Quante volte li abbiamo sentiti gridare a reti unificate indignati per le presunte interferenze russe? C'era un periodo che qualsiasi cosa succedesse era colpa di Putin. Chissà perché davanti alle ingerenze dei servizi segreti israeliani non hanno lo stesso coraggio per sbraitare e preferiscono fare finta di nulla. Infatti tutti zitti, non hanno nemmeno il coraggio di aprire la bocca!
Nunzio Calamucci, l'hacker ora ai domiciliari, intercettato prima dell'incontro con due persone legate ai servizi segreti israeliani dice testualmente: “Ci hanno fatto una proposta".
Poi conferma che gli affari gli hanno già fruttato 40 mila euro e alla fine arriva la ciliegina sulla torta: "Mi han proposto un lavoretto da un milione!" sempre riferendosi agli uomini vicino ai servizi segreti israeliani.
Di quale proposta parla? Quali documenti volevano i servizi segreti israeliani? E per fare cosa? Quei 40 mila euro da quale scambio di documenti sono arrivati?
Stanno parlando di tutto in questa vicenda. La donna, madre e Cristiana fa la vittima ogni giorno ma nessuno si sogna di approfondire questa vicenda paurosa. Forse perché c'è il loro padrone Netanyahu di mezzo?
Uno stato terrorista che viene a fare proposte per avere documenti sensibili e i patrioti da una parte, e l'opposizione dall'altra, non hanno il coraggio di insorgere.
Traditori della patria e miserabili servi di uno stato terrorista!
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quante altre volte è successo? Magistratura non pervenuta
La rappresentante degli Stati Uniti all’ONU, Linda Thomas-Greenfield, ha definito Francesca Albanese “inadatta al suo ruolo” e l'ha accusata di “antisemitismo” per le sue critiche al genocidio israeliano a Gaza. Questa miserabile scrive così:
"Mentre la Relatrice speciale delle Nazioni Unite Albanese visita New York, voglio ribadire la convinzione degli Stati Uniti che lei non sia adatta al suo ruolo. Le Nazioni Unite non dovrebbero tollerare l'antisemitismo da parte di un funzionario affiliato alle Nazioni Unite assunto per promuovere i diritti umani."
Questa vergogna dell'essere umano al soldo del potere di Washington, il potere più criminale mai esistito sulla faccia della terra, si permette di insultare e denigrare Francesca Albanese. Orgoglio non solo italiano, ma di tutta l'umanità che con coraggio sta portando avanti una battaglia fondamentale per i diritti umani.
Questa vergogna dell'essere umano è stata quella che mentre israele massacrava bambini, ha posto il veto al Consiglio di Sicurezza dell'ONU su una risoluzione che chiedeva il cessate il fuoco immediato.
Questa vergogna dell'essere umano dovrebbe sotterrarsi dalla vergogna perché ha le mani sporche di sangue. Invece parla. Come se nulla fosse.
Totale solidarietà per Francesca Albanese.
Totale disprezzo per chi si sta rendendo complice di un genicidio.
Siete il male, il male assoluto!
La loro "forza", se così si può chiamare, consiste appunto nel fatto che sono costituzionalmente incapaci di provare qualsivoglia sentimento di vergogna (ma se è per quello, anche di empatia, di pentimento, di dubbio...).
In termini popolareschi si direbbe che hanno "la faccia come il culo": una dotazione di serie, ovvero un requisito essenziale per un ambasciatore americano all'ONU, come per ogni politico occidentale o per qualsiasi giornalista mainstream.
È questo che fornisce a tali rifiuti umani un vantaggio competitivo su di noi che, fino ad ora, si è rivelato decisivo.
Sono un pò come degli androidi, programmati per eseguire un compito prestabilito senza esitazioni, dubbi o rimorsi. Loro sono programmati per servire il potere senza tentennamenti o sbavature, travolgendo tutto quello che incontrano sul loro cammino. Sono programmati a ripetere sempre le stesse sordide menzogne, gli stessi slogan e luoghi comuni, le stesse frasi fatte:
"Diritto di difendersi', "terroristi ", "antisemiti"...
Dopo tutto, da tale abilità dipendono i loro privilegi e profumati stipendi.
Figuriamoci se si lasciano impressionare dal sangue dei bambini, dalla sofferenza degli innocenti...
Per questo non bisogna perdere tempo a discutere con costoro, meno che mai provare ad articolare un ragionamento complesso. Semmai bisogna imitarli, essere altrettanto tetragoni, sfacciati ed impermeabili al dubbio, alla critica, al confronto:
"Ebbene sì, sono antisemita!"
Il tipo mi sembra della marina militare che spiava per i Russi processato ed in prigione per 20anni,questo e gli altri ai domiciliari dove sta la differenza?