Il Pentagono ha pronto un piano per schierare in maniera permanente a partire dal 2017 truppe, tank e veicoli corazzati lungo il confine est della Nato per prevenire ogni tipo di aggressione da parte della Russia. Lo scrive il Wall Street Journal, sottolineando che si tratterebbe di un dispiegamento di forze armate come non si vedeva dalla fine della Guerra Fredda tra Usa e Urss.
http://www.secoloditalia.it/2016/03/gli-usa-preparano-guerra-russia-nuove-truppe-confini-est-nato/
Secondo me per adesso non succede nulla perchè siamo nell'anno delle elezioni.
Una volta scelto il nuovo Presidente degli US le cose, credo, cambieranno molto rapidamente.
Sono d'accordo. Già qualcuno va dicendo che il prossimo sarà un presidente di guerra. E se sarà Hillary possiamo starne certi
E' un pezzo che riarmano ad Est, nuove basi, i dispiegamenti di mezzi e le esercitazioni nelle repubbliche baltiche, etc.
Penso che il pericolo sia reale, e i russi prendono sul serio la minaccia e procedono a buon ritmo nel rinnovo degli armamenti per scoraggiare l'aggressione. Missili da crociera, nuovi carri e mezzi di terra vari, aerei, stanno rinnovando tutto.
Secondo me avverrà quest'anno o il prossimo, oltre la Russia sarà arrivata quasi in fondo al suo programma di riarmo e sarà ben blindata. Molte delle armi più moderne le danno per operative entro il 2017-2020, ma alcune di queste sono state mostrate in mondovisione tra la scorsa edizone della festa del 9 maggio e la guerra in Siria, apparentemente con molta fretta (i carri T14 sono andati in parata privi di alcune parti, uno si è fermato durante le prove dell'8 maggio etc.)
Concordo anche sulla previsione post elettorale. Appena va su psycohillary. Il negretto non sembra sufficientemente matto.
Il casus belli lo forniranno i baltici, i polacchi o gli ucraini, sono tutti stronzi q.b. e noi gli andremo dietro a ruota, trainati da un sorrisetto, un saltello e una scossa della bionda testolina (vuota) della Mogherini.
La culona Hillary e' il pericolo mortale. Trump non mi pare un guerrofondista. Ho sentito vari suoi discorsi dove accusava Bush di avere iniziato una guerra basata su menzogne, e domandare al pubblico : Ritenete che oggo come oggi un irakeno preferirebbe vivere sotto Saddam o nell' Irak odierno ? Poi La stima e la volonta di dialogare con Putin.
Spero non lo facciano fuori, il pazzo con pistola... Questo si sta facendo molti nemici importanti.
Non sono religioso, ma pregero' per Trump.
Penso che sia piuttosto il contrario nei rapporti Russia-US
Si sapeva già. La vera notizia è un'altra: esiste ancora il Secolo d'Italia, quello che era il giornale del MSI ! Con come direttore Italo Bocchino? Vi ricordate chi era Bocchino? e con che soldi campa?
Penso che sia piuttosto il contrario nei rapporti Russia-US
Cioè credi che sia la Russia quella con le mire più aggressive?
Pensi che nei prossimi due o tre anni il livello dello scontro si alzerà?
E’ la nota lobby a volerlo. Spingono in questo senso e contemporaneamente obbligano Obby a riempire Israele di armamenti ultrasegreti se mai ‘qualcheduno’ ne avesse basta del loro smisurato potere. A volte quando sento che i diversi leaders parlano di lotta al ‘terrorismo’ mi chiedo se non intendano con ciò UNO STATO in particolare: uno stato che non si puo’ nominare...
Penso che sia piuttosto il contrario nei rapporti Russia-US
Cioè credi che sia la Russia quella con le mire più aggressive?
Pensi che nei prossimi due o tre anni il livello dello scontro si alzerà?
No, penso che, diciamo così, il "conflitto" o "confronto" politico-militare-geostrategico-economico USA-Russia abbia visto l'acme un anno fa dopo l'espansione NATO fin dal '90 e che da allora e specie negli ultimi tempi sia piuttosto sceso e che si stia facendo strada un mutamento della politica NATO e USA nei confronti della Russia (nel senso di un miglioramento dei rapporti tra i due Paesi).
L'articolo del Secolo d'Italia riporta:
La Casa Bianca ha già approvato le linee generali del piano che dovrebbe partire nel febbraio 2017, stanziando 3,4 miliardi di dollari.
Il piano prevede il dispiegamento di circa 4.200 soldati tra sei stati membri della Nato nell’Europa dell’est:
-Diciamo che lo stanziamento è simile ai precedenti anni. Per mettere le cose in un contesto il Bilancio NATO è di circa 900 miliardi, dei quali il 75% è a carico USA. I 3,4 miliardi uno li può giudicare poi da sè.
-Il dispiegamento di 4200 militari tra i 6 Paesi significa 700 militari in media per ogni Paese. Un battaglione per Paese sarebbe.
Non esattamente un progetto tipo lo sbarco in Normandia.....
Forse il titolo:"Gli USA preparano la guerra alla Russia" con un battaglione a Paese e lo 0,4% scarso di budget nell'area è un tantino eccessivo.
A mio giudizio, si intende, per carità....