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Un annuncio importantissimo!


Eshin
Famed Member
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TROVATA CORRELAZIONE TRA TUMORI E USO DEL CELLULARE

Questo annuncio sotto riportato, riferito dall’Osservatorio per la Famiglia e la Salute delle Comunità dell’Università di Berkeley (e già annunciato da Louis Slesin e da Libby Kelley), è un annuncio importantissimo!

Il National Toxicology Program degli Stati Uniti – Programma ufficiale del Paese curato dal NIEHS, National Institute for Environmental Health and Safety – ha completato lo studio su ratti con il quale si dimostra un aumentato rischio di tumore nell’uomo, statisticamente significativo, per la radiazione da telefono cellulare per il GSM e il CDMA.

Immagino che ciò porterà presto al bando del GSM.

Chi ha potuto evitare l’esposizione diretta alle antenne radio-base del GSM ha evitato questo rischio.

L’azione di tenere in Italia tale esposizione sotto i 6 Volt per metro non è stata inutile e probabilmente ha salvato diverse vite!

Lo studio australiano, segnalato su internet per attutire questa notizia, è irrilevante.

Sono invece rilevanti i due studi pubblicati dall’Istituto Ramazzini (il primo sull’ International J Radiation Biology, il secondo in corso di pubblicazione sul Am J Med) sull’azione cocarcinogena del campo magnetico a frequenza industriale (50 Hz) in presenza di raggi gamma o formaldeide.

Dopo tali studi le due classificazioni in classe 2B dello IARC, la prima del 2001 per la la bassa frequenza, la seconda del 2011 per le frequenze della telefonia cellulare, dovranno essere riviste in classe 1 o 2A. ICEMS presto provvederà a inoltrare la richiesta.

Questo è un primo commento di Livio Giuliani, il fisico italiano a cui si deve il limite cautelativo di 6 V/m in Italia (*)

Questo il link al briefing con il quale NTP annuncia oggi il risultato dello studio
http://www.niehs.nih.gov/news/newsroom/releases/2016/may27/index.cfm

Cellulari, tumori sì o tumori no? Il nuovo studio sui topi risponde

Micaela Del Monte

I cellulari provocano o non provocano tumori? Una domanda questa che va avanti dagli anni ’90, ma alla quale non è stata data ancora una risposta definitiva. Eppure di studi che proverebbero il nesso causale tra cellulari e tumori ce ne sono, ma sono sempre stati sottostimati, talvolta perfino insabbiati. Ora però, dall’America ne giunge uno che sembra diradare ogni dubbio: è quello durato due anni del National Toxicology Program statunitense.

Lo studio biennale è giunto alla conclusione che gli aumenti, piccoli ma statisticamente significativi dei tumori riguardano proprio due tipologie: gliomi e Schwannomi. Nella relazione che accompagna la ricerca, si afferma che essa abbia trovato una bassa incidenza di gliomi maligni nel cervello e schwannomi nel cuore dei ratti maschi esposti. Tuttavia, qualora si dovessero verificare anche leggeri aumenti di tali patologie dovute al largo uso che facciamo oggi dell’hi-tech, potrebbe avere gravi conseguenze sulla salute collettiva. In realtà, i risultati completi dello studio li conosceremo solo il prossimo anno, mentre un primo anticipo dei risultati è stato dato dal sito Microwave News.

Come spesso accade per le ricerche, anche questa è stata condotta su topi da laboratorio: oltre 2500, ai quali sono state somministrate varie quantità di radiofrequenze in ventuno piccole celle create appositamente per lo scopo. Come dicevamo, il dibattito su questo tema è molto sentito. L’Oms, ad esempio, ritiene le radiofrequenze nel gruppo 2G potenzialemente cancerogene, a cui però fanno da contraltare altre ricerche, come una australiana di qualche giorno fa. Secondo la quale non vi sarebbero connessioni tra cellulari e tumori. Insomma, il dibattito è ancora aperto e la domanda insoluta. FONTE

Update on National Toxicology Program Study

Many major national media outlets participated in the teleconference conducted by the National Toxicology Program today. The journalists posed many questions about the study, and NTP staff did their best to answer them.

Toward the end of the call I asked whether the following observation is appropriate:

The report indicates that there was a “low incidence” of tumors in the cellphone-exposed groups. However, the report did not assess the overall risk of tumors for both types of tumors studied. By my calculation, thirty of 540 (5.5%), or one in 18 male rats exposed to cell phone radiation developed cancer. In addition, 16 pre-cancerous hyperplasias were diagnosed. Thus, 46 of 540, or one in 12 male rats exposed to cell phone radiation developed cancer or a pre-cancerous lesion. No cancers were found in 90 male rats in the unexposed control group.

NTP staff seemed to think my calculations were accurate, but admitted that they had not performed this calculation.

Many reporters questioned the study’s implications for cell phone users. In response, staff stated that other federal agencies needed to determine the policy implications. After the call, I calculated the overall risk for the male rats in the group exposed to the lowest intensity of cell phone radiation (i.e., 1.5 watts/kilogram or W/kg). Twelve of 180, or one in 15 male rats in this group developed cancer or a pre-cancerous lesion. This latter finding has policy implications as the FCC’s current cell phone regulations allow cell phones to emit up to 1.6 W/kg at the head or near the body (partial body SAR).

See the updated post on my EMR Safety website for more details: http://www.saferemr.com/2016/05/national-toxicology-progam-finds-cell.html,

Joel M. Moskowitz, Ph.D., Director
Center for Family and Community Health
School of Public Health
University of California, Berkeley

Electromagnetic Radiation Safety

Website: http://www.saferemr.com

Facebook: http://www.facebook.com/SaferEMR
News Releases: http://pressroom.prlog.org/jmm716/
Twitter: @berkeleyprc

VEDI ANCHE

(*)PAURA DI ELETTROSMOG? STRISCIA LA NOTIZIA “FA CHIAREZZA”!

Ecco perché la ricerca sui campi elettromagnetici subisce continui ostacoli se dimostra che gli attuali limiti di legge non sono sicuri per la salute. Lo ha spiegato oggi in modo chiaro e lucido il decano della fisica dei campi elettromagnetici LIVIO GIULIANI a Rai 3 (al minuto 0030).

http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-7b4343fc-8859-40ef-b8f9-f042debbc406.html

FONTE
http://www.nogeoingegneria.com/effetti/salute/trovata-correlazione-tra-tumori-e-uso-del-cellulare/


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lanzo
Honorable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 744
 

Fra 10 - 20 anni gli utenti di cellulari saranno trattati come i fumatori...


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