Attribuendo la definizione di tortura alle violenze commesse dalla polizia nella scuola Diaz di Genova quattordici anni fa, la corte europea dei diritti umani è arrivata dove le istituzioni italiane non hanno avuto la forza, il coraggio, o semplicemente la decenza, di arrivare. Quel pestaggio sistematico e prolungato, contemporaneo all’irruzione della stessa polizia nel media center adiacente alla scuola dormitorio, e finito con l’interruzione della diretta di Radio Gap, fu inequivocabilmente un atto di tortura.
Quello che successe sabato 21 luglio 2001 alla Diaz e nella caserma di Bolzaneto fu gravissimo, ma le violenze commesse dalle forze di polizia cominciarono molto prima, già dal venerdì, facendo scattare – in risposta agli scontri provocati dai black bloc, del tutto estranei alle forze raccolte dal Genoa Social Forum – una risposta repressiva che coinvolse tutti.
http://www.associazionevittimearmielettroniche-mentali.org/Latorturanelbelpaese.pdf
dalla pagina 36 del pdf si parla anche dei fatti del G8 di Genova. all'epoca gli equilibri politici erano ovviamente differenti da quelli attuali, ma le mattanze sociali continuano a ripresentarsi con una certa frequenza.