Ippolito Nievo: Sul 2 Giugno

In una intervista a dir poco temeraria, proviamo a chiedere a Ippolito Nievo su cosa dovrebbe riflettere un cittadino Italiano il 2 Giugno.

The Essay (TE): Buon giorno!
Ippolito Nievo(IN): Buongiorno a lei!
(TE): Non ha bisogno di presentazioni il patriota e scrittore autore "delle Confessioni di un Italiano", l'autore dell' unico romanzo italiano degno di questo nome; opera di caratura europea a parere di tutti i critici letterari, il cui autore è senza dubbio il miglior scrittore dell'ottocento.
Romanzo in cui si parla di problemi italiani, in particolare del "carattere italiano" e del trasformismo delle elites.
(T.E.): Secondo lei i cittadini Italiani su cosa dovrebbero riflettere il 2 Giugno?
(I.N.): a mio modesto avviso è " inutile riflettere sulla festa della repubblica se non si hanno chiare altre cose fondanti"
(T.E.): quali?
(I.N.): provi ad elencarne alcune !
(T.E.): Gradirei che ci illuminasse lei !
(I.N): Significato del tricolore;L' unità d'Italia;La prima strage di stato Italiana
(T.E.): Ogni studente di prima elementare sa che il tricolore rappresenta, l'Italia e in particolare il rosso , il sangue dei patrioti. Il bianco la neve dei nostri monti; il verde dei prati
(I.N.): Facciamo chiarezza e lasciamo le fiabe ai bimbi!
(T.E.): Ci spieghi meglio!
(I.N.): Circa il Significato del tricolore, consideriamo fonti storiche:il tricolore nasce a Bologna nel 1794, grazie a due studenti, Luigi Zamboni, Giovanni Battista De Rolandis, allorquando tentarono una sollevazione(N.d.R.leggi rivolta armata) contro il potere che governava la città da circa 200 anni. Ebbene costoro adottarono il vessillo della rivolta Parigina e cambiarono l'azzurro con il verde per ovvi motivi...Però la simbologia della bandiera cambia nella forma e non nella sostanza
(T.E.): Quale la sostanza di tale simbologia?
(I.N.): "Il Tricolore come traguardo di un popolo che mira ad avere Giustizia, Uguaglianza, Fratellanza.
Tre obiettivi senza i quali non ci può essere Dignità, Democrazia, Prosperità. "
(T.E.): Ci illumina sull'unità d'Italia,in poche battute?
(I.N.): Non amo le sintesi,perchè si rischia di essere fuorvianti, soprattutto se il lettore è distratto da altro....o da altri...
(T.E.): Cortesemente con la sua pacatezza, se sciogliesse qualche nodo di tale intricata vicenda....
(I.N.): Mi carica di una responsabilità notevole, ma provo a fare chiarezza su quanto mi chiede!
Il sentimento nazionale, in tale vicenda (legga Italiana) è , eufemisticamente parlando, una favola!
Ma secondo lei 1000 Garibaldini, dei quali appena la metà artigiani e studenti, da soli sarebbero riusciti a sconfiggere uno dei più potenti eserciti dell'epoca (N.d.R costituito da circa 100.000 uomini)?
Vuole la realtà?
Un mastodontico investimento britannico di circa 3 milioni franchi francesi, in piastre turche,destinati a crere la nostra unità, pensi un po per che cosa? Abbattere dei costi doganali (N.d.R.eventualmente pretesi dall'Italia) per merci che sarebbero dovute transitare attraverso il canale di Suez!

(T.E.): Quindi i Garibaldini avrebbero ricevuto tale cifra esorbitante?
(I.N.): Non faccia lo gnorri (N.d.R. fingere di non capire )!
La maggior parte di tale denaro è servita a convincere gli ufficiali delle armate delle due Sicilie a passare nelle file Garibaldine...!
(T.E): Ha le prove di quanto va dicendo?
(I.N.): Certo!
(T.E.): Ci può dire chi le custodisce e presumo pure gelosamente?
(I.N.): Le conserva un formidabile custode, il fondo del mare di una certa zona!
(T.E.): Di grazia potrebbe essere meno sibillino?
(I.N.): Le prove di questo golpe inglese giacciono nelle acque a circa 1000 metri di profondità nelle acque tra Ustica e Capri (Noti la strana coincidenza di Ustica)!
(T.E.): Ci sono testimoni oltre lei, di quanto va dicendo?
(I.N.): Certamente! Alcuni pescatori hanno testimoniato di aver visto un piroscafo, L'Ercole, inseguito da una nave militare inglese
(T.E.): Chi c'era su tale piroscafo?
(I.N.): Un uomo di trenta anni, il quale da fervido idealista trasportava dei documenti particolari! E non era da solo!
(T.E.): Mi sta tremendamente incuriosendo! Chi era costui e che documenti?
(I.N.): "Tutte le fatture, insomma tutti i conti della spedizione (N.d.R spedizione dei mille") venivano portate in parlamento a Torino!"
"L'Ercole ufficialmente affondò a causa di una bufera con il suo carico compromettente e con tutto l'equipaggio, non fu fatta alcuna ricerca
e non ci fu nessun superstite"
(T.E.): Si spieghi meglio, non la seguo
(I,N.): In un sussulto di patriottismo l'affondamento dell'Ercole e la morte di colui che è stato definito il miglior scrittore dell'ottocento
possiamo considerarla la prima strage di stato.
(T. E.): Perchè il suo romanzo non ha avuto la giusta risonanza che meritava?
(I.N.): Pochi anni dopo la mia morte anche il mio romanzo è stato "affondato"!
(T. E.): la supplico , affondato da parte di chi?
(I.N.): Il nuovo ministro dell'istruzione del paese appena nato (Leggi nazione Italiana), stabiliva con un provvedimento che vige ancora oggi in Italia, che il testo unico di lettura per tutte le scuole del regno doveva essere un romanzo "catto-risorgimentale": I promessi sposi
(T.E.): Comprendo dall'espressione del suo viso che lei è estremamente addolorato!
Per i lettori di CDC vorrei che ci dicesse il nome di tale ministro dell'istruzione!
(I.N.): Alessandro Manzoni
(T.E.): Che cosa dovremmo concludere da questa breve intervista?
(I.N.): Che bisognerebbe trovare , in giornate come queste, il coraggio di riflettere sulle ingerenze straniere in Italia, sulle stragi di Stato, sui conflitti
di interesse e capire che le summenzionate non sono malattie moderne, ma esse insieme al trasformismo, sono i fattori costitutivi dell'Unità di Italia
(T.E.): Due ultime parole, sulla festa del due Giugno
(I.N.): Rifletta su quanto le ho appena finito di dire!
Alla prossima !