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Siria: militari USA e britannici sotto le bombe russe…


Anonymous
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Siria: militari USA e britannici sotto le bombe russe…

( Ed altre notizie )

Informazioni abbastanza precise fanno riferimento ad un raid effettuato da aerei di combattimento russi contro le posizioni della organizzazione terroristica conosciuta con il nome Al-Nusra vicino a Tenef ( Siria meridionale ).

Questa posizione segreta ha già fatto oggetto di un raid aereo russo e siriano nel giugno 2016, innescando una feroce tensione tra Londra, Mosca e Washington. E'è l'una delle cause che hanno portato il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ad ampliato l'elenco delle sanzioni internazionali contro la Siria.

Questo raid aereo contro una posizione terrorista ha quasi innescato ciò che si temeva di più: un confronto militare diretto tra gli Stati Uniti d'America e la Russia.

Si è scoperto che i bombardieri russi hanno preso di mira una posizione clandestina degli Stati Uniti che serve come base logistica per l'organizzazione terroristica di Al-Nusra Jabhet.

Mosca insiste che ha avvisato in anticipo il centro di comando della coalizione situato in Giordania della sua intenzione di prendere di mira le organizzazioni terroristiche che operano nella zona mirata. In realtà, una ventina di soldati britannici hanno lasciato questa posizione in fretta un giorno prima del raid, confermando che il loro Comando aveva ricevuto l'avvertimento russo.

L'incidente è stato abbastanza grave da provocare una forte reazione degli Stati Uniti, prontamente contrastato dal capo della diplomazia russa Sergei Lavrov.

Il Cremlino ha annunciato oggi che non ha informazioni su un possibile raid aereo che aveva come obiettivo una " base statunitense-britannica " in Siria.

In realtà, i russi non nascondono più la loro profonda esasperazione contro il comportamento totalmente irresponsabile dei paesi della coalizione nella guerra in Siria, sottolineando l'inconsistenza e la precipitazione di Parigi facendo un raid aereo a Minbej ( nord-est di Aleppo ), in una zona sotto il controllato del governo siriano, uccidendo più di un centinaio di civili, od ancora il ruolo crescente degli " istruttori " britannici nelle unità delle organizzazioni terroristiche Nur-Eddin Zenki e Al-Nusra.

fonte: https://strategika51.com/2016/07/22/syrie-des-militaires-us-et-britanniques-sous-les-bombes-russes/

Da:
http://reseauinternational.net/syrie-des-militaires-us-et-britanniques-sous-les-bombes-russes/

( Trad. kefos93 )

HO CAPITO BENE ? Gli inglesi fanno gli " Istruttori " a Nur-Eddin Zenki e Al-Nusra ?


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makkia
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HO CAPITO BENE ? Gli inglesi fanno gli " Istruttori " a Nur-Eddin Zenki e Al-Nusra ?

Ma no!
Sono i maledetti russi che bombardano Al-Nusra (cioé Al Qaeda) e Al-Zenki (decapitatori di dodicenni). Col risibile pretesto che siano terroristi conclamati.

Gli USA, poverini, non si sono ancora accorti che Al-Nusra è (da 3 anni) nell'elenco ufficiale ONU delle organizzazioni terroristiche e stanno ancora accertando se Al-Zenki abbiano davvero decapitato un civile di 12 anni.
Quando "si accorgeranno" e "accerteranno" nessuno dubita che faranno la cosa giusta!

Nel frattempo, certezza del diritto: non si permettono di accusare senza prove queste due organizzazioni che, fino appunto a prova contraria, sono formate da sinceri democratici dell'opposizione ad Assad.
Come tali meritano il pieno supporto e finanziamenti dell'occidente libero e democratico.

L'orrendo Putin non vuole aspettare che l'occidente prenda una decisione in materia e bombarda gli innocenti combattenti della libertà (molto più innocenti degli 85 civili assassinati a casaccio per vendicare Nizza).

Nel fare questo, il terribile Vlad ha colpito delle installazioni precedentemente utilizzate da operatori umanitari statunitensi che casualmente indossavano la divisa delle forze speciali.

Chi ha parlato di "istruttori"? Sono americani che non si sa bene cosa facessero lì. Giusta dunque la protesta diplomatica degli USA.

En passant, il comunicato di protesta deve averlo scritto lo stesso clown che in Yemen lamenta come gli houti abbiano colpito postazioni militari in territorio saudita.
"Noi possiamo bombardare i vostri civili, voi non dovete venire a bombardare i nostri militari in casa loro: sarebbe una gravissima violazione dei confini. Questo richiederà l'invio di altri 500 militari USA"


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1Al
 1Al
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Questo richiederà l'invio di altri 500 militari USA"

Questo però aumenterà la probabilità, di colpire americani mimetizzati da tagliagole


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makkia
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Questo richiederà l'invio di altri 500 militari USA"

Questo però aumenterà la probabilità, di colpire americani mimetizzati da tagliagole

Eh, no... in Yemen non c'è mica Putin e una no-fly-zone con gli s-400 😉
E non ci sono tagliagole in mezzo ai quali mimetizzarsi (oddìo... c'è un bel mucchio di Al Qaeda che si sono presi le zone desertiche a est, ma sono anti-governativi, anti-houti, anti-sauditi, anti-tutto... non sono per niente moderati).

In Yemen c'è La Coalizione (Wow!)

E' promossa dai sauditi.
Poi ci sono i pachistani (cioé no, eranno stati coalizzati senza dirglielo e si sono tirati indietro).
Poi ci sono gli egiziani (cioé no, in patria gli hanno fatto un sacco di polemiche perché i saudi bombardavano i civili e si sono ritirati).
Poi i giordani (cioé no, hanno lasciato perdere perché si andava per le lunghe e costava troppo).
Poi i mercenari della Blackwater pagati da Qatarioti e Kuwaitiani (cioé no, erano boliviani andati lì convinti di massacrare campesiños male armati e indios disarmati come a casa loro, invece gli houti hanno le armi prese all'esercito regolare più quelle iraniane: hanno tranciato boliviani come se non ci fosse un domani... non si fa così, quelli erano lì per lo stipendio mica per crepare).
Poi ci sono gli emirati (sì, ma è come se non ci fossero: se uno pensa che i sauditi siano bellicamente inetti è perché non ha mai visto i militari EAU).

E poi ci sono gli americani.
E sono invitati dal governo "legittimo" (in esilio, che controlla meno di un quinto del territorio... ancora), quindi non si nascondono per niente.
Però forniscono intelligence, droni, supporto logistico ai sistemi d'arma e puntamento, i "boots on the ground" sono solo sauditi.
Ci provassero a mandare i seal o i ranger... anche per loro un conto è massacrare afgani disarmati alle feste di matrimonio, ma andare contro un esercito di montanari incazzati, bene armati e padroni del territorio è Vietnam.


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Anonymous
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Questo richiederà l'invio di altri 500 militari USA"

Questo però aumenterà la probabilità, di colpire americani mimetizzati da tagliagole

Eh, no... in Yemen non c'è mica Putin e una no-fly-zone con gli s-400 😉
E non ci sono tagliagole in mezzo ai quali mimetizzarsi (oddìo... c'è un bel mucchio di Al Qaeda che si sono presi le zone desertiche a est, ma sono anti-governativi, anti-houti, anti-sauditi, anti-tutto... non sono per niente moderati).

In Yemen c'è La Coalizione (Wow!)

E' promossa dai sauditi.
Poi ci sono i pachistani (cioé no, eranno stati coalizzati senza dirglielo e si sono tirati indietro).
Poi ci sono gli egiziani (cioé no, in patria gli hanno fatto un sacco di polemiche perché i saudi bombardavano i civili e si sono ritirati).
Poi i giordani (cioé no, hanno lasciato perdere perché si andava per le lunghe e costava troppo).
Poi i mercenari della Blackwater pagati da Qatarioti e Kuwaitiani (cioé no, erano boliviani andati lì convinti di massacrare campesiños male armati e indios disarmati come a casa loro, invece gli houti hanno le armi prese all'esercito regolare più quelle iraniane: hanno tranciato boliviani come se non ci fosse un domani... non si fa così, quelli erano lì per lo stipendio mica per crepare).
Poi ci sono gli emirati (sì, ma è come se non ci fossero: se uno pensa che i sauditi siano bellicamente inetti è perché non ha mai visto i militari EAU).

E poi ci sono gli americani.
E sono invitati dal governo "legittimo" (in esilio, che controlla meno di un quinto del territorio... ancora), quindi non si nascondono per niente.
Però forniscono intelligence, droni, supporto logistico ai sistemi d'arma e puntamento, i "boots on the ground" sono solo sauditi.
Ci provassero a mandare i seal o i ranger... anche per loro un conto è massacrare afgani disarmati alle feste di matrimonio, ma andare contro un esercito di montanari incazzati, bene armati e padroni del territorio è Vietnam.

😉


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annibale51
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Però, a guardar bene lo staterello che più ci guadagna da questo casino è il solito...l' Innominato! A leggere le storie dei vari eserciti in Siria assomiglia alle cronache dei lanzichenecchi del 1630 o giù di lì in Milano (molto peggio dico io). Europa, Europa dove sei?!


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1Al
 1Al
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Però, a guardar bene lo staterello che più ci guadagna da questo casino è il solito.

Cui prodest? E a chi sennò? Certo non a noialtri
L'Europa non esiste, è solo una facciata vuota, uno specchietto per le allodole, per nascondere gli interessi di pochi a discapito di tutti gli altri.


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makkia
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Però, a guardar bene lo staterello che più ci guadagna da questo casino è il solito...l' Innominato!

Oddìo, Israele non se la passa mica bene, quando gli USA fanno una figura di merda dopo l'altra...

Qui la partita in gioco è la perdita dell'area di influenza nello scacchiere. Quelli che stanno "vincendo" (virgolette di cautela) sono Russia e Iran, con la Cina osservatore assai interessato.

Sia i russi che gli sciiti (e non solo iraniani) sono di massima interessati a farsi i cavoli propri in santa pace. Non hanno mire imperiali, ma progetti di consolidamento per evitare di essere marginalizzati rispetto alle loro "naturali" (virgolette rafforzative) potenzialità: essendo più forti dei loro potenziali partner, sanno che dalla cooperazione hanno molto da guadagnare. Mentre in un atteggiamento colonialista i costi di trasformare i partner in proprie marionette possono facilmente superare i benefici.
Il colonialismo classico, euroatlantico, è anti-storico: i paesi da colonizzare non sono più abitati da baluba con archi e frecce, da sterminare a milioni e bona l'è. Sono partner commerciali da influenzare con "caramelle di sviluppo" in cui entrambe le parti (e non solo le rispettive élite) hanno da guadagnare.

Israele è uno sputo irrilevante, in uno scenario di stabilità. Le sue atomiche se le infilerebbe su per il culo, se vivesse circondata da stati autonomi ed economie decenti (come Libano, Siria, Iran, Iraq, Egitto potrebbero facilmente essere).
Al momento è solo la scusa dei "cattivi terroristi" che le permette di comportarsi come il Sud Africa ante '90 e di garantirsi ingiustificati vantaggi territoriali ed economici. In altre parole è anche lei antistoricamente inchiodata a scenari paleo-colonialisti (incidentalmente, sto esplicitando le affermazioni di Ahmadinejad sulla scomparsa di Israele: lui non ha mai detto "va distrutta e lo faremo noi", ha detto appunto che Israele è un residuato della storia, destinato a sparire per obsolescenza, man mano che il medio-oriente emerge dalla "terzomondità").

Anche la destabilizzazione turca è una dubbia vittoria per Israele (fra l'atro temporanea, probabilmente) ma anche una sconfitta per la NATO.
Se i sionisti ne gioiscono è perché non hanno visione prospettica: uno stato forte che si avvia a diventare una ondivaga oligocrazia/teocrazia non è un vicino comodo.
Se in Turchia va tutto bene (cioé diventa un elemento di stabilizzazione dell'area), si tovano un altro Iran fra i piedi. Se va male... beh speriamo che nel paese con l'esercito tra i primi dieci del pianeta non vada tutto male.


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1Al
 1Al
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Se i sionisti ne gioiscono è perché non hanno visione prospettica

Secondo me sono proprio ipovedenti, o diversamente vedenti fai tu


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InvernoMuto
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A dire la verità Tenef (Al-Tanf) è tenuto dal "nuovo esercito siriano" che non ha nessun legame nè con Al-Nusra nè con altri ribelli, visto che sono una creatura prettamente occidentale, addestrata probabilmete in Giordania (speculo io), dalla composizione dubbia (rilasciano i loro comunicati in inglese e non in arabo), e senza nessun contatto con la realtà del popolo siriano, visto che stanno in villaggi del deserto dove i civili si sono da tempo eclissati.
https://en.wikipedia.org/wiki/New_Syrian_Army

Hanno numeri risibili, come si nota dalla loro ultima offensiva a Bukamal, respinta dall'ISIS: con la perdita di circa 30 combattenti si sono praticamente estinti.

Per quanto riguarda l'avvenimento in esame, le cose sembra siano andate così come dice l'articolo: le forze britanniche erano effettivamente là. Se fossero cadute vittime di un raid russo non so quanto la cosa potesse venire sfruttata a fini mediatici: gli inglesi non avevano nessun diritto di trovarsi lì, ed è risaputo che gli insediamenti che permetono di controllare le frontiere sono oggetto, volendo anche legittimo, dei raid russi, in quanto zone strategiche (anche se lontani mille miglia da fronti attivi) in mano a oppositori del governo.

L'articolo dice veramente che Manbij è in mano al governo siriano o è un errore del traduttore? 😯


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A dire la verità Tenef (Al-Tanf) è tenuto dal "nuovo esercito siriano" che non ha nessun legame nè con Al-Nusra nè con altri ribelli, visto che sono una creatura prettamente occidentale, addestrata probabilmete in Giordania (speculo io), dalla composizione dubbia (rilasciano i loro comunicati in inglese e non in arabo), e senza nessun contatto con la realtà del popolo siriano, visto che stanno in villaggi del deserto dove i civili si sono da tempo eclissati.
https://en.wikipedia.org/wiki/New_Syrian_Army

Hanno numeri risibili, come si nota dalla loro ultima offensiva a Bukamal, respinta dall'ISIS: con la perdita di circa 30 combattenti si sono praticamente estinti.

Per quanto riguarda l'avvenimento in esame, le cose sembra siano andate così come dice l'articolo: le forze britanniche erano effettivamente là. Se fossero cadute vittime di un raid russo non so quanto la cosa potesse venire sfruttata a fini mediatici: gli inglesi non avevano nessun diritto di trovarsi lì, ed è risaputo che gli insediamenti che permetono di controllare le frontiere sono oggetto, volendo anche legittimo, dei raid russi, in quanto zone strategiche (anche se lontani mille miglia da fronti attivi) in mano a oppositori del governo.

L'articolo dice veramente che Manbij è in mano al governo siriano o è un errore del traduttore? 😯

è

Ricontrollato non c'è errore.

E non mi fido di wikipedia.

😉


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InvernoMuto
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Allora te lo dico io, Manbij è caduta in mano ai ribelli nel 2012, per passare all'ISIS dal 2014. Ora i curdi stanno assediando la città.
Ne parlano anche i russi: https://www.rt.com/news/352950-isis-women-disguise-manbij/


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Allora te lo dico io, Manbij è caduta in mano ai ribelli nel 2012, per passare all'ISIS dal 2014. Ora i curdi stanno assediando la città.
Ne parlano anche i russi: https://www.rt.com/news/352950-isis-women-disguise-manbij/

Io ho solo detto che ho tradotto bene...non altro..
Grazie comunque della...cattiva notizia...


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InvernoMuto
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Non era un attacco personale, sia chiaro.
Piuttosto, capisco che si privilegino certe fonti rispetto ad altre, ma è sempre buona norma "incrociarle" per avere maggiore ampiezza di vedute.


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