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16 Ottobre 2014 7:26
Andiamo proprio male!!
C'è sicuramente un peggioramento della qualità in molte cose. Gli spalatori, gli angeli del fango di Genova non sono più quelli dell'alluvione di Firenze e che sono rimasti come un mito positivo nella memoria nazionale. Gli spalatori di Genova sono spocchiosi, arroganti e polemici. Non solo hanno insolentito Grillo invitandolo a spalare e lo hanno fatto con cattiveria perchè in ogni caso Grillo è una persona anziana ma se la sono presi pure con i poliziotti invitandoli "a sporcarsi la divisa".
Ora gente che sottolinea il proprio eroismo, la propria dedizione alla Patria, il proprio "Dio mio, quanto sono bravo, bravo, bravo" mettendo in risalto la poca efficienza altrui a me sta sui cabbasisi e mi ricorda certi antipatici compagni di scuola che ti schiacciavano e ti facevano sentire piccolo mentre loro si sbracciavano a fare questo e quell'altro sempre con l'occhio rivolto al professore o al preside se questi erano nei paraggi.
16 Ottobre 2014 8:29
Nella memoria nazionale sono rimasti pure i fratelli friulani, stoici nel sopportare la calamalita' e fermi e dignitosi nel ricostruire.
Anche in questo campo poi venne la moda di differenziare tra nord e sud, i nordisti piu' bravi e nobili nel sacrificarsi, gli altri lamentevoli e presuntuosi nell'esigenza dell'assistenza. Degli abruzzesi terremotati ne ho sentite di cotte e di crude. Certamente abbiamo una maniera di esprimerci piu' "calda" rispetto a quelli del nord.
La realta' caro Pietro e' che ora anche i sassi si sono resi conto di quello che e' un malessere generale, che non salva nessuno, se vogliamo ampliare il punto di vista, quello solo materiale, possiamo sicuramente parlare della confusione in alto, della paura e della servitu' intellettuale e culturale dei vertici che dovrebbero governare i popoli, gli Stati.....
Grillo attira questi sfoghi legittimi come tanti altri, qualsiasi politico che si fosse recato per caso o per volonta' li' ne sarebbe stato oggetto.
Credimi caro Pietro, non c'e' nulla di strano se un cittadino dopo decenni in crescendo di vessazioni antidemocratiche, di sfruttamento della sua persona completa, unitamente a quella della sua famiglia, in mezzo a una calamita' naturale, manda a quel paese un politico che puo' apparire come un turista che vuol ammirare uno spettacolo inconsueto ( inconsueto, a dire il vero, ormai non piu' tanto ).
16 Ottobre 2014 8:52
In effetti Pietro, Grillo era a caccia di pubblicità, teatrino elettorale in mezzo a gente che ha subito una sconfitta.
Ci sta che qualcuno lo abbia mandato a quel paese, è un atteggiamento umano, e il "vaffanculo" ai politicanti è sempre stato nei suoi slogan.
16 Ottobre 2014 8:57
Gli spalatori di Genova sono spocchiosi, arroganti e polemici.......
Aggiungerei maleducati , ma non tutti naturalmente. La stragrande maggioranza del volontariato è fatta di persone splendide e se tra di loro c'è qualche maleducato rientra nella norma.
16 Ottobre 2014 9:28
Grillo e' genovese e non penso assolutamente che il suo sia stato interesse di immagine.
Mi dispiace ma non sono d'accordo.
E' la sua terra, e' la sua gente.
Siete proprio dei duri di cuore a volte 🙁