TRUMP

In principium c’era Biden con tutta la sua coorte di rufffiani afro-americani e di sinistri leccaculi e Trump era il poveretto destinato a perdere a favore dell’unto del Signore, dell’uomo del “principium”.

Poi si vide che l’unto era piuttosto avvolto in vecchie ragnatele che tessono dall’inizio dei tempi la tela della sinistra americana, amante soprattutto della guerra e della droga messicana.

Il vecchio leone in carica diede un ruggito e tutti se la fecero sotto e cominciarono a capire che non erano soli nella corsa verso l’Empireo e che l’attuale inquilino non avrebbe fatto volentieri le valigie, certamente non per volontà propria ma perché quelli che lo avevano mandato là la prima volta cominciarono ad alzare la voce.

Ed allora l’unto del Signore (In principium) mandò a chiamare i suoi giannizzeri proprietari di giornali e di blog virtuali e li pregò di pescare nelle torbide acque del Mar Morto tutte le immondizie utili ad umiliare e mettere in imbarazzo il vecchio leone.

Pesca che ti pesca trovarono finalmente una prostituta disposta a confessare che era stata stuprata (30 anni fa, che memoria di ferro!) dall’assatanato e arrapato leoncino.

Ma l’effetto della donnina sul pubblico fu irrilevante.

Ne pensarono una ancora più pesante: diffusero la notizia prontamente rimbalzata su tutta la stamperia sinistra mondiale che il leone d’invero non avrebbe ceduto il timone al nuovo comandante, ma che se lo sarebbe tenuto stretto tra le braccia. L’umile lettore pensò: ma questo Presidente è il nuovo Hitler! Dio ce ne liberi!

Anche in questo caso il lettore che, è risaputo, ha la memoria corta dimenticò il possibile tiranno post-elettorale.

Allora nelle stanze dorate dove le teste d’uovo macinano idee su idee, scovarono nelle umide contrade di Broccolino (Little Italy) un vecchio e affamato commercialista che si disse pronto a ritrovar le vecchie e ammuffite dichiarazioni dei redditi del pericoloso leone e, orrore!, udite, udite, l’uomo di Broccolino riferì che il miliardario costruttore aveva pagato per tutti quegli anni solo pochi dollari. Urlarono a destra e a manca, è un evasore fiscale, orrore! va processato, è peggio di Berlusconi!

In tutta la stampa sinistra echeggiò la notizia bomba e l’uomo del “principium” (vedi la nuova Genesi dei democratici americani) cominciò a ridersela sotto i baffi, certo ormai di avere in mano l’arma vincente per spodestare il vecchio leone il quale, a solo un mese prima delle elezioni, ha avuto il coraggio spudorato di nominare alla Suprema Corte una giudicessa di destra, cattolica e anti-comunista!

Ma chi si crede di essere, il Presidente degli Stati Uniti? Ormai ha i giorni contati!

Ma fino ad allora il pensatoio dell’unto di Dio continuerà a macinare idee su idee e chissà quale meravigliosa nuova si inventeranno pur di spodestare l’uomo colpevole di non aver dichiarato guerra a nessuno popolo ma di aver pensato solo al benessere del popolo americano.