3500 vaccinati richiamati!

notizia di pochi giorni fa data su la7 cronache ma non nelle altre tv ed in nessun tg,impegnati a propagandare la sicurezza dei vaccini e la irresponsabilità dei medici che sconsigliano le vaccinazioni,3500 bambini richiamati per verificare se avevano contratto la tubercolosi di cui pare il medico vaccinatore era affetto.
Ma ovviamente ci nascondono qualcosa,che poi non è una novità,ossia che non era il medico o l'infermiere ad essere contagiato,ma bensi il lotto dei vaccini(in 2 anni hanno ritirato 3 lotti infettati di vari agenti)
Infatti

Perchè essendo i medici vaccinatori,medici dell'ospedale non hanno anche messo sotto quarantena l'intero ospedale pazienti e altri medici/infermieri con cui il medico/infermiere era entrato in contatto,visto che la tubercolosi si trasmette per saliva,starnuto,colpo di tosse?
http://www.epicentro.iss.it/problemi/Tubercolosi/tubercolosi.asp
Non vi è notizia a riguardo e nessun terrore si è sparso tra i pazienti.
Anche se il medico fosse stato di famiglia avrebbe potuto quindi potenzialmente contagiare non solo i vaccinati ma anche i pazienti qualsiasi...

ovviamente si fa di tutto per non minare ulteriormente la fiducia nei vaccini ..ecco quindi che si nascondono i fatti...

senza contare che nessuno dice che vari presidi medici del nord italia hanno avvisato che con l'immigrazione sarebbero aumentati esponenzialmente ad esempio la febbre dengue di cui sono affetti i clandestini africani che è impossibile bloccare all'entrata perchè malattie subdole e dall'incubazione anomala.

Le due signore di oltre 80anni ricoverate poche settimane fa ,che non erano mai uscite dal paese,dove se la sono presa la febbre dengue potenzialmente letale?
Siccome si trasmette con le zanzare che portano il sangue da un corpo all'altro
ovvio che prima di pungere le signore hanno punto uno dei tanti immigrati presenti in zona.

Ovviamente i media fanno di tutto per non spiegare l'associazione...
perchè l'immigrato rende e perchè l'italia deve diventare campo profugo a cielo aperto da distribuire alle multinazionali europee che chiudono i confini,quando serve manodopera a bassissimo prezzo..