E' morto G. Casaleggio, fondatore con Grillo del M5S

La notizia dell' Ansa è delle 11.00 di oggi, martedì.

La sua malattia era evidente, ma nei giorni scorsi era stato smentito un suo disimpegno dalla politica in favore del figlio.

Condoglianze.

Condoglianze.

Certo, in questo momento mi associo anch'io, non è il momento dei giudizi.

Mi chiedo solo: uno fa un passo indietro, anzi a lato, l'altro muore, chi guiderà ora il carrozzone, Di Maio? Ne sono preoccupato.

Il Movimento 5 Stelle ha introdotto delle novità che potrebbero essere durature,

l' onestà, per ora, e soprattutto un fortissimo antidoto contro la disonestà in politica, cioè il fatto che "la politica non deve essere una professione".

Ma questo può valere a destra o a sinistra, per i rinnovatori o per i conservatori.

Così il suo elettorato è variegato e probabilmente in Italia accadrà come in Spagna, con una formazione nuova a sinistra, Podemos, e una a destra, alleata ora al governo con i socialisti.

I leghisti non sono davvero candidati a questo ruolo, hanno già avuto molti condannati.

Un grazie di cuore per il grande contributo che hai dato a questo Paese ......che, forse, nemmeno se lo merita

GAD LERNER: “Dietro Casaleggio ci sono i Rothschild. E’ un massone, ho le prove”
Posted on 30 giugno 2014

Nome: Enrico. Cognome: Sassoon. Nazionalità: italiana. Segni particolari: discendente della famiglia ebrea dei Sassoon, imparentati coi Rothschild. Oltre a ricoprire prestigiose cariche ed essere primo partner della Casaleggio, è soprattutto Board Member dell’Aspen Institute Italia, think tank emanazione diretta del Gruppo Bilderberg. Vale a dire il medesimo gruppo di tecnocrati che sta sconvolgendo l’Europa e che ha piazzato il “suo” Mario Monti in capo alla Presidenza del Consiglio italiano. Come diavolo è possibile che Casaleggio, influencer di Grillo, permetta al suo membro più rappresentativo di sedere tra le fila dell’Aspen, insieme a figure quali lo stesso Mario Monti, Giulio Tremonti, John Elkann, Giuliano Amato, Fedele Confalonieri, i due Letta, Enrico e Gianni, Emma Marcegaglia, Cesare Romiti, Lorenzo Ornaghi e altri? In teoria dovrebbero essere “nemici”, Casaleggio e gli aspeniani…

L’affaire Pizzarotti, in cui il neo sindaco di Parma si sarebbe consultato con Gianroberto Casaleggio, editore di Grillo e spin doctor del Movimento 5 Stelle, per scegliere il Direttore Generale del Comune parmigiano ha portato alla luce una questione di fondamentale importanza: chi controlla il controllore, ovvero chi c’è dietro Grillo?

Negli ultimi mesi, in particolare negli ultimi giorni, tutti giù a raccontare vita morte e miracoli di Gianroberto Casaleggio, la manina che scriverebbe i post più aggressivi, compresi quelli epurativi nei confronti dei Cinquestelle non allineati, vedi Tavolazzi, Favia e altri.

E mentre gli altri stanno lì a indicare la pagliuzza Gianroberto noi siamo andati a fare le pulci alla trave Sassoon, il più importante, autorevole, carismatico e potente socio/partner della Casaleggio Associati. Per capire che non scherziamo né millantiamo basta comparare il suo curriculum professionale con quello degli altri soci/partner: a confronto sembrano poppanti ancora da svezzare.

Tre lauree, la prima in economia alla Bocconi nel 1973, Sassoon proviene da una famiglia di origini ebraiche, imparentata con i Rotschild.

Nel 1974, quindi appena un anno dopo la prima laurea – le altre due sono state conseguite in Scienze Politiche e Storia – Enrico Sassoon mette piede nell’Ufficio Studi della Pirelli, “allora considerato un think tank tra i migliori d’Italia in campo economico”. Una carriera fondata all’insegna dei think tank, dove le lobby economiche incontrano il potere politico per decidere le sorti future di uno stato (o di un insieme di stati). E deve averne fatta di strada il nostro Sassoon se è vero com’è vero che nel tempo è diventato Board Member e Presidente del Comitato Affari Economici dell’American Chamber of Commerce in Italy, la camera di commercio americana in Italia, “un ponte qualificato tra Italia e Stati Uniti con un network di cinquecento soci che include il cuore del mondo produttivo italiano, un gruppo di aziende ad alto tasso di internazionalizzazione capace di rappresentare il 2% del PIL nazionale.”

Praticamente una super lobby di multinazionali, banche e grandi gruppi che unisce le forze per proteggere in maniera più efficace i propri interessi e che promuove lo sviluppo dei rapporti commerciali tra Italia e USA. Per rendere bene l’idea di quanto esteso sia questo cartello basta leggere i nomi di alcuni dei gruppi presenti in Amcham: Standard & Poor’s, Philip Morris, IBM, Microsoft, ENI, Enel, Intesa San Paolo, Sisal, Rcs Editori, Esso, Bank of America, Coca Cola, Fiat, Fincantieri, Finmeccanica, Italcementi, Jp Morgan, Pfizer, Rai, Sky, Unicredit…

Tutti i migliori/peggiori gruppi che hanno generato la crisi economica in cui versiamo.

EEnrico Sassoon, primo e più importante socio della Casaleggio, siede fianco a fianco con certi personaggi. Che poi sono gli stessi componenti dell’Aspen Institute Italia, think tank tecnocratico, diretta emanazione del gruppo Bilderberg. Quando il Sistema si organizza è capace di tutto: persino di creare un Comitato Esecutivo Aspen formato – oltre che da Enrico Sassoon della Casaleggio – anche da Mario Monti, John Elkann, Romano Prodi, Giulio Tremonti, tutti componenti italiani del Bilderberg.

Ora: come diavolo è possibile che la Casaleggio, a detta di molti spin doctor e influencer di Grillo e del Movimento 5 Stelle, abbia il suo membro più importante all’interno di un Istituto popolato da quelli che dovrebbero in realtà essere i nemici dichiarati proprio di Grillo? Qual è la ragione per cui questo accade?

Le stranezze, purtroppo, non finiscono qui: a parte il fatto che il dominio beppegrillo.it risulta intestato ad un certo Emanuele Bottaro di Modena, e potrebbe trattarsi di un normale prestanome (ma la trasparenza?), a destare sospetti è la domiciliazione del gestore tecnico del dominio, Via Jervis 77 a Ivrea. Lo stesso indirizzo della sede legale Olivetti, gruppo Telecom Italia.

Cosa c’è di così strano?

C’è che Gianroberto Casaleggio, il secondo socio per importanza della Casaleggio, fa partire la sua avventura professionale proprio nella Olivetti, guidata all’epoca da Roberto Colaninno, attuale presidente di Alitalia e padre di Matteo, deputato Pd. Poi Gianroberto inizia la scalata sociale e diventa amministratore delegato di Webegg, joint venture tra Olivetti e Finsiel. A fine giugno 2002 Olivetti cede la propria quota del 50% in Webegg S.p.A. a I.T. Telecom S.p.A., che nel frattempo partorisce Netikos Spa, dove il più famoso dei Casaleggio partecipa al Cda con Michele Colaninno (secondogenito di Roberto e presente nel Cda Piaggio). Questo fino al 2004, quando decide di fondare la Casaleggio Associati, attuale editore di Beppe Grillo, con altri dirigenti Webegg. Tra cui proprio Enrico Sassoon.

La Casaleggio parte forte e chiude due contratti importanti, prima con Grillo poi con l’Italia dei Valori, quest’ultimo finito a male parole quando Di Pietro e De Magistris capiscono chi si sono messi in casa. Grillo, invece, decide di continuare il suo percorso di crescita con gli strateghi legati ai più noti gruppi di potere italiani e non.

A questo punto le domande che sorgono sono tante: può Grillo non sapere che Sassoon siede, fianco a fianco, con Monti, Tremonti e gli altri? Può Grillo non sapere che la gestione tecnica del suo dominio è domiciliata nella sede di un’azienda legata al Gruppo Telecom, contro cui lui si è scagliato più e più volte? Perché non si affranca da questi “maledetti” personaggi, che rischiano di rovinare il lavoro sul territorio dei ragazzi del Cinquestelle?

Se risulta lampante a tutti quanto di buono – spesso ma non sempre e a volte con modalità piuttosto ortodosse – riescano a realizzare i “grillini”, è altrettanto chiaro che dietro il faccione del comico/politico genovese si nascondono personaggi ambigui e dai tratti inquietanti.

Prima che sia troppo tardi.

– See more at: http://www.altrainformazione.it/wp/2013/03/01/enrico-sassoon-e-la-casaleggio-connection-fatti-che-meglio-sapere/#sthash.Kjvjpwac.dpuf

http://lavocea5stelle.altervista.org/gad-lerner-dietro-casaleggio-ci-i-rothschild-massone-prove/

Dalle mie parti si dice che sono tutti belli quando nascono e tutti buoni quando muoiono.

Ma non è cosi.

Uno che aveva questa malattia con tutti i soldi che aveva poteva starsene a casa e passare gli ultimi momenti in famiglia, invece per passione di cambiare la visione del mondo marcio e corrotto, lo ha spinto a continuare. Uno che stava per morire da un momento all' altro poteva passare gli ultimi giorni a complottare di affossare il sistema italiano come dicono spadaccinonero, gaia, stodler, the essay?

Per me da oggi e' lutto a tempo indefinito.

Riposi in pace.
Onore a un grande "visionario" a torto maltrattato dalla teppaglia mediatica di regime..
Che possa volare felice via da questo orrido mondo.
E' stato troppo breve, il suo tempo. 🙁

Amen.

sarà che non ho un cuore ma non me ne frega un cazzo.

ED.it:- l'anima si rifiuta di aggiungervi alcunchè e la coscienza rispetta entrambi.

Mi associo anch'io al dolore con rispetto. Ciao Roberto.

Uno che aveva questa malattia con tutti i soldi che aveva poteva starsene a casa e passare gli ultimi momenti in famiglia, invece per passione di cambiare la visione del mondo marcio e corrotto, lo ha spinto a continuare. Uno che stava per morire da un momento all' altro poteva passare gli ultimi giorni a complottare di affossare il sistema italiano come dicono spadaccinonero, gaia, stodler, the essay?

Per me da oggi e' lutto a tempo indefinito.

I fatti stanno lì a dimostrarlo. Non me li invento di certo io. Se proponi delle politiche che in definitiva non sono delle soluzioni il verdetto è tutto lì.

Gente come Tsipras l'hanno platealmente dimostrato cosa succede ad imboccare per forza delle non soluzioni.

Una cosa che continuo a non capire sono le reazioni del popolo alla dipartita dei VIP.

Quando morirete voi, le persone sinceramente dispiaciute di non poter più godere della vostra compagnia saranno i soliti 4 gatti... i figli, i fratelli/sorelle, forse la vostra compagna/o, i pochissimi amici sinceri che avete. Gli altri che verranno a fare le prefiche al vostro funerale sono solo degli ipocriti.
Casaleggio in questo senso è simile a voi.

r.i.p. gianroberto,

che piaccia o no, è stato un grande visionario che (insieme a beppe grillo, suo alter ego e viceversa) ha saputo meglio capire e rappresentare "la modernità" della nostra epoca suscitando entusiasmi e contrasti feroci, e ciò perché i suoi profetici deliri (apocalittici) e la sua intuizione (politica/tecnologica) han fatto diventare più reale del reale l'idea che nel XXI secolo una democrazia possa nascere ed essere, finalmente, rappresentata, diretta e governata dal basso.