parole testuali di un capo di governo italiano in conferenza stampa
Preferite la pace o il condizionatore acceso? E' questa la domanda da porsi.
Preferiamo la pace o star tranquilli con termosifoni accesi o aria condizionata per tutta l'estate?
E presto per parlare di piani per gestire un eventuale razionamento dei consumi energetici,
l’Italia va con quel che decide l’Unione europea. Se si decide l’embargo del gas e se l’Unione europea è uniforme su questo, noi siamo contenti di seguirla
Anche senza il gas russo fino a fine ottobre siamo coperti, le conseguenze non le vedremmo fino all’autunno.
Ma che ce tocca a ristampà le carte annonarie der puzzone o si fa la rivoluzzione (con du zete) per l'acqua calda del bidè?
Toglietece tutto ma non il condizionatore della nonna (così se pija na pleurite e ce lascia tutti li soldi sua)
Il rettile persevera a giocare con vite umane non guardando piu' in la' di dove gli arriva lo sputo: basta che sia, come al suo solito, non avevamo dubbi.
Ci piacerebbe sapere a che temperature sono climatizzate le stanze dorate dove si discutono le stronzate.
Gente, questi hanno delle responsabilita' sul groppone che non si sa quante eternita' serviranno per espiare.
E non brilla in acume, se alla domanda:
preferite la libertà o non ammalarvi?
il popolo bue ha scelto di non ammalarsi, la risposta sarebbe comunque ovvia.
E se alla fine si sono trovati tutti ammalati e senza libertà, finiranno in inverno al freddo e con la guerra.
Razionamento: i sindaci italiani spiegano ai cittadini cosa è proibito.
L’Italia si prepara ai razionamenti
La guerra è un pretesto per creare crisi e instaurare il NWO!!
Oggi, possiamo ancora fare qualcosa, domani non più:
Questa domanda è neolinguaggio all'ennesima potenza, Oppure nulla di tutto questo, semplicemente, ha trovato l'imbeccata più ad effetto che potesse trovare, tanto il pensiero critico se n'è andato da decenni.
Terribile la pochezza intellettuale del soggetto, che fa capire la inesistenza di quella morale. Ma da sempre nel regno dei cattolici, la morale è creduta presente qualora ci sia unione del potere con l’altare. Come oggi: e basti confrontare le asserzioni del papato con quelle dei politici nostrani per capirlo. Dichiarata come ‘sacrilega’ la guerra in Ucraina solo perchè iniziata da un soggetto non sottoposto all’autorità del vaticano, ne discende come ‘lecita’ e ‘doverosa’ l’assunzione di responsabilità militare dell’ Italia, con tutto quello che significa.
Non mi capacito sempre più della cecità selettiva del mondo cattolico di fronte alle conseguenze della ‘doppia verità’ ( Cardinal Bellarmino ), da tempo instaurata come 'instrumentum regni' qui in Italia. E’ proprio un Paese definitivamente malato e condannato.
oriundo2006, in effetti, se Gesù è davvero quello che ci hanno detto... Beh, forse dalla chiesa si sarebbe aspettato qualcosa di meglio!!!!!!!!!!!!!
Cioè, il vax uccide e fa danni (a mo' di roulette russa), il nazi green pass lede diritti fondamentali e il papa che fa? Li avalla!!!!!!!!!!!!!!