A dire il vero le prime sparate di Trump mi sono sembrate all'inizio una posizione di inizio negoziato, cioè chiedere 100 per ottener 10, e forse per alcune situazioni, vedi Canada e Messico ( e forse Groenlandia) è stato così. Le ultime sparate su Ucraina e soprattutto la striscia di Gaza danno però da pensare e uno si chiede se questo presidente ha veramente la situazione mondiale chiara in testa oppure se vive in un mondo tutto suo fatto di business, rigurgiti neocoloniali, arroganza e legge del più forte. L'altra interpretazione è che la situazione economica e soprattutto finanziaria americana è su un piano inclinato e rischia di travolgere il suo status di superpotenza, da qui l'attivismo frenetico per cercare di congelare le situazioni esplosive in Europa e MO per potersi poi concentrare sulla sfida esistenziale con la Cina.
In Ucraina vuole che il Paese garantisca con le materie prime, in questo caso le Terre Rare, gli aiuti economici e militari americani. Questa era una proposta gia fatta da Zelensky in precedenza, il comico furbastro però si era 'dimenticato' di aggiungere che la Terre Rare sono in massima parte nel Donbass occupato dai russi, quindi se Trump vorrà estrarlo dovrà vedersela con loro.
L'ultima sparata su Gaza invece è molto grave perché nessuno crede che gli USA vogliano occupare Gaza per tenersela loro. Quello che succederà lo ha spiegato il genero israeliano di Trump : il territorio diventerà una Miami israeliana del MO con annessi i giacimenti di gas nel Mediterraneo. Pulizia etnica quindi e furto miliardario. È il segnale più chiaro che il presidente americano è nelle mani della lobby ebraica.
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WASHINGTON, 3 febbraio (Reuters) - Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato lunedì di volere che l'Ucraina fornisca agli Stati Uniti minerali di terre rare come forma di pagamento per il sostegno finanziario agli sforzi bellici del Paese contro la Russia.
Trump, parlando ai giornalisti alla Casa Bianca, ha affermato che l'Ucraina è disponibile, aggiungendo che desidera una "perequazione" da parte dell'Ucraina per i "quasi 300 miliardi di dollari" di sostegno da parte di Washington.
"Stiamo dicendo all'Ucraina che hanno terre rare molto preziose", ha detto Trump. "Stiamo cercando di fare un accordo con l'Ucraina in cui si assicureranno ciò che stiamo dando loro con le loro terre rare e altre cose"...
https://www.bbc.com/news/articles/clyk0r3kvxyo
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha proposto di prendere possesso della Striscia di Gaza e di riqualificarla, dopo aver affermato in precedenza che i palestinesi avrebbero dovuto abbandonare la regione.
"Gli Stati Uniti prenderanno il controllo della Striscia di Gaza e anche noi faremo la nostra parte", ha affermato Trump martedì durante una conferenza congiunta con il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu.
Trump ha rilasciato queste dichiarazioni dopo l'incontro con il leader israeliano alla Casa Bianca. Netanyahu ha risposto dicendo che l'idea "vale la pena di prestare attenzione".
Il presidente degli Stati Uniti ha affermato in precedenza che le nazioni vicine potrebbero accogliere i palestinesi sfollati da Gaza, una proposta che è stata respinta dalle nazioni arabe.
Aggiungo per completezza al post di Pietro, che saluto, una idea assai bizzarra di Cesare Sacchetti, secondo cui gli USA interverrebbero in M.O. accaparrandosi interamente la Striscia di Gaza e così facendo automaticamente la leverebbero di proposito ai famelici appetiti sionisti: un' idea che giudico non aderente alla realtà in quanto il genero di Trump, Kuchner, ha già inziato a finanziare una società mista israelo-americana incaricata di pianificare, dopo l'eradicazione degli 'indesiderabili', l'immenso cantiere di costruzione.
Rammento che questo escomio forzato è espressamente vietato dalla leggi internazionali in tema di genocidio e pulizia etnica, norme che evidentemente i due non giudicano potersi applicare alle loro criminali azioni: 'eletti' e 'eccezionalisti' si pregiano di pensarsi immuni da ogni giurisdizione umana e financo divina.
Anche qui gli USA stanno copiando gli ebrei, stando facendo capire al mondo come sono in realtà: una faccia una razza, oggi in accordo ma domani in competizione ?
Piuttosto segnalo anche che tra un discorso e l'altro il presidente USA ha dichiarato di aver espressamente dato uno scritto di suo pugno al suo vice sul da farsi nel caso venga assassinato dall' Iran. Distruggerlo completamente è l' ordine perentorio.
Dato che questo obiettivo è quello della dirigenza ebraica da almeno cinquant'anni, Trump ha così firmato la sua condanna a morte per opera dei 'Kidon' israeliani.
Il problema non è Trump o Biden o chiunque siede sulla poltrona della Casa Bianca. Per l'Europa è ininfluente.
Il problema è il potere degli Stati Uniti che ha soprattutto la faccia del dollaro dietro la quale si occulta - ma non tanto - il potere delle armi che permise agli Usa l'invasione e l'umiliante sconfitta dell'Europa col conseguente Trattato di Pace il quale, in verità, è l'accordo tra potenze vincitrici e impotenze vinte in forza del quale quale USA decide i destini dell'occidente.
Da allora, nihil novum sub solem.