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Ci veniva detto che fosse scienza, invece, c’era anche la NATO

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sarah
Honorable Member
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Egregio @Martin, sorvolo sulla sua veemenza verbale e chiarisco che se lei ha colto nei miei toni (peraltro a tratti ironici) un attacco nei confronti del suo intervento, allora ha frainteso perché in queste discussioni, se vi è critica, questa è sempre rivolta all'argomento e non alla persona. Nel mio caso almeno. Ammetto di non essermi nemmeno soffermata troppo sui suoi precedenti post. La più grande comunità cinese d'Europa. Un'obiezione in questo mare magnum. Vivo e lavoro da sempre in queste zone e non ho beneficiato, in quel disgraziato periodo, di esperienze internazionali o altri "privilegiati" punti di vista e tuttavia non ritengo la mia esperienza meno significativa di altre, proprio perché si è svolta per intero in quello che fu considerato una sorta di epicentro nazionale del fenomeno. Nella nostra quotidianità, non incontriamo mediamente più cinesi di quanti se ne vedano per esempio a Firenze, o a Prato o a Pisa, dove pure avranno festeggiato il capodanno. Ma ammettiamo che sia così: come si spiega allora il ritrovamento, ad esempio, di anziani positivi e asintomatici nelle rsa del Monferrato (Piemonte) nel mese di marzo 2020, quindi contestualmente al presunto "paziente zero" lodigiano? Contatti coi cinesi? E poi, se la malattia era all'epoca definita "misteriosa", come poteva essere disponibile un test diagnostico standardizzato? Che poi è quello che hanno utilizzato per dichiarare milioni di contagiati e ricontagiati fino ad oggi? Chi lo produceva? D'accordo, sarà stato quello per un altro coronavirus simile, ma allora cosa ci garantisce che la presenza di materiale genetico virale nel naso di queste persone fosse legato al fenomeno Cina - Lodi? Nulla, credo. E l'eccesso di mortalità, mai documentato in modo rigoroso, in che misura era dovuto al virus piuttosto che all'applicazione di protocolli medici "discutibili"? E perché tutte quelle cremazioni, le autopsie negate? Che cosa non doveva emergere? Perché lo scudo penale a favore di chi avrebbe giocoforza violato la legge e il proprio codice etico? E perché la smania di punire in modo esemplare chi manifestava perplessità? Non è già forse questa una mezza prova? Per fortuna ora molti aspetti della vicenda vengono alla luce come i contenuti di intercettazioni e relazioni tecniche difficilmente equivocabili. Pianto lì, per non alimentare ulteriore livore intorno a questa vicenda orribile. Essa non merita di produrre ulteriori danni.

Questo post è stato modificato 10 minuti fa da sarah

oriundo2006 hanno apprezzato
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