Titolo ispirato a un noto film di Ciccio e Franco
Ora, io mi chiedo, come si fa a fare arrivare nelle farmacie della Lombardia queste "mascherine chirurgiche" già sputtanate a dovere da altri a marzo? Voglio dire è un plico di 20 panni antistatici da polvere, lievemente sagomati con dei tagli ai lati. Ricordo benissimo una utente facebook che li denunciava nel primo periodo del lockdown. Non ho facebook e non riesco a recuperare il POST.
Questo passava la mia farmacia, l'unica dove si possono ancora trovare mascherine, alla modica cifra di 19 € (ma hanno detto che sono deducibili 😐 ) e siccome la regione Lombardia ha reso obbligatorio l'uso delle mascherine con ordinanza del 4 aprile, solo il 7 (oggi, dopo normale assalto dei punti di rivendita per procurarsi il prezioso manufatto) si è degnata di farci sapere che le distribuirà gratuitamente per darle a tutti quelli che non sono riusciti a procurarsele direttamente sul suo sito "aggiornatissimo".
Con tanto di video in allegato (in fondo alla pagina) dove il Dott. Fabrizio Pregliasco ci fa sapere con tre giorni di ritardo perché è stato preso il provvedimento. Siamo sinceramente grati al dottore di averci illuminato su ciò che potevamo oramai dedurre da soli (a meno di rari problemi cognitivi ovviamente) ma il punto è un altro.
A me non da fastidio che si tratti di normali panni in polipropilene monostrato, equivalenti a una confezione di "salviette swift" del costo medio di circa 4 € a pacco da 40. Cioé che siano fuori, non solo dalla norma e dal costo, ma da ogni morale. Mi da fastidio la mentalità da "mentecatto del crimine", da cialtroneria grossolana anche nella truffa.
Tra l'altro scopro che la cifra di vendita della mia farmacia è calmierata, dato che su ePrice compaiono in data odierna a circa 30 €. Non fatico a capire che ci deve essere il solito giro degli amici degli amici. In una Regione ricca come la nostra gli sciacalli proliferano da generazioni. Come non fatico a capire che rimanendo in Italia se ci metti anche l'elastico, i bordi cuciti e almeno tre strati secondo parametri minimi FFP1 per poterle almeno esportare, il costo cambia come l'azienda, dal momento che IsiMed non è specializzata in produzione di apparati di protezione ma di ventilazione (tipo bombole di ossigeno per anziani per intenderci) e per ciò passa tranquillamente a 35 € per 10 mascherine: ma hei, siamo in Italia, #andratuttobene!!! Chissà per chi, eh?!
Tutti chiedevano mascherine più serie e io non avevo che i soldi per il cibo della settimana: 50 €. Meno 19 € rimanevano 31 €. Difficile farci stare la spesa della settimana. Però mi è venuto dentro uno scatto di Ira Furibonda e le ho volute lo stesso perché le considero una specie di marchio di infamia o un piccolo trofeo al rovescio se preferite. Una la voglio mettere in cornice da appendere con su scritto: dal 4 al 7 aprile 2020 per ricordare i Giorni dell'Infamia della Lombardia e gli amici degli amici del Bel Paese.
Mi piacerebbe tanto sapere se c'è un avvocato che accetta di inoltrare un esposto alla procura per questo sciacallaggio che consenta alle forze dell'ordine (tipo i NAS) di fare le dovute indagini. Queste schifezze sono così ributtanti che non ci sono parole per descriverle, neppure dal punto di vista criminale. Come per i pedofili in carcere, gli sfruttatori di qualsiasi tipo possono solo essere perseguiti e basta.
Queste persone che non fanno gli ospedali da campo di dimensioni utili a contenere l'epidemia ma trasformano l'Italia intera in una nazione-quarantena, che "risparmiano" sui conti della regione e se ne vantano pure, lasciando allo sbando l'intero apparato sanitario per uccidere medici e infermieri, si permettono anche di lucrare speculando sulle cose più minute, dotazioni che dovevano essere distribuite un mese fa gratuitamente davanti ai supermercati insieme a disinfettanti e ai guantini, invece la mascherina è resa con colpevolissimo ritardo obbligatoria "per uscire di casa" adesso e senza nemmeno preoccuparsi della sostenibilità (forniture e costi) ai cittadini più in difficoltà. Non ho parole.
Per ciò voglio riprendere pari pari quelle che ci ha dato in gentile concessione Ruffini, vate della neo-lingua Orwelliana, cioè quel "tassinaro" (sic!) che ci voleva certamente confortare e sostenere in questo momento di lutto nazionale, al fine di poterle girare ai rappresentanti delle nostre istituzioni, senza il rischio di incorrere in penali. Sinceramente: grazie Ruffini! >:) :* o:)
Ecco perche da questi cialtroni non si possono accettare né queste mascherine né le loro ridicole ricostruzioni di quanto accaduto pipistrelli compresi....la credibilità bisogna meritarsela e questi cialtroni con lo scudo fiscale alla loro cialtroneria non se la meritano...
Io non mi fiderei neanche dei tamponi perche potrebbero essere infetti di chissa quali batteri e snche quelli tapidi fai da te che ti devi pungere il dito..mai...prima io lo gatei bollire l ago...se no rischiamo quindi occhio
...dei tamponi perche potrebbero essere infetti di chissa quali batteri e snche quelli tapidi fai da te che ti devi pungere il dito..mai...prima io lo gatei bollire l ago...
Condivido l'ipotesi sin dal principio di questa faccenda. Se poi dovro' farmi pungere per fornire il sangue per dei test e' ovvio che l'ago, nuovo e monouso, lo forniro' io personalmente a mie spese. Sara' un risparmio per gli operatori e per il sistema sanitario. Dovranno apprezzare, no?