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il pare costituente su scherzi a parte


gingers
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Dell’intervista che domenica 8 maggio 2016 il Presidente del Consiglio dei Ministri, nonché Segretario del Partito Democratico, Matteo Renzi ha concesso ai microfoni televisivi di Fabio Fazio, durante la trasmissione Chetempochefa,

in pochi si sono soffermati su una frase:

«Io dico: “Cari giudici, buon lavoro. Fate il vostro lavoro, io faccio il mio: io devo fare le leggi, voi dovete applicarle”. Questa è la dis… Basta».

Sul web solo il blogger Luigi “Malvino” Castaldi, sino al 2007 membro della Direzione nazionale dei Radicali italiani, ne ha dato notizia, con una certa vena polemica. In questa occasione, ricordiamo semplicemente il celebre principio della distinzione tra poteri, che forse Renzi intendeva menzionare. Ma commettendo tre imprecisioni, o gaffe, o lapsus, che dir si voglia. Torniamo a Montesquieu:

«Tutto sarebbe perduto se lo stesso uomo, o lo stesso corpo di maggiorenti, o di nobili, o di popolo, esercitasse questi tre poteri: quello di fare le leggi, quello di eseguire le decisioni pubbliche, e quello di giudicare i delitti o le controversie dei privati».

Tale principio, che separa i poteri pubblici, vige anche nella nostra Repubblica Italiana, tanto più che si tratta di una Repubblica di tipo parlamentare, in cui la rappresentanza democratica è affidata al parlamento, che elegge il Presidente della Repubblica e che accorda o rimuove la fiducia al Governo.

(..)

https://www.termometropolitico.it/1218353_errori-renzi-separazione-dei-poteri.html


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spadaccinonero
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cito

"membro della Direzione nazionale dei Radicali italiani"

🙄 🙄 🙄


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venezia63jr
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ancora con questa costituzione?
Lo volete capire che a noi italiani non e' stata mai d'aiuto?
E' una cosituzione cotruita per coloro che stanno dalla parte
del vincitore e per salvarsi dagli avversari nascosti che
non vedono l'ora che gli venga tolta la protezione che hanno
da 70 lunghi anni.
I carabinieri, che crozza abilmente poneva nei suoi schetch
vicino a napolitano, controllano che nessuno la possa smantellare.
I magistrati con la scusa dell'imparzialita' ( sottointeso non esiste in
nessun paese, i migliori magistrati sono quelli sottoterra) fanno e
disfano le nazioni, vedasi dipietro un ignorante i prima categoria
istruito dal dipartimento di stato americano.
La costituzione italiana e' unio scudo di difesa contro la volonta'
dell'italiano, non dimenticate che alle prime elezioni vinse la
monarchia e dopo non si sa piu' niente.


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La Costituzione italiana non è italiana, bensì yankee, infatti i Padri costituenti erano circondati dai carri armati a stelle e strisce. E non sono stati liberati finché non l'hanno stesa, la costituzione, secondo i loro intendimenti.( quelli dei colonizzatori)


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gingers
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Beh ogni cosa è nata evidentemente in un contesto storico.
Anche i jeans li ha tagliati qualcuno e poi li porto.
Per fare un parallelo si trova scritto, proprio ovunque, che anche la costituzione giapponese è scritta dai vincitori americani. beh ? se hai perso una guerra non credo sei in condizioni di dettare regole, ovvio no? Quindi così anche nel nostro caso.
Non diciamo nulla di nuovo o particolarmente stucchevole.

Ma qual'è un altro significato che ha la Costituzione ?

Comunque non è solo lettera morta. E' stata colorata e vivificata da tutti quelli che ci hanno creduto fino ad ora, che ci hanno giurato e che ci sono morti.

La frase "Dietro ogni articolo della Carta Costituzionale stanno centinaia di giovani morti nella Resistenza" non la leggo con freddezza, sento che vale qualcosa, c'è una verità dietro.

Probabilmente in molti credono che per loro queste sono solo stupidaggini.
Ma il passo successivo è che poi sentono anche come stupidaggine il rispetto della propria libertà e quella degli altri cittadini.

L'importanza voglio dire non risiede solo nella lettera ma anche nel valore positivo di ciò che rappresenta e nel valore che gli si è dato nel tempo dalle persone.

E'come un'icona.

..non so perchè mi viene in mente Mr. Bean nel film in cui fa il critico d'arte e osserva i quadri...


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L'importanza voglio dire non risiede solo nella lettera ma anche nel valore positivo di ciò che rappresenta e nel valore che gli si è dato nel tempo dalle persone.

Le colpe dei padri non possono e non devono ricadere nei figli, gingers.
Esiste una legge in Italia che ti permette di rigettare l'eredità ed in questo preciso momento ne sto usufruendo. 😉


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gingers
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Sul piano personale questo lo ritengo un buon consiglio, da valutare seriamente. Almeno nella misura in cui potrei applicarlo: un seme in noi resta sempre dei nostri antenati. E poi rimane l'eredità della madre.

Ma ecco che anche per un semplice consiglio, Gaia, si è dovut appoggiare ad una le legge. E dove poggia questa legge ?
Sulla costituzione, che normativamente è al di sopra di tutte le leggi.

Cioè una persona come Lei Gaia, la seguo da un pò ormai, forse ha veramente poco bisogno della legge per se stessa.
Certo ha un acume non comune e una capacità probabilmente di autoregolarsi fuori dalla media. E' una persona con un grande grado di autonomia.
Ma già quando deve parlare con qualcun altro, lo vede che le viene da far riferimento alla legge ?

Oggi la legge a cui si riferisce lo sappiamo, almeno formalmente, da dove viene.

ORA:

Articolo 70

La funzione legislativa è esercitata collettivamente dalle due Camere.

verrebbe sostituito da:

..
«Art. 70. -- La funzione legislativa è esercitata collettivamente dalle due Camere per le leggi di revisione della Costituzione e le altre leggi costituzionali, e soltanto per le leggi di attuazione delle disposizioni costituzionali concernenti la tutela delle minoranze linguistiche, i referendum popolari, le altre forme di consultazione di cui all'articolo 71, per le leggi che determinano l'ordinamento, la legislazione elettorale, gli organi di governo, le funzioni fondamentali dei Comuni e delle Città metropolitane e le disposizioni di principio sulle forme associative dei Comuni, per la legge che stabilisce le norme generali, le forme e i termini della partecipazione dell'Italia alla formazione e all'attuazione della normativa e delle politiche dell'Unione europea, per quella che determina i casi di ineleggibilità e di incompatibilità con l'ufficio di senatore di cui all'articolo 65, primo comma, e per le leggi di cui agli articoli 57, sesto comma, 80, secondo periodo, 114, terzo comma, 116, terzo comma, 117, quinto e nono comma, 119, sesto comma, 120, secondo comma, 122, primo comma, e 132, secondo comma. Le stesse leggi, ciascuna con oggetto proprio, possono essere abrogate, modificate o derogate solo in forma espressa e da leggi approvate a norma del presente comma. Le altre leggi sono approvate dalla Camera dei deputati. Ogni disegno di legge approvato dalla Camera dei deputati è immediatamente trasmesso al Senato della Repubblica che, entro dieci giorni, su richiesta di un terzo dei suoi componenti, può disporre di esaminarlo. Nei trenta giorni successivi il Senato della Repubblica può deliberare proposte di modificazione del testo, sulle quali la Camera dei deputati si pronuncia in via definitiva. Qualora il Senato della Repubblica non disponga di procedere all'esame o sia inutilmente decorso il termine per deliberare, ovvero quando la Camera dei deputati si sia pronunciata in via definitiva, la legge può essere promulgata. L'esame del Senato della Repubblica per le leggi che danno attuazione all'articolo 117, quarto comma, è disposto nel termine di dieci giorni dalla data di trasmissione. Per i medesimi disegni di legge, la Camera dei deputati può non conformarsi alle modificazioni proposte dal Senato della Repubblica a maggioranza assoluta dei suoi componenti, solo pronunciandosi nella votazione finale a maggioranza assoluta dei propri componenti. I disegni di legge di cui all'articolo 81, quarto comma, approvati dalla Camera dei deputati, sono esaminati dal Senato della Repubblica, che può deliberare proposte di modificazione entro quindici giorni dalla data della trasmissione. I Presidenti delle Camere decidono, d'intesa tra loro, le eventuali questioni di competenza, sollevate secondo le norme dei rispettivi regolamenti. Il Senato della Repubblica può, secondo quanto previsto dal proprio regolamento, svolgere attività conoscitive, nonché formulare osservazioni su atti o documenti all'esame della Camera dei deputati».

[ http://stampaparlamentare.it/primo_piano/ecco-il-testo-della-nuova-costituzione-renzi-boschi-2016 ]

Non mi sembra che ci capiremo nello stesso modo.

Non è certo una semplificazione.

Qual'è lo spirito di tutto ciò ? 🙄


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