Veterani a pezzi, una corte speciale per giudicarne i reati

LOS ANGELES Aperto un tribunale ad hoc per processare i militari affetti da disturbi post traumatici da stress

NEW YORK. Chi torna dalla guerra negli Stati Uniti scivola così facilmente nella criminalità che in California si è deciso di aprire un tribunale ad hoc per giudicare i casi dei veterani, cercando di alleggerire la pena, evitando la galera e preferendole programmi di rieducazione.

Il primo imputato della corte creata a Los Angeles si chiama Delton Baker. Il soldato, che faceva base a Camp Pendleton, avamposto della marina vicino a san Diego, ha visitato diversi fronti nel corso della sua carriera militare: Grenada, Libano, Okinawa. Una volta tornato, Baker ha cominciato ad avere problemi «alle ginocchia». Poi con la droga e l'alcool. Infine, con la legge. La corte che vaglierà il suo caso tenta di salvare i militari disadattati, magari colpiti dal tristemente celebre «stress da disordine post-traumatico». Sono «rottami di guerra» che spesso si ritrovano vivere ai margini della società, con droga, furti ed espedienti. Valutando caso per caso, il tribunale manda gli ex soldati in associazioni legate ad una rete gestita dal dipartimento per gli affari dei veterani, oppure direttamente in alcune cliniche.
Presto all'esame della corte potrebbero arrivare i casi di militari reduci dall'Afghanistan o dall'Iraq. Si calcola infatti che il 30% dei soldati che combattono sul primo e secondo fronte della cosiddetta «guerra al terrorismo» soffra di disturbi post traumatici da stress. Lo stesso governatore della California, l'uscente Arnold Schwarzenegger, dovrebbe firmare presto un paio di leggi statali per allargare queste pene alternative.

Il tribunale si riunisce ogni settimana, considerando solo crimini minori, non violenti. A presiedere la corte speciale è il giudice losangelino Michael Tynan, lui stesso un veterano che ha deciso di occuparsene volontariamente (d'altronde non ci sono finanziamenti particolari per tenerla in piedi). «Queste persone hanno servito la nazione, rischiando la pelle per noi - sottolinea il giudice - alcuni di loro, a causa di queste esperienze, sono maggiormente predisposti alle droghe, all'alcol, alle malattie mentali». Un altro veterano presentatosi alla corte è Michael Baldwin, un passato tra esercito e marines a Guam, Giappone e Germania, accusato di aver rubato profumi e acqua di colonia. Ricky Grimson, invece, ha avuto parecchi problemi con la legge per il possesso di droga.

Il secondo veterano di cui si è occupato la corte è Alex Barlow, che guidava i carri armati e dopo il servizio militare è stato colpito da disordine bipolare. Barlow ha passato diversi anni nel famigerato quartiere losangelino di Skid Row, popolato da tanti senzatetto (pare che nella città degli angeli ce ne siano 8mila). Barlow è caduto nella tentazione delle birra e delle sostanze stupefacenti, e ha ammesso pure qualche furtarello. Il giudice Tynan ha ascoltato il suo caso e gli ha detto che potrà di tornare ad una vita normale attraverso un programma sponsorizzato dal dipartimento per i veterani. «Fa bene sentire che qualcuno riconosce che hai un problema, e che non sei tu il problema», ha commentato Barlow.

Matteo Bosco Bortolaso
Fonte: www.ilmanifesto.it
20.09.2010