21 luglio, la Corte di Arbitrato per lo Sport (CAS) di Losanna ha respinto il ricorso degli atleti russi ad annullare il divieto di partecipazione imposto dalla Associazione Internazionale delle Federazioni di Atletica (IAAF).

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( Trad. kefos93 )

Fonte:
https://francais.rt.com/international/24342-cio-participation-sportifs-russes