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24 Febbraio 2016 7:03
IL DIRITTO ALLA SALUTE? STICAZZI! IN ITALIA UN CITTADINO SU 10 RINUNCIA A CURARSI PER MOTIVI ECONOMICI LEGATI AL PREZZO DEL TICKET E PER LE INFINITE LISTE DI ATTESA - NEL SUD LA SITUAZIONE PIU’ GRAVE: IN PUGLIA E CAMPANIA CI SI RIVOLGE PIU' SPESSO AGLI SPECIALISTI PRIVATI
Rapporto 2015 Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato: un cittadino su 4, fra gli oltre 26mila che si sono rivolti al Tdm nel 2015, lamenta difficoltà di accesso alle prestazioni sanitarie per liste di attesa (oltre il 58%) e per ticket (31%)…
L'Italia è sempre più divisa nell'accesso alle cure e quasi un cittadino su 10 rinuncia a curarsi per motivi economici, legati al costo dei ticket, e per le lunghe liste di attesa. La denuncia arriva dal Rapporto 2015 dell'Osservatorio civico sul federalismo in sanità, curato da Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato.
Un cittadino su 4, fra gli oltre 26mila che si sono rivolti al Tribunale nel 2015, lamenta difficoltà di accesso alle prestazioni sanitarie per liste di attesa (oltre il 58%) e per ticket (31%). In particolare sono i residenti in Calabria, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche, Sicilia e Veneto a lamentarsi di attendere troppo per visite ed esami.
Al Sud si riscontra la maggior quota di rinunce (11,2%); al Centro è il 7,4% dei residenti a non curarsi ed al Nord il 4,1%. L'attesa poi non è uguale per tutti: per una visita ortopedica i tempi minimi si registrano al Nord (un mese), quelli massimi al Centro (2 mesi), e per una visita cardiologica con ECG si va dal minimo di 42,8 giorni nel Nord-Ovest al massimo di 88 al Centro.
Ed ancora: per l'ecografia completa all'addome si attende da un minimo di 57 giorni nel Nord Est ad un massimo di 115 giorni al Centro; per la riabilitazione motoria si va dai quasi 13 giorni del Nord Est ai quasi 69 giorni del Sud. In generale, su un campione di 16 prestazioni sanitarie, i tempi minimi di attesa si registrano tutti al Nord, mentre i tempi massimi, in 12 casi su 16, sono segnalati al Centro.
Nel Sud, ed in particolare in Puglia e Campania, i cittadini ricorrono più di frequente agli specialisti privati per aggirare il problema dei tempi troppo lunghi nel pubblico. Anche sui ticket si registrano notevoli difformità regionali: sulle stesse 16 prestazioni i ticket più bassi nel pubblico si registrano prevalentemente nel Nord Est, quelli più elevati nel Sud.
Critica l'istantanea scattata dal Rapporto Tdm sull'accesso a cure e prestazioni di vario genere, ma anche sulla prevenzione che ''si fa a macchia di leopardo, con un Sud che arranca e regioni come Lazio e Veneto che fanno passi indietro rispetto al passato''.
Altrettanto diversificato di regione in regione è anche l'accesso ai farmaci innovativi, soprattutto per i tumori e l'epatite C. E nelle Regioni in cui il cittadino sborsa di più, per effetto dell'aumento della spesa privata per le prestazioni e della tassazione, i livelli essenziali sono meno garantiti che altrove.
''E' ora di passare dai piani di rientro dal debito ai piani di rientro nei Livelli Essenziali di Assistenza, cruciali - afferma Tonino Aceti, coordinatore nazionale del Tdm di Cittadinanzattiva - per la salute dei cittadini e la riduzione delle diseguaglianze. Per andare dietro alla sola tenuta dei conti, oggi alcune regioni in piano di rientro hanno un'offerta dei servizi persino al di sotto degli standard fissati al livello nazionale, ma con livelli di Irpef altissimi e ingiustificabili dai servizi resi''.
Fonte: www.ansa.it
23.02.2016
via dagospia.com
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24 Febbraio 2016 8:13
Sono sempre stata contraria al servizio sanitario nazionale salvo alla presenza nel territorio dei pronti soccorso necessari in caso di traumi.
Con i miei soldi devo avere il diritto di curarmi come e dove voglio io e non gli altri.
24 Febbraio 2016 9:42
Sono sempre stata contraria al servizio sanitario nazionale salvo alla presenza nel territorio dei pronti soccorso necessari in caso di traumi.
Con i miei soldi devo avere il diritto di curarmi come e dove voglio io e non gli altri.
Ma quelli che fanno i baracconi sanitari che diventano di fatto aziende con tanto di bilancio devono campare. I tuoi soldi li fanno affluire in questi indotti per cui curarsi come e quando si vuole rimane una chimera in Italia. Solo in Italia perchè tutti devono lucrare e guadagnare su tutto.
24 Febbraio 2016 15:02
Sono sempre stata contraria al servizio sanitario nazionale salvo alla presenza nel territorio dei pronti soccorso necessari in caso di traumi.
Con i miei soldi devo avere il diritto di curarmi come e dove voglio io e non gli altri.
e se uno non ha soldi?
lo si lascia morire come avviene nella "democratica" ammerega?
24 Febbraio 2016 18:44
Sono sempre stata contraria al servizio sanitario nazionale salvo alla presenza nel territorio dei pronti soccorso necessari in caso di traumi.
Con i miei soldi devo avere il diritto di curarmi come e dove voglio io e non gli altri.e se uno non ha soldi?
lo si lascia morire come avviene nella "democratica" ammerega?
Perché devo ripeterle sempre le stesse cose?
Le dice niente reddito d'esistenza?
24 Febbraio 2016 19:36
Sono sempre stata contraria al servizio sanitario nazionale salvo alla presenza nel territorio dei pronti soccorso necessari in caso di traumi.
Con i miei soldi devo avere il diritto di curarmi come e dove voglio io e non gli altri.e se uno non ha soldi?
lo si lascia morire come avviene nella "democratica" ammerega?
Perché devo ripeterle sempre le stesse cose?
Le dice niente reddito d'esistenza?
ma senza Stato da chi verrebbe emesso?
dall bitcoinspa?
😆
24 Febbraio 2016 20:07
e se uno non ha soldi?
lo si lascia morire come avviene nella "democratica" ammerega?
Perché devo ripeterle sempre le stesse cose?
Le dice niente reddito d'esistenza?
ma senza Stato da chi verrebbe emesso?
dall bitcoinspa?
😆
Questa è una delle tante fregature.
Ma adesso vuole abbattere anche lo stato? Va beh che è anarchico ma non ha ancora avanzato la sua alternativa.
24 Febbraio 2016 20:28
e se uno non ha soldi?
lo si lascia morire come avviene nella "democratica" ammerega?
Perché devo ripeterle sempre le stesse cose?
Le dice niente reddito d'esistenza?ma senza Stato da chi verrebbe emesso?
dall bitcoinspa?
😆
Questa è una delle tante fregature.
Ma adesso vuole abbattere anche lo stato? Va beh che è anarchico ma non ha ancora avanzato la sua alternativa.
sai bene che sono uno pro più stato e che questo sia tendente all'autarchico
😀
24 Febbraio 2016 20:53
sai bene che sono uno pro più stato e che questo sia tendente all'autarchico
😀
Quest'affermazione non vuole dire niente, anche adesso abbiamo uno stato, forse non sarà autarchico come lo intende lei, ma è sempre uno stato, quindi se a lei va bene una roba così, tanto di cappello, a me fa semplicemente ribrezzo.
24 Febbraio 2016 21:08
sai bene che sono uno pro più stato e che questo sia tendente all'autarchico
😀
Quest'affermazione non vuole dire niente, anche adesso abbiamo uno stato, forse non sarà autarchico come lo intende lei, ma è sempre uno stato, quindi se a lei va bene una roba così, tanto di cappello, a me fa semplicemente ribrezzo.
quello che chiamano stato, in realtà è un (costoso) teatrino dei burattini
la mia idea di Stato, nel comunemente accettato di oggi rappresenta il "male assoluto" (per chi è al vertice)
adesso sono stato più chiaro?
25 Febbraio 2016 9:14
sai bene che sono uno pro più stato e che questo sia tendente all'autarchico
😀
Quest'affermazione non vuole dire niente, anche adesso abbiamo uno stato, forse non sarà autarchico come lo intende lei, ma è sempre uno stato, quindi se a lei va bene una roba così, tanto di cappello, a me fa semplicemente ribrezzo.
quello che chiamano stato, in realtà è un (costoso) teatrino dei burattini
la mia idea di Stato, nel comunemente accettato di oggi rappresenta il "male assoluto" (per chi è al vertice)
adesso sono stato più chiaro?
No. Non ho letto la Sua idea di stato.
25 Febbraio 2016 14:35
sai bene che sono uno pro più stato e che questo sia tendente all'autarchico
😀
Quest'affermazione non vuole dire niente, anche adesso abbiamo uno stato, forse non sarà autarchico come lo intende lei, ma è sempre uno stato, quindi se a lei va bene una roba così, tanto di cappello, a me fa semplicemente ribrezzo.
quello che chiamano stato, in realtà è un (costoso) teatrino dei burattini
la mia idea di Stato, nel comunemente accettato di oggi rappresenta il "male assoluto" (per chi è al vertice)
adesso sono stato più chiaro?
No. Non ho letto la Sua idea di stato.
devo fare un disegnino?
🙄
26 Febbraio 2016 6:53
sai bene che sono uno pro più stato e che questo sia tendente all'autarchico
😀
Quest'affermazione non vuole dire niente, anche adesso abbiamo uno stato, forse non sarà autarchico come lo intende lei, ma è sempre uno stato, quindi se a lei va bene una roba così, tanto di cappello, a me fa semplicemente ribrezzo.
quello che chiamano stato, in realtà è un (costoso) teatrino dei burattini
la mia idea di Stato, nel comunemente accettato di oggi rappresenta il "male assoluto" (per chi è al vertice)
adesso sono stato più chiaro?
No. Non ho letto la Sua idea di stato.
devo fare un disegnino?
🙄
Sì, se serve ad illustrarmelo.
26 Febbraio 2016 18:04
sai bene che sono uno pro più stato e che questo sia tendente all'autarchico
😀
Quest'affermazione non vuole dire niente, anche adesso abbiamo uno stato, forse non sarà autarchico come lo intende lei, ma è sempre uno stato, quindi se a lei va bene una roba così, tanto di cappello, a me fa semplicemente ribrezzo.
quello che chiamano stato, in realtà è un (costoso) teatrino dei burattini
la mia idea di Stato, nel comunemente accettato di oggi rappresenta il "male assoluto" (per chi è al vertice)
adesso sono stato più chiaro?
No. Non ho letto la Sua idea di stato.
devo fare un disegnino?
🙄
Sì, se serve ad illustrarmelo.
eccolo qui 8)
26 Febbraio 2016 18:27
eccolo qui 8)
Ah ah ah e questa sarebbe la sua proposta di stato?
Io la vedo bene come servizio nei vespasiani, a presente Totò?
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