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3 Ottobre 2018 6:27
E' da qualche ora che ho in testa questo pensiero: e se l'arresto del sindaco di Riace fosse tutta una montatura ?
Si tratta di un'indagine già chiusa dove l'imputato non ha modo di inquinare le prove e non sussiste il pericolo di fuga. Comunque la si veda è un accanimento... ma a chi giova tutto ciò?
Guardiamo che impatto ha questo arresto sull'opinione pubblica:
1) Lucano diventa un martire, vittima del clima di repressione fomentato dal governo.
2) la magistratura dà prova di imparzialità, perché attacca sia destra che sinistra.
Come diceva Andreotti, a pensar male...
3 Ottobre 2018 10:42
no perchè la sinistra ha già attaccato quel procuratore come filosalvini..
quindi ha dimostrato che se attaccano salvini la magistratura va rispettata se no no..
e ci fa pure una figuraccia Mattarella che bacchettò Salvini che protestava contro i magistrati ma tace sui politici del PD che bacchettano il procuratore..
si sono sputtanati da soli...
tutti questi dimenticano che questo magistrato è di magistratura democratica e l'ha confermato ma ha anche detto '' io sono favorevole all'accoglienza ma senza violare le leggi'' ed ha detto che l'ha fatto con dispiacere...
contavano nel fatto che costui di magistratura democratica non l'avrebbe perseguito come d'altronde aveva fatto fino ad oggi...se si era scelto Riace come sindaco modello di questo piano di integrazione abusiva di clandestini si era anche pensato che la procura relativa non avrebbe indagato mai....
https://notizie.tiscali.it/cronaca/articoli/arresto-sindaco-riace-toga-rossa/
l'unico che continua imperterrito è Saviano che dice che è un segno della dittatura..
invece di ammettere che il suo idolo violava la legge perchè eseguiva un piano illegale ed immorale (per cui era diventato famoso e premiato nel mondo!) il piano sorosiano di riempire i paesini poco abitati dell'Italia con clandestini(regolarizzati dal sindaco quindi illegalmente)dando loro le case abbandonate dagli emigrati del passato..(dando contributi a fondo perduto),Saviano ha anche aggiunto che i sindaci devono continuare a farlo violando la legge..chiamandola 'dissobbedienza civile' non sapendo che chi ha cariche pubbliche non può disobbedire..avendo giurato fedeltà alla costituzione ed alla legge quando ha preso la carica..
e l'ha detto sulle pagine del giornale filo Soros e Rotschild ,Repubblica
ciò che dimostra che Saviano è protetto da costoro è il fatto che nessuno lo persegue per istigazione a delinquere..
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3 Ottobre 2018 12:53
@adestil
Penso (e spero) tu abbia ragione.
Riguardo Saviano, non c'è bisogno di fare tanta dietrologia per sapere da chi è protetto, basta conoscere l'ascendenza genealogica di sua madre.
Per avere poi un'idea di cosa succeda veramente a Riace basta guardare il video della visita alla cittadina fatta da Saviano. Si vede il sindaco Lucano che mostra dove vivono e lavorano i migranti accolti: in delle grotte umide e fatiscenti.
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5 Ottobre 2018 14:30
Ho seguito le reazioni all'arresto di Mimmo Lucano e l'idea iniziale che si tratti di una montatura da parte dei giudici "democratici" per demolire le leggi anti immigrazione clandestina è confermata dai fatti.
Quale arma migliore ha un giudice per screditare una legge se non quella di applicarla alla lettera anziché interpretarla come è tenuto a fare?
Oltretutto accusando un personaggio molto in vista che pare non avere mai agito per interesse personale anziché trafficati, basisti, mafiosi, caporali, etc etc.
Sono sicuro che Il polverone mediatico che ne è scaturito porterà ad un iter parlamentare per rivedere la legislazione in proposito. Se così sarà, vorrà dire che ho avuto ragione: applicare una legge in maniera sconsiderata può servire a screditarla ed eventualmente abolirla.
6 Ottobre 2018 8:36
Questo è il commento che ho messo all'articolo pubblicato da "Lettera 43" sull'arresto del Sindaco di Riace:
Il "Sistema Riace" era questo, come descritto da loro.
'accoglienza nei piccoli centri. Seppure le cronache
di questi giorni da Lampedusa a Ventimiglia sembrano negarlo, in Italia
l'accoglienza è possibile. Riace, con appena 1800 abitanti, ha aperto le
porte a ben 230 rifugiati e richiedenti asilo e ha fatto di questo una
politica vincente. Dando un tetto e borse lavoro alle famiglie
straniere ha impedito la chiusura delle scuole per mancanza di bambini,
ha ridato vita alle tante case lasciate vuote e abbandonate per sempre
dagli emigranti calabresi. I vecchi abitanti non torneranno più dal
Canada, dall'Australia, dall'Argentina. I nuovi arrivano con il Sistema
di protezione per rifugiati e richiedenti asilo.
L'idea della moneta locale.
Ma il ripopolamento è più veloce del tempo che ci mettono i
finanziamenti pubblici a entrare nella disponibilità del comune. "Ci
vogliono sei o sette mesi", dice Lucano. Per ovviare a queste lentezze
burocratiche che non tengono conto della spesa quotidiana, il sindaco
calabrese ha deciso di coniare la sua cartamoneta. Ci ha fatto stampare
sopra i ritratti dei suoi riferimenti politici e sociali e ha dato le
banconote ai rifugiati beneficiari, che con quelle vanno a fare acquisti
nelle botteghe del paese. I negozianti le collezionano alla stregua di
un ticket mensa e poi battono cassa al comune quando arrivano i fondi
dello Sprar.
200 euro a persona per il vitto. "Usiamo
questo sistema per incentivare l'economia locale - afferma il primo
cittadino - così rendiamo autonomi i beneficiari e questo è
importantissimo per le relazioni umane in paese, inoltre la nostra spesa
diventa molto trasparente e verificabile". Per il vitto, i rifugiati
hanno diritto a 200 euro a settimana, questo vuol dire che una famiglia
di 4 persone ha 800 euro per vivere e non paga l'alloggio. Tutto in
cartamoneta locale, quasi a conferma del fatto che Riace è l'isola che
non c'è: un posto in cui si trova una casa a chi non ce l'ha, si convive
a dispetto delle differenze di lingua, cultura e religione e quando non
ci sono i soldi, si stampano in loco all'istante.
Wenders: A Riace la vera utopia. I
progetti d'accoglienza hanno creato posti di lavoro per i giovani e
questa storia è diventata celebre in tutto il mondo. Il regista Wim
Wenders vi ha girato il primo documentario d'autore in 3D e ha
dichiarato a Berlino che "'La vera utopia non è la caduta del muro, ma
quello che è stato realizzato in alcun paesi della Calabria, Riace in
testa".
Un modello efficace e lo Stato risparmia. Un
esempio di primaria importanza perché dimostra che, prima del
"villaggio della solidarietà" di Mineo, il sistema d'asilo in Italia
funzionava, pur con tanti limiti. La ricetta era quella di integrare
piccoli gruppi di rifugiati e richiedenti asilo distribuendoli sul
territorio nazionale in accordo con le comunità locali. Soprattutto con
questo sistema i costi per lo Stato erano contenuti. Per queste ragioni,
le pincipali organizzazioni umanitarie che si occupano di rifugiati,
tra cui il Cir, l'Alto commissariato Onu (Acnur) e il Centro Astalli, si
sono opposte alla decisione del governo di trasferire al Residence
degli Aranci tutti i richiedenti asilo dei centri d'accoglienza d'Italia
(Cara).
Tratto da:
https://www.repubblica.it/s...
Le domande sono tante.
la prima, la più importante è: ma queste 800 € "finti" a persona, da dove saltan fuori?
Questi gli danno alloggio gratis, oltre a questa cifra.
Vorreste dirmi che li tira fuori il Comune?
Con quali fondi, se è spopolato?
Non sarà che il Comune "fa le veci" delle varie "finte cooperative di accoglienza", cioè incassa i 35 € al giorno per adulto (molti di più se per un minore) e poi si arrangia a fornire in sostituzione gli "Euro finti" ai migranti?
Perchè anche se "regali" la locazione di un appartamento (cioè lo dai gratuitamente in "comodato d'uso")) devi comunque pagarci sopra l'IMU; la Tari, pagare le utenze di acqua/luce/gas...
Visto che la Costituzione dice che "tutti i cittadini sono uguali" , perchè non possiamo avere anche noi Italiani 800 € "finti" a persona al mese, ed un alloggio gratuito?
Noi siamo in 9, sai quanto prenderemmo!
Dobbiamo campare con meno di 1/4, di quella cifra, e pagarci affitto e tutto il resto...
Questo invece l'articolo con l'intervista al PM:
Ma già nel 2011, quando si parlò entusiasticamente di Riace, feci le stesse domande.
Anche io sarei favorevole a ripopolare i paesini abbandonati, e credo che costerebbe meno allo Stato dare uno stipendio a chi si impegna a viverci, ed a curare il territorio, piuttosto che dover sistemare "dopo" i danni da frana, alluvione etc.
Ovvio che andrebbero garantiti i Servizi essenziali (posto Medico, Farmacia, Poste, negozi etc.).
Ma io volevo farlo con Italiani, mi fu detto che "le Leggi non consentono di pagare la gente per non far nulla".
Quindi, se ci mettono dei migranti va bene, se Italiani no?
Ma la domanda principale è sempre la stessa: dove prendeva il Sindaco di Riace i soldi per mantenere i migranti?
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6 Ottobre 2018 18:20
@Tizio8020
La risposta ce l'ha data lo stesso Lucano poche settimane fa, quando si lamentava perché gli erano stati tagliati i fondi dalla EU e questo metteva in crisi tutto il sistema da lui creato.
Immagino che quei fondi siano proprio i famosi 35 euro a cranio che invece di finire alle cooperative finivano al Comune. Di sicuro un sistema più trasparente con un ritorno pratico anche per gli abitanti del paese, ma sempre basato sul presupposto che sia giusto provvedere con soldi pubblici alla sopravvivenza e all'alloggio dei migranti mentre è sbagliato farlo per gli italiani.
Comunque, se è vero come dici tu che a Riace danno 200 euro al mese a migrante che corrispondono a circa 7 euro al giorno e gli alloggi sono stati dati in usufrutto gratuito dagli ex residenti, dove finiscono i restanti 28euro/gg?
6 Ottobre 2018 23:05
No no no: davano 200 € "finti" (cioè stampati da loro in valuta locale inventata ) a settimana!
Alloggio gratuito + 800 € "finti" al mese a persona.
L'latro articolo dice che sono due anni che la Procura ha bloccato i fondi!
Ora, se nessuno pagava, come caspita faceva questo Comune a mantenere tutti?
6 Ottobre 2018 23:06
Capiamoci: non lo sto dicendo io, ti ho riportato l'articolo in cui LORO dichiarano questo.
8 Ottobre 2018 18:04
Aggiornamneto: sembra che i tanto osannati "alloggi gratuiti", in realtà venissero pagati!
Il Comune pagava un affitto per le case vuote degli abitanti emigrati all'estero.
Non so di che cifre si parli, ma conunque pagava.
E pare che lo Stato pagasse 32 € al giorno a persona al Comune.
Ma da due anni era tutto bloccato.
Quindi la mia domanda resta: come facevano a pagare tutto?