Notifiche
Cancella tutti
Pagina 1 / 2
Avanti
Topic starter
18 Agosto 2010 17:00
Come al solito, quando crepa uno che è stato nelle segrete stanze del potere, si dà la stura alla più ovvia e scontata retorica, particolarmente oscena se la si dedica a un personaggio come Kossiga, che si vuole ricordare per la sua “appassionata vita di militante politico cattolico umile servitore dello Stato e del popolo, presidente emerito della nostra Repubblica, picconatore coraggioso del malcostume italico”.
Questo recita il coro, a reti ed edicole unificate, di tutti coloro che non vogliono fare i conti con la verità dei fatti, e tengono i sudditi all’oscuro, e i giovani ignoranti, soprattutto quelli che non hanno vissuto all’epoca in cui “Kossiga Boia” si leggeva sui muri delle città.
Il servitore del popolo Kossiga nasce a Sassari in una di quelle famiglie che “contano”. Lo troviamo subito, borghese di razza, laureato in giurisprudenza, iscritto alla Democrazia Cristiana, a rappresentare gli interessi del “popolo”, barzelletta che non fa ridere, che ha ripetuto fino alla fine della sua vita e che ha rumorosamente ed ostentatamente confermato nelle sue letterine testamentali alle “più alte cariche dello Stato”.
Perché non ricordare che ll partito in cui ha militato era in buona parte una associazione a delinquere, contigua alla mafia, alleata organicamente con il Vaticano che è stato decisivo per mantenerla 40 anni al potere, complice dei disegni anticomunisti suggeriti dagli americani e lui, Kossiga, il buon cattolico, da ministro degli interni ordina alla polizia di sparare e Giorgiana Masi resta uccisa durante una manifestazione che più pacifica non poteva essere.
E’ lui insieme ai capi della DC che, cinicamente, decide la morte di Moro non aprendo trattative con le BR poiché Moro faceva comodo più da martire, mentre da vivo si era messo contro il partito e voleva un governo con dentro i comunisti.
E poi “Gladio”, la massoneria, i servizi segreti, e il suo insopportabile linguaggio oscuro, allusivo, di mentitore e di provocatore, con quel sorriso mellifluo, certo della impunità.
E’ stato ministro degli Interni, segretario della DC, presidente del Consiglio, presidente della Repubblica, senatore a vita. Berlusconi a suo confronto appare uno scolaretto appena un po’ troppo vivace.
Un personaggio patologicamente ossessionato dal potere, con una immensa superbia ed autostima mascherata da una finta, fintissima umiltà, falso cattolico in quanto capace di far uccidere, con il solo scopo di far restare il potere politico nelle mani delle élites dominanti e del Vaticano.
E alla fine, se vogliamo vedere le cose nella loro essenza, egli ha dedicato tutta la vita alla politica che, come risultato, ha avuto lo scioglimento per indegnità del suo partito, e il travaso dei democristiani nel “cassonetto della libertà”, dove i peggio rifiuti della prima Repubblica sono stati accolti a braccia aperte da un altro “servitore del popolo”, Silvio Berlusconi.
Kossiga è stato la massima espressione della doppiezza italica, di un cattolicesimo finto, di servilismo verso gli USA, di una politica fatta di trame sotterranee di cui il “popolo” non doveva sapere nulla, Caposcuola di quella Casta di politicanti di professione, di destra e di sinistra, inamovibili, che bloccano con veti incrociati ogni rinnovamento, senza scrupoli per chi da questa grande crisi economica viene stritolato.
Il “Cassonetto delle libertà” del Caimano, riempito dai rifiuti della DC e del PSI, farà presto la stessa fine della Democrazia Cristiana, gli uomini ed i metodi sono gli stessi e anche il loro destino.
18 Agosto 2010 19:52
Il Cassonetto della Libertà si riciclerà nell'Elite della Libertà, rappresentata da uomini che a tavola nn scoreggiano e non vanno a mignotte, che parlano le lingue e magari faranno sposare pure i gay ... ma la sostanza non sarà troppo diversa
18 Agosto 2010 20:49
È morto il picconatore. Ha vissuto, da protagonista, alcuni dei momenti peggiori della nostra vita nazionale.
Il giorno del rapimento di Aldo Moro era ministro degl’Interni della Repubblica italiana. Carica alla quale nessuno è mai acceduto senza il consenso di Washington.
Ha passato il resto della sua vita a cancellare le tracce.
Ha detto, a questo scopo, qualche verità, immergendola in rivoli di inquinamenti, messaggi trasversali, menzogne e calunnie.
Aveva però un inestinguibile senso di colpa, che originava le sue depressioni periodiche, e le sue “rivelazioni”. Fu, dunque, un uomo di potere a metà, perchè gli uomini di potere non hanno sensi di colpa e non hanno nulla da rivelare.
Fu dunque più trasparente di quanto egli stesso pensasse di sé. Lo provano le lettere che ha lasciato scritte per le più alte cariche dello Stato. Entrando nella tomba, forse, ha voluto liberarsi di una parte del suo fardello. Ma, se conterranno verità, non potranno che essere avvelenate, come lo fu la sua vita da quel tragico – per tutti noi – 1978.
Giulietto Chiesa
Fonte: www.megachipdue.info/
Link: http://www.megachipdue.info/rubriche/34-giulietto-chiesa-cronache-marxziane/4383-in-morte-di-francesco-cossiga.html
18.08.2010
18 Agosto 2010 21:26
Cossiga ricordiamolo così:
http://sitoaurora.splinder.com/post/23165620/cossiga-ricordiamolo-cosi
uno di meno. 😀
18 Agosto 2010 22:41
Berlusconi a suo confronto appare uno scolaretto appena un po’ troppo vivace.
In realta' Kossiga e' omologo al Berluska. Stessa funzione. Hanno servito gli interessi dei burattinai, mai nessun interesse per la Res Publica. Ammazzare persone e' stata un'opzione. Infatti hanno entrambi la coscienza non esattamente adamantina. L'unica differenza se proprio vogliamo trovarne, e' che il Kossiga se ne ando' a Cuba per curarsi la vitiligine, mentre il Berluska si fece operare di cuore negli USA.
19 Agosto 2010 8:21
Chissà cosa si dirà fuori quando schiatterà Andreotti, ma tanto quello non muore più!
19 Agosto 2010 8:34
Il Cassonetto della Libertà si riciclerà nell'Elite della Libertà, rappresentata da uomini che a tavola nn scoreggiano e non vanno a mignotte, che parlano le lingue e magari faranno sposare pure i gay ... ma la sostanza non sarà troppo diversa
8) 😛
19 Agosto 2010 11:55
si ma è chiaro che era una pedina della CIA.
Altri dicono che era un controllato della CIA,ossia al tempo del sequestro Moro si crearono due comitati per affrontare il sequestro dentro uno dei quali c'era ''l'americano'' e tutti piduisti(branca italiana della P2)
(un consulente della CIA) ed altri rappresentanti di vari interessi e servizi segreti internazionali..
ora che compito avevano costoro?
Il consulente ,''l'americano'' che inviò il Dipartimento di Stato, Steve Pieczenick, ha detto: «Con Cossiga e Andreotti decidemmo di lasciarlo morire».
Cossiga dice che costui mente.
Potrebbe essere per scaricare la colpa sull'Italia.
Più credibile che l'americano abbia dato ordini che fosse lasciato morire.
A che servono due comitati quando c'è un ministro dell'interno ed un governo?
Servono ad esautorarlo qualora qualcuno del governo o anche del ministero dell'interno doveva prendere l'iniziativa per liberarlo ,ricordate Prodi che tirò fuori via Gradoli ,ma Cossiga disse che non c'erano vie con quel nome a Roma.
Da li si capisce che depistò ma per conto di chi?Era una pedina dei veri alti comando,quelli che avevano vinto la seconda guerra mondiale e a cui l'Italia apparteneva + Israele (ricordo che il Lodo Moro ossia l'accordo tra Italia ed Olp che doveva preservare l'Italia da attentanti in cambio l'Italia non avrebbe arrestato terroristi palestinesi nè bloccato il traffico di armi!)
gli stessi attori del 93(ricordo anche Moshe Gross che secondo alcune procure potrebbe essere l'uomo della trattativa mafia stato,ossia un ebreo che fa in console italiano in Israele e che difende gli interessi di Israele nel decidere la nuova classe politica in Italia come dal 1948!)
però ha detto anche alcune verità come che tra Italia e Francia esisteva una guerra non dichiarata ,la guerra per il petrolio in Algeria,Libano,Egitto etc..che Gheddafi una creazione Italiana appoggiata dall'Italia era troppo scomodo per la Francia che per questo si cercò di abbatterlo e fini male ..ha detto anche che l'aereo decollò dalla Clemanceu e che il pilota quando capi' l'errore si uccise....
La Francia non risponde e non permette ai magistrati italiani di indagare e di controllare le carte di quei giorni!
Anche gli USA non vedevano di buon occhio Gheddafi e hanno coperto i francesi..(però Cossiga dice che non c'entrano dimenticando che chi copre un reato è complice!!)
Anche Mattei potrebbe aver trovato la morte per una collaborazione di interessi francesi ed USA
ed infine avendo detto ciò che tutti i politici sanno ma che nessuno di destra e sinistra può dire se vuole evitare un incidente internazionale e di fare una brutta fine...(disse anche che la vecchiaia è un lusso perchè puoi dire quello che vuoi senza che ti succeda niente!) un qualche merito gli va pur dato:
''Tutti gli ambienti democratici d'America e d'Europa, con in prima linea quelli del centrosinistra italiano, sanno ormai bene che il disastroso dell’11 settembre attentato è stato pianificato e realizzato dalla Cia americana e dal Mossad con l'aiuto del mondo sionista per mettere sotto accusa i Paesi arabi e per indurre le potenze occidentali ad intervenire sia in Iraq sia in Afghanistan. ''
ciao
19 Agosto 2010 12:08
bene, vedo con piacere che si comincia a delineare la vera essenza della figura di Kossiga. E' stato veramente deleterio per l'Italia, insieme a tanti altri. La realta' purtroppo ci dice che possono cambiare i musicisti ma lo spartito è sempre quello. Kossiga è stato un fedelissimo della corona inglese e quindi traditore della repubblica. Ha sempre oltraggiato il popolo mentendo e depistando, ultimamente con la storia di Ustica. Ha sempre protetto i veri colpevoli. Comunque non è stato il primo dei traditori e non sara' l'ultimo. A me interessa che si cessi di definirlo cristiano: è stato un anti-cristo.
19 Agosto 2010 13:45
maumau dice :" però ha detto anche alcune verità come che tra Italia e Francia esisteva una guerra non dichiarata ,la guerra per il petrolio in Algeria,Libano,Egitto etc..che Gheddafi una creazione Italiana appoggiata dall'Italia era troppo scomodo per la Francia che per questo si cercò di abbatterlo e fini male ..ha detto anche che l'aereo decollò dalla Clemanceu e che il pilota quando capi' l'errore si uccise....
La Francia non risponde e non permette ai magistrati italiani di indagare e di controllare le carte di quei giorni!"....forse è in questa ottica che và letto lo strano supporto che K ha sempre concesso all' ETA, considerando le province basche in francia...
19 Agosto 2010 14:12
ripeto ,per me una delle tante pedine..
che poi nella vecchiaia abbia iniziato a dire qualcosa che ad oggi ,cazzo fateci caso,nessun politico nè del PDL nè del PD è capace di dire ossia che Ustica sia stato causato da potenze alleate come Francia e USA (poco conta se la Francia ha lanciato il missile e gli USA hanno coperto)
e che quindi come minimo dovremmo uscire dalla Nato..mentre sia il PD che il PDL danno man forte alla costruzione ed allargamento di nuove e vecchie basi come Dal Molin..
ripeto nessun politico italiano,nessuno..
ora se diamo addosso a Cossiga che invece qualcosa ha detto(si è vero da vecchio quando si rischia meno..ma ricordate che il figlio di Cossiga è sottosegretario alla difesa e vedrete che prima o poi farà il salto,e quindi era pur sempre ricattabile anche il padre oggi!) cosa dovremmo fare dell'intera classe politica PD e PDL che tace su tutto
e che ben sanno che senza la volontà politica(ricordo quanto si sono spesi per l'estradizione del ridicolo terrorista riparato in Brasile e di come la Francia se ne è infischiata altamente dell'Italia..questo puoi fare quando vinci una guerra e puoi scegliere di avere armi atomiche oppure perdi la guerra e non puoi e non hai le palle per essere indipendente dalle potenze vincitrici!)i magistrati da soli non riusciranno mai ad avere risposte dalla Francia...
siamo anche un pò ridicoli solo a pretenderlo..
ma come può il popolo italiano che non è mai stato in grado di fare una rivoluzione contro i proprii ridicoli padroni da 4 soldi poter solo pensare di poter piegare la Francia ..eppure cosa ha la Francia più dell'Italia se non le palle del popolo francese?
Industrialmente e tecnologicamente non ci è superiore nè come capacità militare se ci fosse concesso(senza contare che l'energia atomica è stata scoperta da italiani!)e se contiamo il nero(circa il 40% del PIL) il nostro PIL surclassa ed alla grande quello della Francia avvicinandosi a quello tedesco..
il problema è che in USA come in Italia i governi comandano sul popolo che li teme..chiunque conosce la Francia sa che è l'esatto contrario sono i governi e le polizie a temere il popolo..
quando si fa una legge contro gli studenti ed il loro primo impiego scendono in piazza anche muratori e camionisti..perchè sanno che è una legge dei padroni contro il popolo e quindi sanno che loro sono tutti popolo e quindi la battaglia va fatta contro i padroni sempre e cmq..
loro non subiscono il divide et impera che invece la fa da padrone da noi...
qui da noi se colpisconi gli studenti gli altri del popolo pensano ''glie sta bene sono perditempo'' tranne poi lamentarsi quando colpiscono loro..
se in Francia ti prendono minorebbe senza patente ti chiama il giudice e ti fa la ramanzina poi ti rilascia senza manco una multa..da noi finisci dentro o quasi con sequestro auto e pagamento di cifre immense da parte dei genitori..
questo perchè li nel 1789 il popolo guidato dalla boghesa ha fatto saltare le teste coronate..e quindi ha fatto capire che il popolo non va maltrattato e trattato da schiavo come avviene in Italia o USA.
L'eco di quella rivoluzione si sente ancora oggi...e cosi' la paura dei regnanti di Francia..
19 Agosto 2010 15:08
Comunque non è stato il primo dei traditori e non sara' l'ultimo. A me interessa che si cessi di definirlo cristiano: è stato un anti-cristo.
chi lo definisce un buon cattolico è ora il papa. Considerato che era affiliato alla massoneria britannica da generazioni quello che dice il papa non può che sostenere che Cossiga ha dato una mano al Vaticano nel sequestro Moro.
Un ministro degli interni avrebbe lasciato andare un sacerdote nella prigione di Moro senza fare nulla? Se poi Cossiga lo ha fatto non credo che questo rientri nelle 'virtù di un bravo cristiano'. Ma se lo dice il papa....allora....
19 Agosto 2010 15:13
Quando qualcuno muore volano gli sciacalli, si muovono in branco le iene, le mosche cominciano a ronzare... Sempre stato, anche se oggi Internet amplifica queste manchevolezze proprie della natura umana (nei suoi elementi meno pregiati).
Non ho amato e non amo Cossiga, non amo nè ho amato Berlusconi. Ma aspettare che il cadavere si freddi un po' prima di dare anche voi "la stura" alle vostre bocche? (pardon, volevo dire "fogne")
19 Agosto 2010 18:03
Quando qualcuno muore volano gli sciacalli, si muovono in branco le iene, le mosche cominciano a ronzare... Sempre stato, anche se oggi Internet amplifica queste manchevolezze proprie della natura umana (nei suoi elementi meno pregiati).
Non ho amato e non amo Cossiga, non amo nè ho amato Berlusconi. Ma aspettare che il cadavere si freddi un po' prima di dare anche voi "la stura" alle vostre bocche? (pardon, volevo dire "fogne")
Forse perche' essendo stati riempiti di merda per tanti anni la fogna e' obbligata ad aprirsi in fretta?
😉
19 Agosto 2010 19:09
Quando qualcuno muore volano gli sciacalli, si muovono in branco le iene, le mosche cominciano a ronzare... Sempre stato, anche se oggi Internet amplifica queste manchevolezze proprie della natura umana (nei suoi elementi meno pregiati).
Non ho amato e non amo Cossiga, non amo nè ho amato Berlusconi. Ma aspettare che il cadavere si freddi un po' prima di dare anche voi "la stura" alle vostre bocche? (pardon, volevo dire "fogne")
caro figliuolo, considerando tutto il male che KoSSiga e compagni di merende hanno fatto agli Italiani la merda che gli stiamo spalando addosso, peraltro da lui ben meritata, è ancora poca cosa, una goccia nel mare.
personalmente se potessi andrei ad orinare sulla sua tomba.......
ma è morto e allora non se ne può parlar male, di questo servitore del popolo, sì??
non bisogna sbattere in piazza le porcherie delle quali si è macchiato, sì??
ti assicuro, mi causi più pena tu, schiavo e contento, di tutti i politicanti da strapazzo che si affannano a glorificarlo in questi giorni......
Pagina 1 / 2
Avanti