"Sono molto addolorato".
Sono queste le parole del papa gesuita Bergoglio, alla notizia che il sultano Erdogan riconvertirà la ex chiesa, ex moschea, ex museo, nuovamente a luogo di culto del mondo islamico.
Ma come sarebbe? Il globalista Bergoglio che storce il naso davanti a ciò?
Non me lo spiego.
Perchè sornione ed impostore come tutti i gesuiti non dice quello che sa: Santa Sofia è un deposito 'concentrato' di energia spirituale disponibile per ogni avventura che si voglia intraprendere da parte di chi la possegga. Conquistata Costantinopoli, Mehemet II ben si guardò dal distruggerla ma procurò subito di indirvi le preghiere rituali musulmane per attirarvi il successo alle sue armate che difatti dopo pochi decenni si impadronirono di un impero immenso. Lo stesso 'fatto' esoterico è riferibile ad esempio a Montecassino: anche lì difenderlo significava capitalizzare a proprio vantaggio le energie spirituali là celate, conquistarlo significava aver vinto la guerra. Come poi fu.
Seguendo il ragionamento, restituire Aghia Sophia all' Islam signifca riprendere in mano la Spada del Profeta per servirsene vittoriosamente.
Ad ognuno il suo.
Diciamo che Erdogan a questo giro ha esagerato un pò .Di fatti questa mossa serviva per rinvigorirlo nell'opinione pubblica ma sta diventando un bel boomerang e ne sono contento ,per quanto riguarda il Papa è il minimo che deve fare per non apparire indifferente o peggio.
Usare la religione per accattivarsi le masse ha sempre portato male: di solito va a finire che il potere ieratico si pappa il potere civile. Il prossimo passo dei loro sacerdoti (e in tutte le religioni i sacerdoti son sempre gli stessi a prescindere dal loro nome locale) sarà costituire un solida autorità religiosa centrale che si installerà nella nuova moschea, poi affincherà le decisioni pubbliche ed infine si infiltrerà nell'amministrazione dello stato turco. A quel punto ritrasformare la moschea in luogo laico e limitare il nuovo potere ieratico sarà pressochè impossibile.
Va a finire che i cattivissimi avevano visto lungo nel cercare di buttarlo giù, se non ci si fosse messo in mezzo quell'altro cattivissimo a passargli la soffiata adesso la turchia sarebbe ancora solidamente laica ed il luogo in questione sarebbe ancora un museo!
Santa Sofia è un deposito 'concentrato' di energia spirituale disponibile per ogni avventura che si voglia intraprendere da parte di chi la possegga.
Stra quoto, è uno di quei luoghi d'importanza energetica vitale, come le piramidi o il triangolo esoterico Torino Parigi Londra, o Torino Parigi Praga.
Inutile girarci intorno, l'esoterismo e l'alchimismo sono le chiavi per svelare il grande disegno, non la sola religione, e nemmeno questa scienza dogmatica che non dice assolutamente nulla e non dirà mai nulla di rilevante riguardo a questo piano astrale in cui sono incatenati i nostri sensi.
La caduta del cristianesimo è iniziata quando sono state dimenticate le regole base per la costruzione dei templi (orientamento, proporzioni interne ed esterne, utilizzo dei materiali appropriati etc...), parallelamente sono stati stravolti i rituali e ciò che rimane, ossia il nuovo rito della messa nelle nuove chiese, ha il contenuto spirituale di una riunione di condominio svolta in un garage.
concordo con l'importanza di un centro energetico come l'Aghia Sophia e sul fatto che il papa gesuita ne sia consapevole ma l'Europa è disseminata di basiliche e cattedrali che sorgono su luoghi ritenuti sacri già secoli e secoli prima del cristianesimo e non mi sembra che ci sia tutta questa preoccupazione per il ripristino di un corretto utilizzo di tali centri.
Bergoglio si addolora per la pagliuzza ma della trave non se ne cura.